𝚙𝚛𝚒𝚖𝚘 𝚒𝚗𝚌𝚘𝚗𝚝𝚛𝚘.

572 34 1
                                    

Appena tornate in pista mi rendo conto che sono abbastanza stanca perciò decido di tornare a sedermi e noto subito un gruppo piuttosto numeroso di ragazzi e ragazze nel tavolo di fronte al nostro , sono tutti molto belli ma sembrano anche essere parecchio snob , secondo me l'abito non fa il monaco ma loro sembrano pensarla diversamente ; appaiono come le classiche persone che esigono che tu abbia almeno un Rolex e una villa per poter parlare con loro , economicamente non posso lamentarmi ma comunque non mi piace ostentare quello che ho come fossi superiore per questo. Finalmente ad un certo punto della serata ci ritroviamo tutti seduti cosi passiamo un pò di tempo a chiacchierare e a ridere , le ragazze parlano di qualche gossip e i ragazzi escogitano le tattiche di conquista per la serata , Cheryl e Jake invece parlano tra loro e non posso evitare di notare quanto siano carini insieme. È l'una circa e decidiamo di brindare , mi offro volontaria per andare a prendere i drink per tutti anche se sono la persona meno adatta per farlo ma gli altri mi sembrano parecchio sbronzi e non vorrei facessero brutte figure , prendo un bel respiro e li rassicuro dicendo che non è un problema così chiedo cosa vogliono e vado ad ordinare. Appena arrivo chiedo al barista i cocktails per tutti specificando però più volte di volere solo dell'acqua per me dato che il barista sembrava poco lucido e nel frattempo che aspetto ne approfitto per guardare meglio le persone , mi siedo su uno sgabello alquanto comodo per essere uno sgabello e osservo ; ci sono coppie che ballano freneticamente e contemporaneamente si scambiano baci pieni di vitalità e desiderio , ragazze che ballano con sconosciuti in maniera poco carina e subito penso a quanta vitalità esprimiamo in gioventù. Solo ballando esprimiamo tutta la forza di una parte della società molto vulnerabile , improvvisamente mi sento spingere prepotentemente e per poco non cado ; mi giro e vedo uno dei ragazzi di prima , è alto e ha una forma fisica perfetta , è vestito molto bene ed è biondo con gli occhi azzurri , un classico. La cosa che più in questo momento mi fa indignare è l'espressione che fa nel momento in cui si gira verso di me , sono una ragazza che non ama litigare o attirare l'attenzione della gente però non apprezzo particolarmente certi comportamenti soprattutto da quello che si suppone dovrebbe essere un uomo perciò decido di capire quale sia il problema pur sapendo che sarebbe sicuramente meglio lasciar correre
« Scusa c'è qualcosa che non va ?»
dico calma
« Ce l'hai con me ? » si gira nuovamente con una faccia sorpresa quasi a dire che nessuno può parlare con lui se non interpellato , spero davvero di sbagliarmi perché fino ad ora sta facendo una pessima figura ; le ragazze che sono con lui e una di loro in modo particolare invece mi squadrano come se fossi un sacco di immondizia , patetico ! Dove avete lasciato la solidarietà tra donne amiche mie ?
« Si caro proprio con te , non so se te ne sei reso conto ma mi hai sgarbatamente spinta prima e hai poi completato l'opera guardandomi male , sei vestito parecchio bene ma dovresti perfezionare la tua educazione e gradirei che ti scusassi con me »
forse sto esagerando lo so ma odio certi comportamenti soprattutto se sono ingiustificati , nel frattempo le mie amiche mi affiancano probabilmente incuriosite dalla situazione
« Scusami allora però gradirei che non ti prendessi tutta questa confidenza con me è la prima volta che ci incontriamo non ci conosciamo da sempre e vorrei che la smettessi di parlare come una regina di non so che epoca »
dice ridendo e soprattutto facendo ridere tutta la sua allegra e al tempo stesso patetica combriccola , ha ragione però non è da me comportami così con le persone e soprattutto prendermi confidenze che non ho ... nonostante ciò però il suo sorrisetto e le parole che mirano a sfottermi provocano in me l'effetto contrario a una riflessione e non mi consentono per nulla di smettere di avercela con lui , lo conosco da così poco e posso già affermare di detestarlo !
« Non c'è problema , volevo solo chiarire la situazione perché non era decisamente di mio gradimento , detto questo non preoccuparti mi dileguerò subito senza arrecarti altro disturbo mio caro visto che il mio linguaggio provoca in te tanto fastidio »
« Bene adesso puoi andare , io e le mie amiche gradiremmo continuare la nostra serata se non ti dispiace »
il tono cambia rapidamente e adesso sembra parecchio seccato , stupendo ! Non solo cerco di rimanere gentile nonostante ce l'abbia con lui ma lui non prova nemmeno per sbaglio a far finta di essere pentito per il suo atteggiamento
« Nessun problema , buon divertimento »
mi ha liquidata così in fretta che capisco di avere perfettamente ragione , è un ragazzo che si sente al centro del mondo e pensa di essere il migliore in tutto , fortunatamente ho concluso in fretta la discussione sennò non so dove saremmo arrivati ; prendiamo i cocktails e mentre ci allontaniamo per tornare a sederci sento il biondo e le sue amiche deriderci , che persone tristi. In questo momento però sto bene , sto bene con me stessa e soprattutto sto bene perché mi sento per la prima volta dopo molto tempo nel posto giusto al momento giusto ; mi sento praticamente come in una di quelle scene a rallentatore nei film in cui il protagonista osserva ciò che si trova davanti e riflette. Penso a come siano cambiate le cose e che il tempo è passato troppo in fretta , quando ero piccola non vedevo l'ora di crescere e in fondo chi non lo voleva , è un classico , in realtà è una convinzione che se ora potessi tornerei volentieri indietro nel tempo per levarla dalla mia testa. Non è una cosa reale perché quel forte desiderio che si ha di crescere è semplicemente alimentato dalla curiosità e dall'idea sbagliata che si ha della vita ; i bambini non sanno che da grandi oltre ad ottenere diverse libertà incontreranno anche i problemi , una parola di cui durante l'infanzia non si conosce minimamente il significato. Mi perdo spesso tra i miei pensieri e questa volta vengo riportata alla realtà dalla risata imbarazzante di Cheryl , appena mi giro per capire cosa la porti a ridere così tanto realizzo subito ; alcuni stanno fumando passandosi una canna. Gli unici che fumano sono Michael e Jacob , prima che la situazione degenerasse per me , era una cosa che facevamo per movimentare un po' la serata ; all'inizio i proprietari dei locali non erano d'accordo ma poi col tempo e un sostanzioso aumento dei soldi hanno accettato di chiudere un occhio. Ricordo che la prima volta che iniziammo a fare una cosa del genere fu ad una festa di compleanno , un riccone che conoscevamo tramite Micheal aveva organizzato un party e ci aveva invitati tutti ; la festa andò bene e non ci furono problemi ma prima di andarcene ci proposero di provare qualcosa di nuovo. Inizialmente eravamo abbastanza dubbiosi sul farlo infatti molti dei ragazzi a cui era stato proposto si rifiutarono , se potessi tornare indietro anch'io oggi direi decisamente di no , così dopo averci pensato un po' Michael fu il primo che provò , da lì come collegati da una una catena lo seguimmo tutti e ora è una cosa che continuano a fare a quanto posso vedere.
« Mad tu ? »
ammetto che questa domanda mi spiazza un po' , sanno tutto ciò che ho passato sono l'ultima persona sulla faccia della terra a cui avrebbero dovuto chiederlo
« No »
cerco di non fare notare il mio fastidio per la domanda rassicurandoli con un sorriso
« Davvero? Proprio tu dici di no ?»
dice Lauren con faccia stupita
dentro di me sto gridando , come può Lauren dirmi una cosa così pesante ? Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme ... non voglio fare la scena da innocente so di avere delle colpe e di aver fatto tantissime cose sbagliate ma sicuramente se fosse capitato a qualcuno di loro non glielo avrei rinfacciato mai e mai avrei chiesto una cosa così !
« Esatto Lauren , proprio io , ti sei dimenticata chi è la persona con cui stai parlando ? »
« No Madison io ... stavo solo scherzando ...»
sono un idiota , sono così sotto pressione per la situazione che non ho neanche capito che stava solo scherzando , è chiaro che non sono ancora pronta per tutto questo
« Scusa Lauren ... mi dispiace è che mi sento un po' sotto pressione in questo ambiente e ... »
« Non devi scusarti è tutto ok , ti capisco »
sorride un po' per farmi tranquillizzare , probabilmente adesso darei di matto se quel minimo di calma che c'è in me non tentasse di lottare per la propria sopravvivenza
« Ehm ... avete finito ? Direi che è il caso di tornare a casa si è fatto tardi »
« Hai ragione sono le tre e mia madre la mattina mi butta giù dal letto troppo presto perciò come on guys we have to go home »
Jacob e le avventure con sua madre , indimenticabili. Usciamo dal locale e ci dirigiamo verso le macchine ; c'è un leggero venticello che con se porta un senso di libertà , all'improvviso Aria mi affianca e suppongo vorrà chiedermi com'è andata la serata
« Madison »
« Aria »
« Senti sarò diretta e sincera , non ti voglio stressare non mille domande diverse perciò tu ascolta per adesso »
annuisco
« La serata non è stata perfetta lo riconosco , ti conosco bene e so già per certo che quando sei stata in bagno tutto quel tempo da sola sarai stata male ma che come sempre hai preferito fare da sola. Questo sai perché ? Perché sei forte , si Madison Lawrence è proprio così. Puoi fare ciò che vuoi se ti impegni un po' e non smetterò mai di ripetertelo perciò nulla ... spero di vederti lo stesso da adesso in poi e sappi che per qualsiasi cosa , noi ci siamo »
ci abbracciamo per qualche minuto , vorrei replicare ma penso che certe volte i silenzi e gli sguardi possano dire più delle parole. Il viaggio prosegue tra risate e battute poi arrivo davanti casa , saluto tutti e li ringrazio per avermi concesso questa uscita poi faccio qualche passo e finalmente sono a casa.

Per sempre tua @Vinnie HackerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora