Amici? No, alcool.

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Jungkook' pov
Ed inizia un'altra noiosissima, uguale alle altre, ma pericolosa giornata alla Jungkook. Sto per andare a lavoro, praticavo la fotografia come passione da quando avevo sedici anni ed adesso è diventata la cosa che mi permette di vivere agevolmente. Mi è sempre piaciuta questa cosa, commemorare e ricordare qualcosa per sempre e, invece di tenerlo per te o raccontarlo con delle inutili e fraintendibili parole, lasciare che sia la foto a parlare. Una foto può dirti molte cose dei suoi soggetti ma anche del fotografo e io non metto mai troppo di mio nelle foto, principalmente per non modificare i ricordi delle persone che fotografo e se si tratta di semplici modelli, mi limito a far trasparire quello che la gente,  il mio pubblico, vuole.

Oggi, il mio "compito a casa" dettato da quella testa calda del mio capo è quello di fotografare l'ambiente che mi circonda, tutto ciò che riguarda la natura e quella piccola e meravigliosa parte di mondo che noi esseri umani non abbiamo ancora distrutto. Quindi, mi sono recato nel parco più grande della mia città all'alba..perchè per quanto ami i bambini, non sono molto bravi a rispettare lo spazio vitale della gente ed io ho bisogno di assoluta tranquillità quando lavoro. 

《Ahh》sospiro serenamente《L'alba è bellissima ma è come se le mancasse qualcosa per essere perfetta..》

《Ti manca qualcuno con cui guardarla, figliolo.》mi chiedo cosa ci faccia un ottantenne seduto in una panchina alle cinque del mattino con una busta di mangime per uccelli, visto che nessun uccellino si sarebbe fermato a mangiare a quell'ora tarda, ma tutti hanno le loro strane abitudini, credo..

《Lei dice? Io pensavo più ad un filtro davvero carino che avrebbe fatto diventare i colori di questa meraviglia della natura più brillanti.》e parliamo un po' con il nonnetto, dai.

《Ti credi simpatico ma sai anche tu che è così...Kookie.》 non sentivo questo soprannome da non so quanto, forse da quel giorno.

《E adesso come sai il mio nome?! Sei uno stalker-pedofilo?! Io chiamo la polizia!》

《Calma ragazzino. Portami rispetto, pedofilo o no, ho comunque molti più anni di te e non lo sono, ho semplicemente letto il tuo nome inciso nella custodia della fotocamera e l'ho storpiato come un bravo anziano farebbe.》 ha una bella vista per essere a quasi un piede dalla fossa...

《Guarda che non l'hai solo pensato, ho sentito. 》cazzo.

《Mi scusi, non volevo mancarle di rispetto. Sembra una brava persona..》 mi scuso inchinandomi ripetutamente.

《Tranquillo, effettivamente, ho davvero un piede nella fossa e sono qui per godermi la mia ultima alba prima di andare via.》mi dice con sguardo pensieroso verso il cielo《Voglio dare la mia ultima lezione di vita e mi sa che tu sarai il prescelto. Vedi, Jungkook, mia moglie è morta poco tempo fa, guardavamo sempre l'alba insieme e fidati che con lei non avevo bisogno di nessun filtro per vedere i colori più brillanti.》anche lui con questa storia, che sia vera?

Continua a parlare ma con sguardo più assonnato 《Ti auguro di trovare una persona che possa rendere più dolce questo faccino da coniglietto aggressivo..》oh, si è addormentato. Chissà, magari un giorno troverò veramente qualcuno..

[A few hours later..]
Adesso è sera e decido di chiamare il mio migliore amico Namjoon per uscire, anche se so già che lo perderò di vista per andarmi a tuffare nel bancone del bar della discoteca. Ma gli amici servono a questo, giusto? Quindi prendo il cellulare e lo chiamo.

《Hey spilungone, serata sobria?》 dubito che sarà così ma provo a convincere anche me stesso che non berrò.

《Tu che scompari in mezzo a quindici shottini di vodka e tequila mentre io ti cerco disperatamente? No, grazie. Per questa sera passo.》 ah si? tanto non sa cosa fare senza di me.

Colors. ||Taekook||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora