︱❶❻ ⇒ ᴄᴏʟᴏʀɪ ᴇ ᴘʀᴏᴍᴇꜱꜱᴇ.
Taehyung POV.
i granelli di sabbia finivano nel mio pantaloncino solleticandomi le gambe, dandomi quella sensazione di prurito. Il suo fiato caldo era l'unica cosa che mi dava calore, i nostri vestiti erano bagnati fradici, la luna ci ammirava da lontano.
fino a quel momento ogni cosa che riguardava la parola amore mi faceva venire il volta stomaco, perché era una cosa a cui non ebbi mai avuto l'occasione di sperimentare.
ma da quando lui era entrato nella mia vita, morivo dalla voglia delle sue attenzioni. Volevo le impronte delle sue mani sul mio corpo, desideravo che mi marchiasse il collo con i suoi segni facendomi sentire suo. Bramavo di avere il suo profumo addosso.
Fin a quel momento lui mi aveva fatto capire che quello che mancava nella mia vita fosse questo: sentirmi amato. In tutto questo tempo vivevo con la consapevolezza che anche da solo stessi bene, che non avessi bisogno di nessuno, che potevo gestire le cose da solo. Poi è arrivato lui e, come una tempesta, ha cambiato le mie aspettative, mostrando il disastro che mi aveva fatto notare, che sicuramente, da solo sarebbe stato difficile da contenere.
lui non coleva privarmi delle mie libertà, ma mi fece capire che un'aiuto in più, o fare le cose in compagnia, non era sbagliato, e che comunque non sarei mai stato inferiore ai suoi occhi, non ero debole, se avessi lui al mio fianco, mi aveva mostrato che tutto quello era normale.
la sua presenza era, confortante. mi piaceva sentire la sua voce che esprimeva pensieri. quando mi ero imposto di conoscerlo il fatto che lui conoscesse me mi aveva dato un senso di vergogna perché io al confronto suo, ero comunque un omega che aveva ottenuto tutto, mentre lui dovette sempre accontentarsi.
"principino a cosa pensi"
mi risvegliai dai miei pensieri, sorridendogli. aveva la testa sul mio petto mentre sentiva i battiti del mio cuore. gli accarezzai i capelli, "che sei bellissimo." lo vidi arrossire e rimasi stupito. "siamo bagnati fradici principino. andiamo dentro prima che ci prendiamo un malanno." annuí e sentí che mi prese in braccio, facendomi sussultare.
aveva una casa sulla riva del mare, e se fosse stato per me, avrei buttato via la corona per stare in quell'ambiente, con lui.
appena lui chiuse la porta dietro di noi, preso da una quasi frenesia, lo sbattetti alla porta d'ingresso attaccando le sue labbra in modo rude. Volevo buttarmi in quella sensazione che tanto bramavo, volevo che lui mi toccasse. era come de ne avessi bisogno come se ne fossi attratto.
e a lui non sembrava dispiacere.
"principino, con calma." mi disse affannato. scossi la testa in negazione, non ce la facevo più, avevo bisogno che lui mi toccasse, e subito. Mi prese dalle gambe, portandomi nella camera da letto, mentre prendevo a baciare il suo collo. Le sue mani toccavano i miei fianchi e persi la ragione. Tirai i suoi capelli rudemente, ero come impazzito. Era bastato baciarlo un paio di volte e sentire il suo odore per volere lui.
mi appoggiò sul letto, in modo dolce, mentre io ero l'esatto opposto: ero impaziente, andavo di fretta, e volevo solo che mettesse quelle mani nei miei posti proebiti. Il suo odore continuava a prendermi nelle narici e non riuscivo più a controllare i miei sensi. Era droga.
mi tenne stretto i polsi: ero come diventato instabile. "principino, non voglio prendere la tua verginità ora. è troppo presto, non voglio che sia sesso tra di noi." le sue parole non servirono comunque a nulla perché lui più di avvicinava più mi sentivo di impazzire, e mi piaceva. non riuscí ad essere civile, non sapevo nemmeno io cosa stesse succedendo.
"i-il tuo odore.." riuscí a formare una fras. decente senza continuare a lamentarmi, lui poi sembró capire, si allontanó da me. La pressione era diminuita e potevo percepirlo, c'era qualcosa di sbagliato in lui, che mi aveva fatto ottenere quella reazione. "scusami taehyung, è per via del mio calore." si leccó le labbra e non mene fregava nulla che stesse entrando in calore, io avevo bisogno del suo tocco. Lo vidi affannato e i suoi occhi diventarono rossi segno che era in pieno controllo. Aveva sentito il mio odore, l'odore di un omega, l'odore del suo compagno.
ghignai.
mi alzai dal letto e andai da lui, gli toccai i bicipiti che possedeva e appoggiai le braccia intorno al suo collo, continuando a strusciarmi su di lui. Notai quanto il mio corpo fosse piccolo tra il suo e come combaciasse perfettamente, era tutto cosi bello. "Jungkook lo vuoi anche tu, ti prego." lui scosse la testa in negazione, "non approfitteró di te in questo modo." mi buttó sul letto rudemente, i miei occhi si illuminarono di un azzurro acceso, e mi sentí completamente sottomesso al suo volere.
prese a baciarmi il collo, senza mai mordermi. Mi prese le gambe per far scivolare via i pantaloncini, le sue mani toccarono i miei fianchi per farmi alzare e togliermi la maglietta. Le sue mani grandi e venose toccavano la mia schiena, il calore del suo corpo mi faceva sentire constantemente a casa.
mi bació il petto soffermandosi sui capezzoli, misi una mano nei suoi capelli ansimando il suo nome. scese sulla pancia arrivando all'orlo dei miei boxer, osai guardarlo negli occhi e i suoi occhi fuoco s'incontrarono con i miei color cielo, aveva i capelli scompigliati a causa delle mie mani e le gote arrossate, distolsi lo sguardo, non riuscivo a contenere quella vista.
sentí la sua bocca sul mio lobo, "chiudi gli occhi principino, prometto di prendermi cura di te." mandó scariche elettriche alla mia schiena e mi fece mugolare. scese con la bocca fino a togliermi l'ultimo strato di stoffa che ricopriva la mia intimità. Chiusi gli occhi lasciando che mi facesse tutto quello che voleva, sapevo che quando un alpha era in calore, dall'omega aveva bisogno di più la parte femminile di quella maschile.
diede dei baci nel mio interno coscia, sentí le gambe essere sollevate leggermente, mi prese dai fianchi mettendo in bocca il mio membro, gemetti il suo nome senza sosta, la sua lingua percorreva tutte le parti, un suo dito si collegó alla mia entrata, facendomi mugolare. In un omega maschio, la parte femminile era usata molte volte per partorire al posto nelle effusioni sessuali. Mi sentí troppo vicino al limite e quando venni, mi sentí stanco.
Arrossí quando lui mi guardó in quale stato ero ridotto.
"ma guardati, per così poco sei caduto ai miei piedi, dovevi vederti prima come eri disperato per i miei baci." le sue parole erano rudi e io amavo il modo di come la faceva. Avevo ottenuto il mio orgasmo in diciotto anni di vita, eppure rimasi deluso quando lo vidi alzarsi e darmi un bacio sulla tempia, si stava trattenendo, per me.
"dormi principino, sarai esausto."
seguii il suo consiglio e cadetti tra le braccia di morfeo.
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angolino angoloso.M= mature content.
comunque.. volevo solo farvi notate quanto sono andati avanti, anche per farvi capire come tae la pensa su guk. E guk è una caramella scusatemi aiakaka
ieri wattpad ha fatto schifo, e sta funzionando solo ora.vabbè ily *heart*
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ocean hairs. | TAEKOOK ✓
Fanfiction¡OMEGAVERSE AU! KV. 18+ Revisione prevista: 30 aprile Jungkook è un principe Alpha, Taehyung è un principe omega ed è il suo promesso sposo. -una storia fantasy e romantica! | dal capitolo: «il fatto che mio padre abbia organizzato questa "festa" pe...