-𝕷𝙤𝙨𝙚𝙧𝙨' 𝕮𝙡𝙪𝙗: 𝙞𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖, 𝙝𝙪𝙢𝙤𝙧, 𝙥𝙧𝙚𝙛𝙚𝙧𝙚𝙣𝙘𝙚𝙨.

Immagina Beverly Marsh

Ragà, è un immagina wlw (women like women) quindi chi non apprezza sciò sciò.
Bene, godetevi l'arcobaleno🌈

Tozier voleva morire.
Giuro che l'avrei ammazzato.
Okay, c'è il sole, ma Gesù santo, non ci sono quaranta gradi.
Perché uno dei miei migliori amici doveva essere così... Così... Così... Così Richie.
Be a questo non c'era risposta.

Già l'aria fresca non aiutava, considerando che eravamo fradici, ci si mette pure la pioggia e il pacco è completo.

Stavo tornando a casa con Beverly quando inizia a piovere e cazzo, casa mia è lontana e la sua ancora di più.

<<Vieni Bev, corri!>> le dico mentre la pioggia continua a scendere ininterrottamente.
<<Si per te è facile, hai due gambe chilometriche!>> urla lei, dietro di me.

Mi metto a ridere e ciò non facilita la corsa: il fiato mi manca e mi fermo, nel mentre Beverly riesce a raggiungermi.

<<Fanculo Marsh!>> le dico riprendendo a correre.

Corriamo sotto la pioggia, l'unico rumore è quello bagnato delle nostre scarpe, ormai zuppe essendo di tela.

<<Idea geniale fare una gavettonata! Ma Tozier lo guarda il meteo o no?>> se ne esce ad un certo punto.
<<Figurati, avrebbe visto Eddie con la maglia bagnata, l'ha fatto apposta! >>
<<La vera domanda è se nel Club ci sia qualcuno etero>> urla ridendo.

Mi fermo di colpo e la stoppo, mettendole la mano davanti alla bocca.

<<Shh Bev, zitta! Lo sai...>> le dico alludendo al fatto che non dobbiamo dirlo in giro.
<<Cosa? Non dovrei dire che sono lesbica? Porca miseria, lo urlerei al mondo intero! Cosa me ne frega?>>
<<Beverly Marsh, porca troia, ti svegli? Un ragazzino di prima è stato picchiato, una dell'ultimo anno molestata se non stuprata: capisci perché non voglio che lo urli?>> le ricordo.
Un pò sconsolata mi risponde un "si" sussurrato e le do un veloce bacio a stampo.
<<Eh menomale che non dovevo urlarlo! Te lo mostri!>> mi dice ridendo, con un misto di sorpresa e felicità.

Riprendiamo la corsa e ci rendiamo conto che ormai siamo completamente bagnate.

<<Vorrei smadonnare in venticinque lingue diverse!>>
<<Valentina non ci provare o ti picchio!>>
<<Che dovrei dire di te che fumi?>>

Continuiamo a correre ma la via di casa mia sembra essere sempre più lontano.

<<Vieni!>>mi prende per mano e mi trascina in un vicolo stretto, coperto ai lati dai tetti delle case che lo creano.

Riprendiamo fiato mentre tremiamo.

<<Hai l'accendino?>>chiedo mentre prendo dei pezzi di cartone che erano al coperto, radunandoli.
<<Si ma non so se funziona>> me lo passa e provo ad accenderlo facendo girare la rotellina con il pollice e una piccola fiamma si presenta.
<<Che carina la mia piccola piromane>>mi prende in giro mentre accendo i pezzi di cartone.
<<Senti, vuoi prendere freddo o preferisci  che la tua ragazza sia una piromane? Che poi piromane, è la prima volta che prendo in mano un accendino>>
<<Passa qua va'>> le passo l'oggettino e lei tira fuori un pacchetto di sigarette, estraendone una.
<<Non puoi essere seria>>dico avvicinandomi a lei e strappando di mano la sigaretta, che aveva portato alla bocca, gettandola sopra ai cartoni.
Sbuffa e ne tira fuori un'altra, riuscendo ad accenderla, facendo un tiro.

Mi avvicinò per fare la stessa cosa di prima ma lei prova a ritrarsi, con scarsi risultati.

<<Prova anche tu>>mi consiglia.
<<Bev, te l'ho già detto che non posso per la storia dei polmoni e che se fumo sono una vera cogliona>>
<<Per un tiro mica muori>>
Per farla contenta inspiro e tolgo la sigaretta, tosse do e buttandola nel fuocherello.

<<Ma dai, se non la volevi potevi darla a me!>>
<<Scordatelo, devi smetterla di fumare>>

Discutiamo per un bel pò sulla faccenda e vinco io, mentre la pioggia inizia a diminuire fino a cessare quasi del tutto.

<<Okay, ma questo ti costa un bacio>>
Alzo gli occhi al cielo e non riesco a nascondere un sorriso.
<<Vieni qua va'>> mi dice aprendo le braccia e io mi ci butto tra esse.
Prima la abbraccio e poi mi stacco leggermente e lei posa le sue labbra sulle mie.

È abbastanza tempo che stiamo insieme, ma giuro che ogni volta ho le farfalle nello stomaco.

Quando mi chiede accesso con la lingua veniamo interrotte da una figura, anzi, quattro, che si avvicinano a noi. Merda, chiunque ma non loro.

<<Scappa>> le dico staccandomi e ricominciando a correre, uscendo dalla parte opposta del vicolo in cui simo entrate.

<<Lesbiche del cazzo!>> ci urlano dietro Bowers e la sua gang.
<<Per la cronaca sono bisessuale, crucco di merda!>> gli dico mentre corro, Bev davanti a me che mi tiene la mano.
Vorrei ridere al pensiero di aver citato una frase simile a quella di Richie ma non lo faccio, mi rallenterebbe.

Corriamo e finalmente arriviamo a casa mia, appena in tempo prima che Bowers ci raggiunga.

<<Flash può solo accompagnare>> mi dice ridendo appena chiudo la porta, appoggiandomici.

<<Doccia?>> domando e annuisce, allora ci dirigiamo al piano di sopra.
Mi chiede dove sono i miei e le rispondo che fino alle sette di sera non tornano mai.

Ci facciamo una doccia veloce insieme e poi le presto dei miei vestiti che le stanno giusti.

<<Mamma mia sei una stecca!>>
<<Grazie Bev, pensavo che sotto la doccia te ne fossi accorta >>
Ridiamo e vado al piano di sotto a prendere degli snacks e da bere,con lei che mi aiuta.

Li posiamo sulla scrivania e lei si butta sul mio letto da una piazza mentre io prendo un CD e lo metto alla radio, per poi fare quello che ha fatto lei.

Contado le dimensioni del mio letto mi dovrei stringere a lei, ma ha preferito farmici mettere direttamente sopra.

Mentre la musica suona per tutta la stanza noi passiamo quel che rimane del pomeriggio a baciarci e coccolarci, chiuse in un mondo in cui siamo come tanti altri e nessuno ci giudica.

Angolino me
Bene bene, si mi sono dedicata un'immagina perché sì.
Voglio una Bev🥺.
Vi ricordo che se volete un'immagina dovete dirmi:

-se lo volete dolce o smut.

-nome protagonista

-nome attore/personaggio/ecc..

(sappiate che darò la precedenza ad un'immagina che mi è stato chiesto prima)

Byee losers❤️