Capitolo 15: Ora Ti Ho Trovata E Non Ti Lascio Più

18 4 1
                                    

Tae pov
Era da circa un mese che Nancy era scomparsa.
Purtroppo non sono potuto stare vicino ai miei amici e consolare le Pinkfire perché dovevo aiutare la polizia con le indagini.
Sì, conoscevo molto bene la città di Seul rispetto a tutti i cittadini che vi abitavano.
Avevamo guardato in ogni quartiere ma niente, era come se si fosse volatilizzata!
Da giorni ormai avevo rinunciato a cercarla.
Così passavo maggior parte del tempo con la mia ragazza.
Asia era dispiaciuta per la sua scomparsa.
Avevo capito che non le stava simpatica, visto che mi faceva mille domande su di lei, ma appena le avevo dato la notizia, la sua felicità era come se si fosse prosciugata.

Eravamo in campagna.
Fuori Seul.
Volevamo prenderci una pausa da tutto.
Così ci eravamo allontanati per un pò.
Erano ormai ore che stavamo guidando, quando la macchina ad un certo puntò si fermò e non diede più segni di vita.
Eravamo fermi in mezzo alla strada.
Il vuoto totale non c'era completamente nessuno.
Provammo a chiamare il carloattrezzi al cellulare, ma la connessione mancava.
Ci mettemmo seduti sul marciapiede e aspettamo che qualcuno passasse.
Finalmente arrivò.
Era un camion gigante e dentro c'era un uomo molto robusto che beveva dell'alcol.
Io ed Asia non eravamo molto convinti del suo aiuto che ci aveva gentilmente offerto, ma non vedendo nessun'altro nei paraggi accettammo senza esitare.
Io mi misi dietro.
Asia vicino al camionista.
Vedevo che lui con occhi desiderosi la fissava e ogni tanto provava a toccargli una gamba.
Per fortuna c'ero io che intervenivo in continuazione chiamandola amore e chiedendole se il cellulare funzionava.
Lei aveva capito che gioco stavo facendo e me lo reggeva.
C'era un silenzio imbarazzante dentro il veicolo.
Poi sentii dei rumori dietro e senza farmi vedere aprii lentamente la tendina di stoffa.
Cazzo non ci potevo credere.
Era Nancy.
La piccola Nancy.
Mi stavano per uscire le lacrime dalla gioia.
Mi ripresi e ovviamente mi resi conto della gravità della situazione.
Dovevo avvisare Asia e liberare Nancy.
Feci un gesto alla mia amica per dirle di rimanere in silenzio.
Cominciai a pensare ad un piano.
All'improvviso ci fermammo davanti ad una casetta abbandonata e il camionista ci fece scendere.
Camionista:<<Bene se volete andate pure nel giardinetto, io devo scaricare delle cose>>
Asia:<<Scusi ma questa è una casa abbandonata, perché dovrebbe scaricare dei pacchi lì?>>
Camionista:<<Vede signorina i miei superiori hanno deciso di restaurare l'edificio e quindi devo portare il materiale necessario da lasciare agli operai>>
Io:<<Ah ahhhhh, capisco, per caso questa casa è in vendita? >>
Camionista:<<Beh penso di sì perché? >>
Io:<<No niente per sapere>>
Mi guardò in modo preoccupato.
Presi per mano Asia e iniziai a darle dei bacini sul collo, poi senza farmi notare mi avvicinai al suo orecchio e le dissi di seguirmi dietro la casa.
Annuì piano piano e andammo a nasconderci.
Le spiegai tutto quanto e lei fece una faccia inorridita ma allo stesso tempo sorpresa.
Asia:<<Ho un'idea, stai al mio gioco però>>
Io:<<Ok spara>>

Asia pov
Vidi che il signore si stava avvicinando e diedi inizio al piano.
Io:<<BRUTTO PEZZO DI MERDA, COME HAI POTUTO TRADIRMI?!?>> dissi dandogli un cazzotto.
Povero non volevo, ma ne valeva la vita di Nancy.
Tae:<<Ma che cazzo>> disse bisbigliando
Io:<<PRIMA MI BACI E POI TI SBAGLI A DIRE IL MIO NOME, CHI È QUESTA ELEN EH? >>
Tae:<<Asia i-io>>
Feci finta di piangere e corsi via.
Andai a sbattere con il camionista.
Gli feci gli occhi più dolci del mondo e lui mi portò dentro la casa.
Mi fece sedere su una poltrona piena di polvere, prese una bottiglia di vetro con dentro dell'acqua e me la passò.
Perfetto ero proprio davanti alla finestra dove Tae mi fissava.
Mentre il camionista era distratto gli indicai il camion e lui finalmente capì.
Cominciò a passare sotto alla finestra fino poi a raggiungere il veicolo.
Io intanto feci la finta offesa e provai a sedurre il camionista.
Stava cadendo perfettamente nella mia trappola quel deficiente.
Nancy pov
Ero legata ben salda alla sedia, quando vidi Tae venire da me e farmi un sorriso smagliante, aveva gli occhi lucidi.
Tae:<<Ora ti ho trovata e non ti lascio più>> mi disse felice.
Mi slegó e mi fece scendere.
Cominciammo a camminare fino a correre ma io mi inciapai e "lui"ci sentì.
Era con Asia, si voltó e ci intravide dalla finestra.
Stava vendendo verso di noi.
Coremmo il più veloce possibile.
Asia pov
Cazzo se ne era accorto.
Aprì la porta, ma io lo fermai e gli salti addosso selvaggiamente.
Gli diedi dei morsi qua e là.
Poi presi un tagliacarte nelle vicinanze e appena mi girai vidi che aveva in mano la pistola.
Era puntata su Tae.
Gli diedi una spinta e poi uno sparo.
Cazzo, non poteva finire così...





Spazio autrice
Secondo voi chi è stato sparato?
Chi era il camionista?
Fatemelo sapere nei commenti.
VOTATE SE IL CAPITOLO VI PIACE
Bye 👋🏻😘❤️

Un sogno che si realizza Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora