𝚊 𝚌𝚊𝚜𝚊 𝚖𝚒𝚊.

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La sveglia suona , la sveglia suona ? Ma chi l'ha impostata? Che odio! ogni volta che non mi sveglio da sola la giornata fa schifo e va tutto storto , per non parlare del fatto che mi viene un mal di testa assurdo e mi sento stanca prima ancora di fare qualcosa . Mi sento come se fossi appena uscita dal coma perciò vado subito a bere una tazza di caffè , per me praticamente è come una droga . Prendo il cellulare e mentre mi concedo questo momento di piacere decido di chiamare Meredith ; ultimamente non ci siamo sentite molto e penso le farà piacere essere aggiornata sulle ultime novità , siamo fatte così non ci sentiamo quotidianamente ma non è un problema , lo facciamo semplicemente perché siamo consapevoli che l'amicizia in fondo non è vedersi o sentirsi tutti i giorni ma trovarsi lì dove ci si trova sempre nel momento del bisogno.
« Buongiorno tesoro »
« Buondì Meredith , ti ho svegliata? »
« Si ma tranquilla non è un problema , hai solo preceduto mia madre che tra non molto si sarebbe precipitata qui »
« Meglio così allora , ti ho risparmiato un litigio »
« Esatto , ti adoro proprio per questo »
scoppiamo entrambe a ridere , mi mancava parlare con lei devo ammetterlo ; spesso sento in maniera più decisa la sua mancanza ma non voglio disturbarla e non le dico nulla anche se lei sa come sono fatta e sicuramente se lo immagina
« Quindi ? Come va la vita Mad ? Come sei stata in queste settimane ? Hai partecipato a qualche festa o conosciuto qualche bel ragazzo ? »
« Wowo calma flash dammi il tempo di realizzare e ti dico tutto »
ha sempre avuto la tendenza a parlare velocissimo ogni volta infatti è quasi impossibile parlarci
« Hai ragione , dovrei provare a parlare più lentamente per dare la possibilità anche a voi comuni mortali di capirmi »
modesta la ragazza
« Davvero generoso da parte sua maestà »
« Quindi riprendendo le tue domande , si sono andata ad un paio di feste , la dietologa e la psicologa sono rimaste molto contente per i miei progressi e sto facendo amicizia con un ragazzo , ci siamo conosciuti in un modo molto bizzarro ma è davvero simpatico »
adesso inizierà sicuramente a dirmi di volere tutti i dettagli su di lui e di raccontarle ogni cosa che abbiamo fatto insieme
« Meredith ci sei? » solitamente avrebbe risposto come un razzo e invece nulla silenzio totale , improvvisamente mi sembra di sentirla piangere ma perché ?
« Meredith tutto ok? Dai cazzo non farmi preoccupare ... »
mi sento un egoista , le ho parlato di me senza nemmeno chiederle come sta , magari c'è qualcosa che non va e io che dovrei essere la sua migliore amica non mi sono preoccupata di accertarmi che stia bene
« No Mad è tutto ok solo che ... sono felice di sentirti così . Non capitava da un po' e per me che sono distante e non posso essere lì al tuo fianco è difficile non abbattermi , vorrei essere lì con te in questo momento per abbracciarti , sono davvero fiera di te e dei tuoi progressi »
improvvisamente una lacrima scende , non ho più potuto trattenerla ci ho provato ma non ce l'ho fatta , vederla andare via dopo aver condiviso tutto con lei è stato uno strazio ; non riesco ancora a concepire perché la vita ci toglie sempre le cose belle che abbiamo
« Lo so Meredith , mi manchi anche tu e sai che non ci fa bene demoralizzarci così , purtroppo è andata come è andata ma abbiamo imparato che dobbiamo accettarlo e avere un po' di pazienza , la nostra amicizia è più forte di tutto lo sai »
« Hai ragione Mad »
« Dai non ci pensare più , non volevo sentirti così triste ... mi fa male »
« Ci provo Mad ci provo ogni giorno comunque , raccontami qualcosa in più su questo ragazzo , mi sembrerà di essere lì con te così »
« Va bene ma te l'ho detto e lo ribadisco è solo un amico , ti faccio la descrizione fisica e quella caratteriale che so che sei curiosa . È alto biondo e ha gli occhi chiari, un classico insomma e ha un bel sorriso. È parecchio orgoglioso e intelligente e come ho detto prima anche simpatico »
descrizione semplice non troppo concentrata sull'aspetto fisico o su quello caratteriale , perfettamente bilanciata in sostanza
« Da quello che dici sembra il ragazzo ideale »
ha ragione e ora che ci penso in realtà corrisponde al suo di prototipo
« Ora che ci penso in effetti corrisponde al tuo prototipo eh ha anche dei tatuaggi »
potrei farli conoscere un giorno , magari scoppierebbe l'amore tra loro
« È vero però vedrai che tra voi nascerà qualcosa in più di una semplice amicizia , me lo sento e sai bene che la maggior parte delle volte non mi sbaglio »
se devo essere sincera non ho mai pensato a Josh come fidanzato , lo vedo solo come un amico e sarebbe parecchio imbarazzante se ci fosse dell'altro , se un giorno mi innamorassi di lui rovinerei tutto
« Smettila dai , sono sincera e se avessi provato qualcosa te lo avrei detto e poi lo conosco da pochissimo »
è eccessivo pensare già che mi innamorerò di lui , non possiamo solo essere amici ? Meglio non trarre conclusioni affrettate , non so nemmeno se ci vedremo ancora figuriamoci se so se sarò o no la sua ragazza. All'improvviso bussano alla porta e mi domando chi possa essere a quest'ora , dato che i miei non ci sono e mia sorella è da mia zia escludo che si tratti di un parente a meno che mia nonna non abbia deciso di investire qualcuno per venire a trovarci.
Addosso ho un paio di pantaloncini fucsia terribilmente imbarazzanti e una maglietta bianca con dei fiori blu oltretutto sono pure struccata e ho i capelli che sembrano il gomitolo del mio gatto , vorrei andare a sistemarmi velocemente ma sono invece costretta ad andare ad aprire la porta perché chi bussa sembra essere anche particolarmente impaziente
« Meredith secondo te i pantaloncini fucsia sono molto imbarazzanti ? »
« Forse no ma i tuoi decisamente si »
fantastico , grazie Meredith
« Grazie cara , aspetta due secondi quanto vedo chi è che sta bussando »
Apro la porta e vedo l'unica persona che non mi sarei assolutamente aspettata di vedere , Vinnie. Ha le mani in tasca e un sorrisetto timido , è vestito come sempre molto bene , mi piace tanto soffermarmi ad osservare i sui suoi abbigliamenti perché dicono molto di lui ; indossa una maglietta nera con una strana scritta sopra che riporta ad una band probabilmente , un paio di jeans blu leggermente strappati e un paio di Alexander McQueen. Quello che mi colpisce di più però è il suo profumo , ho un problema con i problemi maschili mi piacciono molto e possono influire parecchio sulla mia stabilità
« Vinnie ciao , vieni entra pure »
accenna un sorriso ed entra , mi segue e mentre cammino mi sento terribilmente in imbarazzo viste le mie condizioni
« Ti ho svegliata ? »
grazie Vinnie tu si che sai come essere rassicurante
« No mi sono svegliata prima solo che non mi aspettavo visite perciò scusa per le condizioni ma non ho avuto tempo di sistemarmi »
in fondo è anche colpa sua che non mi ha nemmeno avvisata , improvvisamente mi ricordo di Meredith
« Meredith ti richiamo io più tardi va bene ? »
« D'accordo tesoro , mi raccomando chiama che voglio sapere come finisce , ti voglio bene »
« Anch'io »
chiudo la chiamata e torno a concentrarmi su Josh che nel frattempo ha iniziato a curiosare in giro soffermandosi ad osservare le foto di famiglia posizionate sulla mensola sopra il camino
« Avevo sei anni in quella foto »
sta guardando una foto che abbiamo scattato molto tempo fa , eravamo in montagna come da tradizione per passare le vacanze natalizie e penso sia stato uno dei pochi momenti in cui eravamo davvero tutti felici
« Eri carinissima , direi buffa soprattutto con la tuta a pois ma la cosa più bella sono le guance e il naso arrossati è una cosa adorabile »
è positivo o negativo essere buffi ? Perché io in quel momento mi sentivo molto chic , se ci penso meglio però io oggi non vestirei mai mia figlia così
« Si solitamente mi succede di avere il naso rosso non so perché , è una caratteristica che ho da quando sono piccola e comunque giusto per chiarire quel giubbotto a pois in quel momento andava molto di moda »
si mette a ridere e per la prima volta sento la sua risata , è carina sicuramente migliore della mia visto che ogni volta che rido sembro un animale raro e leggermente malato
« Comunque scusa se mi sono presentato da te senza preavviso e a questo orario ma volevo chiederti una cosa e ne ho approfittato per avere l'occasione di vederti »
sento qualcosa di particolarmente romantico oggi nelle sue parole , ma che dico ... romantico lui ? E con me soprattutto sta zitta Mad concentrati ad ascoltare che è meglio
« Oh beh mi fa piacere ma la prossima volta avvisami almeno non mi vedrai in questo stato »
sorrido leggermente
« Non preoccuparti sei bellissima anche con quel groviglio in testa e giusto per chiarire no non ti ho chiamata anche per poterti vedere così ero sicuro che saresti stata bellissima ed effettivamente non mi sbagliavo »
va bene sono veramente sorpresa per la prima volta Vinnie mi ha una cosa così bella che sento lo stomaco bruciarmi , non me lo aspettavo
« Grazie sei molto gentile ... »
spero davvero con tutta me stessa di non arrossire proprio ora sarebbe un casino se succedesse
« Ad ogni modo , volevo chiederti se ti va di venire a mangiare a casa mia , mia sorella sarà con noi ovviamente e all'inizio potrebbe sembrarti un po' ostile ma sono sicuro che con il tempo andrete d'accordo »
« Oh va bene tanto sono sola almeno così mangio con qualcuno »
sicuramente da sola non avrei mangiato non mi piace cucinare perciò avrei solo preso uno yogurt , inoltre così almeno potrò anche conoscere meglio la sua famiglia anche se l'idea mi mette un po' in ansia
« Perfetto , ti aspetto qui »
« Va bene nel frattempo continua a esaminare le foto ma quantomeno non distruggere la casa »
gli faccio l'occhiolino e lui sorride . Vado subito in camera per sistemarmi prendo i vestiti e inizio a pensare a come potrebbero essere i suoi genitori ; e se la sorella mi odiasse ? Passerei tutto il giorno a sentimi in imbarazzo , che ansia. Metto una semplice maglietta blu e un paio di jeans chiari con qualche strappo per le scarpe opto per un paio di Gucci che mi ha portato mia zia da una sfilata un po' di tempo fa ; poi vado in bagno e mi trucco un po' giusto per non sembrare uno zombie come stamane , sistemo i capelli e il look è completo. Mentre scendo le scale mi tornano in mente le parole di Vinnie e mi compare un piccolo sorriso , le cose tra di noi rispetto all'inizio sono cambiate drasticamente e ho un po' paura che stiamo correndo troppo
« Possiamo andare »
dico facendolo voltare di scatto
« Comunque si andrete sicuramente d'accordo tu e mia sorella , anche lei ha quelle scarpe e le adora »
beh c'è poco da dire ha stile
« Meglio così , un attimo quanto lascio un biglietto almeno se mia madre torna sa dove sono »
annuisce e si ferma all'ingresso. Scrivo il bigliettino e lo metto sul frigo come sempre , ormai è un bel po' che ho questa abitudine
« Fatto »
mi fa segno di passare davanti , usciamo da casa e saliamo in macchina , chissà cosa succederà oggi, con lui è tutto una sorpresa e sicuramente non mi annoierò.

Per sempre tua @Vinnie HackerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora