Daniel's girls

Ami un mostro

usciamo dall'acqua e io sono rossa come un peperone, comprendete non capita tutti i giorni di venire in acqua.entro nella e vado a farmi una doccia, quando esco vedo daniel steso sul letto
"tutto bene?" mi chiede dandomi la sua camicia per vestirmi, la prendo al volo e me la metto ed esco dalla stanza vado in salotto e mi butto sul divano e accendo la tv, quello che vedo mi stupisce il canale trasmette il notiziario
tre ragazze scomparse, si sospetta che la minore abbai convinto le due sorelle a scappare, le stiamo cercando in tutto il paese sento una lacrime rigarmi il viso e poi il colpo di grazia una video dei miei genitori che piangono poi...
Estelle, emily vi prego tornate a casa poi mia madre scoppia a piangere, mi sento morire dentro come se a le non fregasse nulla di me mi alzo spengo la tv e corro in bagno, sono in un bagno di lacrime che non cessano sento sbattere sulla porta è daniel che cercadi aprire la porta "Elena ti prego apri" io non apro ma poco dopo sento che apre la porta con la chiava non appena mi vede rimane imambolato, probabilmente ho gli occhi rossi e gonfi
"cos'è successo?" mi chiede proccupato piegandosi davanti a me che sono seduta sul water io in risposta scuoto soltanto la testa
"dai parla con me" prende il viso tra le mani e si avvicina a me
"alla tv... loro... hanno chiesto di Emy e Estelle... e non di me... danno... la colpa...a me"dico tra un singhiozzo e l'altro
"che cosa?"
"le stanno cercando, loro non me"
"cazzo" sbotta "Sono nella merda lo sai?" Mi dice
"Ti aiuterò" scendo dal water e mi avvicino a lui, siamo entrambi in ginocchio l'uno difronte all'altro
"Perchè dovresti? Se io vado in prigione per te è solo meglio" flashback mi sembra di aver già vissuto tutto ciò
"Per me non sarebbe mai un bene, perché perderei l'unica persona che tiene veramente a me, perderei te" abbiamo la fronte attaccata e ognuno respira l'aria dell'altro
"Io sono un mostro Elena"
"Non penso tu sia un mostro, sei un ragazzo che ha salvato tre ragazze che erano svenute, poi le hai prese con te"
"Ho fatto una cazzata"
"Non hai fatto una cazzata, hai fatto un errore, Daniel sei umano capita di sbagliarsi"
"Tu dovresti odiarmi"
"Affatto, io non ti odio. Io ti..."
"Tu mi?"
"Ti amo"
"Ami un mostro"
"No io amo te" per via di quella poca distanza non ci vuole molto perché le nostre labbra si tocchino e diano inizio a un lungo e intenso bacio. Ci alziamo e lui mi prende per i fianchi e mi prende in braccio, allaccio le mie gambe ai suoi fianchi. Andiamo in camera e mi butta sul letto.
"Sei sicura?" Mi chiede titubante mentre mi toglie la sua camicia
"Mi chiedi se sono sicura di fare l'amore con il ragazzo che amo?"
"Non voglio avventare le cose Elena"
"Non credi sia troppo tardi?" Chiedo con un sorrisetto
"Già" si avventa sulle mie labbra e le lecca e le morde. Finalmente entrambi nudi siamo stesi sul letto a baciarci lui avvicina la mano al comodino e tira fuori la bustina del preservativo, dopo esserselo messo entra dentro di me e finalmente sono suo, completamente.
All'inizio va piano per farmi abituare alle sue grandezza che non è poco, poi incomincia ad aumentare la velocità e vado in paradiso. Mi morde il collo e la mascella e così.i avvicino sempre di più al culmine, anche lui visto che sta tremando.
"Sto per..."
"Vieni per me, per me Elena"
Il modo in cui dice il mio nome è la goccia che fa traboccare il vaso, e finalmente vengo e anche lui, veniamo insieme
"Ti amo Elena, ti amo come non ho mai amato nessuno"

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So che è corto, ma è anche molto intenso.

Volevo dire che con mio stupore sono arrivata a 1K cosa che non mi aspettavo minimamente, so che è poco ma per una come me è tantissimo, per una ragazza che meno di un'anno fa odiava leggere è molto