︱❷ ⇒ ᴄᴀɴᴅᴇʟᴇ ᴇ ᴄᴀɴᴅᴇʟɪᴇʀɪ.
Nella sala era presente solo il luccichio delle candele che facevano luce, Namjoon il cavaliere del castello, stava controllando le ultime cose per poi spegnere le candele con un soffio.
Era notte ormai e il paese stava lasciando spazio alle coperte calde.
Tutti tranne uno.
Namjoon ancora con l'armatura sentí dei bisbigli dalla camera del principe Taehyung, e senza volerlo si mise ad origliare la conversazione. "E allora quando lui saltó andó a prendere la chiave mancante colpendo in testa il cavaliere!" Namjoon bussó alla porta e Taehyung dall'altra parte mise sotto le coperte il suo libro, prese il suo cagnolino e spense velocemente la candela prima che Namjoon potesse entrare. "Tutto bene vostrá maestá? Guardate che lo so che non state dormendo." ridacchió. Taehyung uscí allo scoperto e così anche il cane. Accese la candela e riprese il suo libro. "Chi gliel'ha dato questo libro vostra altezza?" Taehyung alzó gli occhi al cielo e poi parló. "Ti prego Namjoon non chiamarmi così quando non sei di fronte a mio padre, e questo libro me lo ha dato la bibliotecaria." sbuffó. "Sembra un bel libro, qualcosa non vá Taehyung?" "Tutto non vá! Perchè deve sempre venire la bibliotecaria qui? Perchè non posso andare io tranquillamente!?" "Perchè Taehyung il Paese non è più un posto sicuro da quando.. Beh si..-" "Da quando mio padre è morto!? O da quando si sono perse le chiavi? Uhm? mio padre come puó sperare che io prenda il suo posto se non vedo il mondo con i miei occhi?!" "signorino taehyung sono sicuro che vostro padre non intenda questo, vuole solo proteggervi." "ho 18 anni ormai so badare a me stesso e al regno."
Taehyung sospiró.
"signorino è tardi, la luna è ancora giovane e per questo che dovete riposare. Perchè domani non nè parlate con vostro padre?" Taehyung annuí e lasció che Namjoon spegnesse la candela per lui, il cagnolino poi si accucció accanto a sè.
il giorno dopo.
Taehyung POV.
Il sole spuntó alto nel cielo, illuminando i miei bei capelli azzurri. sbattetti le palpebre degli occhi e cercai di abituarmi a quella luce cocente. Rosé entró nella mia stanza e subito si mise a fare le sue faccende.
"Signorino Taehyung si vesti e vada,vostro padre desidera vederla nella sala del trono." sbuffai e alzai gli occhi al cielo, presi il mio vestario e andai a vestirmi nel mio bagno privato. Dopo che uscíi mi recai nella sala del trono, aprí la porta con il marmo fatto di oro e lasciai i miei piedi trasportare il mio corpicino dentro quella stanza troppo grande anche solo per quattrocento persone. "Ditemi padre."
"Taehyung, piccolo mio, non darmi del lei quando sia soli." sorrisi, mio padre non ha mai amato essere troppo formale, una cosa che appa gli ha insegnato. "Cosa ce che devi dirmi papá?" mio padre picchia la sua mano vicino al vecchio trono di appa, e mi ci siedo sopra. Lui si alza e mi guarda da lontano.Sbuffo.
"Papá mi hai fatto venire qui per un set fotografico o perchè devi dirmi qualcosa di importante?" mio padre ridacchia e dopo si avvicina a me, "No scusa, hai ragione. ti ho chiamato qui per un motivo." gli fsccio poi segno di continuare, "Vedi tesoro ormai hai 18 anni e io sto diventando vecchio, è il momento di trovare il tuo compagno." Appena pronunció quelle parole mi imbronciai, e guardai la punta dei miei piedi che ora era diventata veramemte interessante. Non ho mai amato il fatto che noi lupi abbiamo un compagno, possiamo completamente essere indipendenti senza avere qualcuno vicino a noi.
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ocean hairs. | TAEKOOK ✓
Fanfic¡OMEGAVERSE AU! KV. 18+ Revisione prevista: 30 aprile Jungkook è un principe Alpha, Taehyung è un principe omega ed è il suo promesso sposo. -una storia fantasy e romantica! | dal capitolo: «il fatto che mio padre abbia organizzato questa "festa" pe...