F E M .

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︱❺ ⇒ ꜱɢᴜᴀʀᴅɪ ᴇ ꜱᴜᴅᴏʀᴇ

"ma Taehyung tra una settimana non dovrebbe arrivare anche il tuo primo calore?"

mi ritrovo a dormire nelle mie calde coperte quando le porte della mia camera vengono bruscamente aperte facendomi aprire gli occhi dallo spavento. "si svegli signorino Taehyung, suo padre la vuole vedere nella sala del trono tra 20 minuti." mi dice Lisa. Lisa ha ricevuto la mia custode, insieme alla sua compagna Chaeyoung, dopo la morte di mio padre Baekhyun. Oltre a Chaeyoung lei è molto più dura e molto seria, tra l'altro lei faceva parte del branco dei Jeon, quindi non mi stupisco per cui sia così rumorosa a prima mattina.

"Zia Lisa ce bisogno di urlare così?"

dico alzando gli occhi al cielo leggermente infastidito. Odio quando mi svegliano presto.
Mi alzo mettendomi i miei vestiti reali, dopo vado nella sala del trono da mio padre. "cosa devi dirmi di così importante?" chiedo a mio padre un pó scazzato.
"Jungkook sarà qui nel pomeriggio."
oh, il suo nome. Spalanco gli occhi non aspettandomi un uscita del genere, "come sarà qui!? padre ne avevamo giá parlato! siete ancora ossessionato con la storia del compagno ma io non ho bisogno di un compagno per gestire il mio regno!"

"Taehyung!" alzó la voce, cosa che non aveva mai fatto con me. Sento le lacrime agli angoli degli occhi che hanmo voglia di rigarmi il viso ma mi impongo di non farlo. Non aveva mai alzato mani o mai urlato, ha sempre saputo quanto avessi paura delle urla e della violenza, è se fosse un mio punto debole. "Mi sono stufato di sentire i tuoi capricci, per tutti questi anno ho fatto tutto per accontenarti, ogni cosa che volevi ce l'hai sempre avuta. Non so più se questo sia un bene o meno perchè solo ora mi sto rendendo conto di quanto tu sia divenuto così viziato e capriccioso! - sputa, come una lama. - Hai quasi 18 anni e continui a dire "no" infiniti, sono stufo! per una volta, farai quello che ti dico io senza avere la libertá di scegliere." sbatte le sue mani venose sul tavolo facendomi spalancare gli occhi e indietreggiare, ho paura.

Le lacrime a sto punto scendono da sole, per coprirle porto entrambi le mani agli occhi, proprio come un bambino. Scappo via dalla sala regale e corro per i corridoi del mio palazzo volendo solamente stare solo.
Non posso credere che mio padre pensi tutte quelle cose di me, non so più nemmeno cosa sento. Il fatto che io sia un peso per lui tenermi a bada fa male.

"Taehyung!" mi sento chiamare da Jimin e in un attimo cado tra le sue braccia. Mi trascina in biblioteca dove quasi nessuno ci mette piede. Appena siamo dentro mi fa stringere un cuscino del piccolo divanetto e mi asciuga le lacrime dal viso paffuto con un fazzoletto. "Ehi, va tutto bene." scuoto la testa, no, no che non va bene. "Jungkook verrá qui per il pomeriggio." sputo.
lui mi guarda cercando di capire. "È questo che ti preoccupa, Taehyungie?" annuisco leggermente non guardandolo negli occhi. "Taehyung, trovare un compagno fa parte della natura, ma non voglio semnrare come tuo padre ed obbligarti ad averne uno. Fai ció che ti senti di fare, peró prima prova a vedere com'è fatto Jungkook prima di respingerlo." annuisco dando ragione alle sue parole. Se non provo a vedere com'è non posso giudicare di non volerlo come compagno.

"Ora vieni, Jungkook sarà qui tra poco." ci alziamo e quando sono nella sala del trono decido di ignorare completamente mio padre, anche se cerca di incontrare il mio sguardo mi sono imposto di non cedere. Non voglio ripiangere di nuovo. Jungkook fa il suo ingresso dopo poco e appena entra mi squadra dall'altro verso il basso.

ho qualcosa in faccia?

"Ciao Taehyung."

faccio in inchino di saluto e solo ora mia accorgo di quanto mi sia mamcata la sua voce anche se non ci vediamo da due miseri giorni mi è mancato averlo vicino. Sforzo un sorriso piú per Jimin e mio padre che per me, devo accettare piano la cosa, ho bisogno dei miei tempi, dopo tutto non ho nemmeno bisogno di amarlo davvero, se è per il bene del mio regno sono disposto a sposare anche un vecchio.

"Vieni, ti mostreró la tua stanza." dico, cercando di non guardarlo negli occhi. Mentre attreversiamo il corridoio mi sento a disagio ad averlo dietro di me, ce una tensione soffocante che non riesco a sopportare. Appena arriviamo apro la porta facendolo accomodare, "Spero che starai comodo qui. So che è solo temporanea la cosa." lui si gira per guardarmi e io abbasso lo sguardo.

so che se ti guardo è finita.

lui si avvicina troppo pericolosamente a me, indietreggio fino a sbattere contro la porta, le sue mani mi circondano i fianchi e sento il respiro mancarmi. Mantengo ancora lo sguardo basso quando le sue dita mi circondano la mascella fino ad arrivare al mento, fa pressione per farmi alzare lo sguardo e i miei occhi si incatenano ai suoi.

oh, no. non di nuovo. non credo di poter reggere quei occhi fuoco una seconda volta.

i miei occhi brillano di blu, in questo momento ho solo voglia di farmi stringere, prendere, lasciarmi rovinare dalle sue splendide mani. Il fatto che manchi una settimana al mio primo calore, non aiuta di certo i nostri lupi affamati. I miei ferormoni arrivano più velocemente e chiari a lui, se è davvero il mio compagno.

"Taehyung sei troppo irresistibile, il tuo odore è più pesante di quanto pensassi."
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angolino angoloso.

è corto ma almeno ho aggiornato.

ocean hairs. | TAEKOOK ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora