Capitolo 19: Finalmente Liberi

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Jessy pov
A fiuu era solamente Nam.
Io:<<Oh Nam mi era preso un colpo, è stato veloce Jungkook a chiamarti, a proposito come hai fatto a venire qui così velocemente>>
Non diede nessuna risposta.
Mi girai verso lo specchio e vidi che aveva qualcosa in mano.
Luccicava parecchio, non capivo cos'era.
Io:<<Ehm cos'hai in mano Nam?>>
Si avvicinava lentamente e mentre lo faceva un sorrisetto malefico sulla sua faccia gli spuntò.
Era come se il diavolo in persona si fosse reincarnato in lui.
Io:<<N-Nam, che cosa s-stai f-facendo? >>
Nam:<<Niente bambolina, una cosa veloce, presto te la scorderai>>
Sì avvicinava sempre di più ed io mi girai altrettanto spaventata.
Oh cazzo, aveva in mano un coltello.
Che cazzo gli era preso?
Nam:<<Scusa cara, ordini del capo, la vostra amichetta non ha saputo ubbidire agli ordini>>
Cosa, ma di che parlava scusa?
Alzò la mano forzuta con l'oggetto appuntito su di me.
Cacciai l'urlo più forte che abbia mai tirato in tutta la mia vita.
Il coltello era sempre più vicino al mio petto, chiusi gli occhi e mi abbassai leggermente.
Passarono dei secondi.
Perché ancora non mi aveva ammazzata?
Alzai velocemente lo sguardo.
Una mano teneva ferma il polso di Nam.
Quella stessa mano lo fece voltare e si trasformò in un cazzotto che finì addosso alla sua faccia.
Cadde privo di sensi.
Guardai il corpo bianco pietrificata.
Mi alzai, era Jungkook.
Ci guardammo per alcuni istanti, non avemmo il tempo di scrutarci a fondo che già eravamo uniti l'uno all'altro in un tenero bacio.
Il mio salvatore!
Ammetto che ne ero follemente innamorata.
Jungkook pov
Finalmente era MIA, MIA e soltanto MIA.
Era bellissimo baciarla.
Mi fermai subito.
Lei mi gaurdó perplessa.
Le sorrisi e le indicai Nam.
Lei comprese e ci occupammo di chiuderlo in uno stanzino al buio e a chiave, legato ad una sedia.
Poi avremmo chiamato la polizia.
Nel frattempo andammo a cercare Jin, Elen e gli altri.
Tae pov
Ormai Asia era solo un ricordo.
Un bellissimo ricordo.
Avevo nutrito un forte amore nei suoi confronti e ora il mio cuore aveva fatto molto spazio per un'altra persona, Nancy.
Volevo dichirararmi a lei.
Lo avrei fatto davanti a tutti i nostri fan, dedicandole una canzone e baciandola.
Poi gli altri che sapevano già tutto avrebbero fatto in modo che il palcoscenico sarebbe stato un posto molto romantico, che potessero vedere tutti.
Avevo lo stesso camerino.
La vedeva, era bellissima.
Si stava spazzolando i suoi lunghi e lisci capelli.
Sembrava proprio una principessa.
Provai a parlarle.
Ad un certo punto la porta si chiuse a chiave e le luci si spensero tutte.
L'aria condizionata diminuì e iniziammo a morire di caldo.
Mancava l'aria là dentro.
Purtroppo le finestre mancavano, perciò non avevamo via d'uscita.
Vidi Nancy che iniziava a barcollare.
Io vidi dei puntini viola ma nonostante ciò provai a resistere.
Fortunatamente c'era del ghiaccio e dell'acqua quindi potemmo stare freschi.
Poi dall'alto sentimmo un voce modificata che ci stava parlando.
Era una voce molto profonda e si sentiva su tutti i microfoni della stanza.
Nancy iniziò a piangere ed io la strinsi forte a me.
Non capimmo chi cazzo poteva essere.
Jungkook pov
Io e Jessy non trovammo nessuno da nessuna parte.
Ad un certo punto sentimmo una voce modificata molto profonda che si stava rivolgendo a Tae e Nancy.
Oh cazzo, il killer stava per ammazzare loro.
Jessy:<<Jungkook, il suono proviene dalla camera dei computer, forza corriamo>>
Andammo nella stanza ma non si apriva.
Presi la rincorsa e spaccai con forza la porta.
Non ci credevo.
All'interno c'era...c'era J-Hope.
Stava ridendo e mangiando dei pop-corn mentre osservava i nostri amici piano piano perdere i sensi nel loro camerino.
Io:<<Che cazzo stai facendo!!>>
J-Hope:<<Ehi ma voi due dovreste essere morti>>
Non finì in tempo la frase che Jessy si scrocchió le ossa del collo, si avvicinò ad Hobi e gli diede un calcio sulle palle che neanche potevate immaginare con quanta forza lo fece.
Prese le chiavi dalle tasche di Hobi.
Corremmo al piano terra e appena in tempo aprimmo la porta della stanza.
Ci mancava un pelo prima che perdessero la vita.
Nancy pov
Andai da Jessy e l'abbracciai con forza, ci avevano salvati ed io non avrei mai saputo come ringraziarli.
Jungkook e Jessy andarono da Anita e Jimin, mentre io e Tae andammo da Ary e Suga.
C'era una cosa che dovevo dire a lui, prima che ci saremmo ritrovati una seconda volta nella situazione di morire.
Io:<<Tae>>
Tae:<<Sì Nancy>> mi guardò con occhi desiderosi.
Non dissi nient'altro e lo baciai.
Con mia grande gioia lui ricambió.
Eravamo finalmente liberi dal cofessarci ciò che provavamo l'un l'altro.
Ci riprendemmo e andammo alla ricerca dei nostri amici.
Ary pov
Ero con Suga quando la porta si spalancò.
Mi voltai.
E lui che cazzo ci faceva qui?






Spazio autrice
VOTATE IL CAPITOLO SE VI PIACE
Vi aspettavate che Nam ed Hobi fossero i complici del serial Killer?
Secondo voi chi è entrato nel camerino di Ary e Suga?
Notte 👋🏻😘❤️

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