Immagina Jeaden Martell

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Avete presente quando con i vostri amici decidete di tornare piccoli?
Quando tornate a fare giochi che non facevate da un pò?

Eravamo in giro Sophia, Wyatt, Jae ed io quando decidemmo di tornare un pò bambini.

Ci eravamo dati appuntamento davanti a casa mia, alle tre in punto, tranne la rossa, lei arrivava sempre in ritardo.

Passeggiammo un pò prima di decidere di prendere un gelato.
Wyatt come sempre aveva esagerato con i gusti.
<<Oleff, fattelo dire, fai schifo>> gli dissi ridendo, mentre Soph mi metteva un braccio intorno alle spalle.
<<Si, non so se mai troverà una ragazza infatti>>continuò la rossa, diventando dello stesso colore dei capelli poco dopo.
<<Hey, guardate che mi offendo... Vabbé, in caso c'è sempre la Jyatt, vero Jae?>>chiese al nostro amico, che non aveva spiaccicato parola dall'inizio, se non per dire un "ciao" sussurrato.
<<Sono etero>>si difese ridendo e trascinandoci con lui.

Decidemmo di andare al parco, per sederci a mangiare il gelato e passare il tempo.

Eravamo da un pò sulla panchina del parco quando Soph se ne uscì con <<Giochiamo a "fulmine"?>> e tutti e tre la guardammo straniti.
<<Ma non ci giochiamo più da quando avevamo nove anni>> fece notare Jaeden, per poi continuare a mangiare il suo gelato.
<<Ho capito... Dai finite il gelato che poi inizio a prendere io>> disse alzandosi per buttare il tovagliolino che copriva il cono, io invece provai a fare Michael Jordan, ma con scarsi risultati.
<<Ah, Kate, lasciatelo dire, fai schifo>>mi prese in giro Wyatt.

Una volta finito il gelato ci distanziammo l'uno dall'altro e al suo via, Sophia iniziò a correre verso di me.

<<Oh ma vaffanculo va, siamo in tre da prendere e ti butti su di me?!>> le urlai mentre correvo e ridevo.
<<Loro due non li prenderò mai, con te ho possibilità>> e allora iniziai a correre più veloce di quel che già facevo, andando incontro a Jae e lo usai come scudo umano.

Il mio amico venne preso e si mise a  "stella", in attesa che qualcuno gli toccasse la mano per poterlo liberare.

Continuai a correre e nel mentre Wyatt liberò Jae.

<<Eh no eh, ora vengo a prendere te Oleff>> urlò Soph mentre si dirigeva verso di lui.

Lo prese, facendo lo stesso con me e a Jae toccò la stessa fine.

<<Jaeden Martell, tocca a lei prendere>> disse con voce solenne la rossa.
Lui si limitò ad alzare il medio, per poi iniziare a correre.

<<Ma se cambiassimo gioco?>> propose Wyatt.

Pensammo a lungo ai giochi che facevamo da piccoli, ma per lo più erano cose come "giocare alla famiglia" o robe così, e per quanto sarebbe stato carino, non ne avevo proprio voglia.

<<Ricordiamoci bene che te hai diciott'anni Sophia>> ridacchiò Jae, prendendola in giro per quel suo momento di infantità(?).
<<Senti, ti ricordo che te e riccioli d'oro avete solo un anno in meno di me, la più piccola è Kate>>rispose la rossa.
<<Che bad girl che sei a stare con i più grandi!>> iniziò a ridere a crepapelle Wyatt.
<<Ma cosa cazzo ridi?>>disse Sophia iniziando anche lei, e fu così che ci ritrovammo tutti e quattro a ridere come degli stupidi.

<<Idea, idea! Nascondino!>>disse euforico Jaeden.
<<Sei un fottutissima genio!>> rispose Wyatt, continuando a ridere.
<<Okay, ma si parte da riccioli d'oro! >> esclamò Sophia, continuando a prendere in giro Wyatt, che però stavolta si alzò e andò verso di lei .

<<Che c'è, sei diventato l'orso della storia? >> disse senza smettere di ridere.
<<Si e appena arrivata a casa tua ti mangio>> le rispose, facendola diventare viola.

<<Hai registrato tutto, vero?>> mi chiese a bassa voce Jae alla vista di tutto ciò.
<<No, ma avrei voluto>>

Ci mettemmo a ripensare a quando giocavamo da piccoli: Wyatt era il cane, Soph, nonostante fosse la più grande, faceva la bambina e io e Jae i genitori. Al pensiero il mio viso si colorò leggermente.

<<Ti ricordi i ruoli nella "famiglia"? >> gli domandai mimando le virgolette.
<<Si e mi piacerebbe se fosse così>> tirò fuori velocemente.

<<Vado a salvare Sophia>> dissi con una scusa.
Mi allontanai e andai dalla rossa.

<<Hai sentito quello che mi ha detto Wyatt?!>>
<<Hai sentito quello che mi ha detto Jaeden?!>> esclamammo insieme.
<<Aaah, no che non ho sentito, vieni vieni che sento odore di fidanzamento>> mi disse spintonandomi verso Jae, che stava animatamente parlando con Oleff.

<<Sophia Lillis, no.>>
<<Si invece, Kate cara, perché vi sbavare dietro a vicenda e questa ne è la prova>>

<<Giochiamo a nascondino?>> ripropose la rossa.
<<Conta la più grande, ossia io>> disse convinta, guardandomi con sguardo d'intesa.

Ci disse che iniziava e io e gli altri due andammo a nasconderci.

Wyatt ad un tratto si divise da noi e fu come se sparito.

<<Lì>>mi disse il ragazzo indicando una quercia.

Ci nascondemmo lì dietro e io mi sporsi per vedere se Soph si avvicinava.

Il tempo di girarmi e mi ritrovai con le labbra del ragazzo che mi piaceva sulle mie.

Quando si staccò aspettò qualche istante, ma io ero immobile, come se incantata.

Ad un tratto corse per andare a liberarmi e io feci lo stesso, ma Sophia mi prese.

<<Va bene, conto io>> quasi urlai, girandomi verso l'albero, prima di esser bloccata per il polso da Jae.

Si avvicinò al mio orecchio.
<<Se non riesci a trovarmi sono dietro la quercia di prima>> mi sussurrò, poi scappò via, dopo avermi lasciato un bacio sulla guancia.

Eravamo cotti l'uno dell'altra.
Come tutt'ora d'altro canto.

Angolino me
Eccome.
Questo capitolo è per @mangia_libri_

Sciauuuuu

-𝕷𝙤𝙨𝙚𝙧𝙨' 𝕮𝙡𝙪𝙗: 𝙞𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖, 𝙝𝙪𝙢𝙤𝙧, 𝙥𝙧𝙚𝙛𝙚𝙧𝙚𝙣𝙘𝙚𝙨.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora