They don't know about us

Capitolo 3

Sono una fottuta idiota, non li troverò mai 5.000 mila dollari in una settimana, sette giorni. È impossibile.

Non posso non trovarli.

Non posso non partire.

È l'occasione di una vita per incominciare a vivere.

-Ehi- disse Jessica in piedi davanti a me con gli occhi a palla a fissarmi mentre la sua mano sventolava davanti alla mia faccia.

-Eh si.. scusa è che Lucas mi ha detto che mancano 5.000 mila dollari e la partenza è tra una settimana- dissi continuando a stare a braccia conserte a fissare il pavimento.

-Porca merda- disse Sarah disperando, facendo però ridacchiare sia me che Jessica per la finezza dei suoi termini.

-Aspetta, ho una pseudo idea- disse Jessica prendendo il telefono mentre si avviava  verso la porta per la veranda componendo un numero.

-Pronto.. salve sono Jessica Lovato volevo chiederle un informazione ... - disse allontanandosi dalla porta togliendomi l'occasione per origliare.

-Davvero? Oddio grazie mille, passerò più tardi a ritirare il tutto- disse spegnendo la telefonata mentre apriva la porta di casa dalla veranda.

-Allora?- dicemmo all'unisono io e Sarah.

-Beh allora niente, ho provato a chiedere per i 5.000 mila dollari ma..- disse mantenendo lo sguardo basso verso il tavolino da caffe in mezzo alla sala e disegnando piccole circonferenze sul divano bianco in pelle.

-Ma non riesco ad ottenerli- aggiunse iniziando a sorridere.

-Andrebbero bene comunque 10.000 mila dollari?- disse ridendo e correndoci in contro a braccia aperte.

-Sono i soldi che avevo depositato per il college che però quest'anno non frequenterò- concluse stringendo le braccia intorno alle nostre vite.

-Bene e adesso andiamo a prendere sti cazzo di soldi e andiamocene via da qui- dissi allungandomi verso la borsa per prendere le chiavi della macchina.

Andrò via di qui.

Inizierò a vivere.

Davvero.