Vita da Gangstar.

Chapter eleven.

*POOV ZAYN*
Stasera avevo l'appuntamento con Brook e non vedevo l'ora che venisse stasera,mi piace stare con lei,é divertente,simpatica e la cosa che mi fa più venir voglia di lei e che sa tenermi testa.
Quella ragazza riesce a confonderti i pensieri,quel suo modo di fare che ti fa impazzire,i suoi capelli,i suoi occhi,le sue labbra,dio. Quella ragazza ti fa svenire solo a guardarla.
Se stai con lei,ti fa in modo di non pensare alle altre,e come se fosse una droga.
Poi i miei pensieri vennero distratti dal mio amico Erik,era seduto sul divano a giocare con la Xbox.
-bro,come va?-gli dico sedendomi accanto a lui.
-bene e tu?-dice concentrandosi sulla partita
-bene-dico
-stasera andiamo al night club?-dice spegnendo la televisione.
-stasera non ci sono bro- dico toccandomi la barbetta
-come?-dice sgranando gli occhi
-esco con una donna-dico facendo un sorrisetto.
-la tipa che abbiamo salvato?-dice alzandosi dal divano e se ne va in cucina.
-lei-dico alzandomi anch'io
-non farti ingannare,é una tipa molto scaltra- dice Erik preoccupato
-non mi farò ingannare,mi conosci,non l'ho mai fatto con nessuna-dico facendo un'occhiolino.
Afferrai una piccola gattina che girovagava nel salone,era Mara,la mia gatta,é di color bianco e grigio,eh si,mi piacciono i gatti,ma come si fa a non amarli?
*POOV BROOK*
Scendo nel salone e tutti erano giù,anche Justin e Angoline.
Nadia era sul divano,aveva una brutta cera.
-Ehi Nadia,come stai?-dico toccandogli il viso per vedere se aveva la febbre,ed era un po accaldata.
-eccoti Brook,-dice prendendomi la mano.
-Stasera é andata tre volte nel bagno a vomitare e ha la nausea,non vuole che la portiamo all'ospedale-dice Mark.
-Ma é la gravidanza,si sa,sto bene-dice Nadia.
-Ora rimango qui con te,ma stasera devo uscire con tu sai chi-dico a Nadia fondo gli un'occhiolino
-va bene-dice facendomi un sorriso
-No,non va niente bene-dice Justin intromettendosi.
-Non vedi che la tua amica sta male?-dice aggiungendo.
-Per adesso la posso curare io,ma stasera ci penserà il fidanzato-dico
-sto bene-dice Nadia
-Bene?una sta bene con il viso pallidissimo?non credo-dice Justin
alzando la voce
-Non alzare la voce vicino a me,e tu stronzetta del cazzo,prenditi il tuo fidanzato-sputai quelle luride parole e me ne andai di sopra portando con me Nadia, e Mark ci seguì dietro,ma quando sentì che quella puttanella aveva detto qualcosa lasciai Nadia in mano a Mark e mi avvicinai verso lei.
-che hai detto?-dico
-non mi hai sentito?-risponde lei
-No,dimmelo in faccia,almeno così se devo romperti il setto nasale saprò il motivo-dico
Lei guardò Justin.
-Glielo permetterai orsacchiotto?-dice guardando Justin.
A quelle parole mi uscì una risata,e con me rise anche Lucas,non ero l'unica.
-non me lo permetterai vero orsacchiotto?-dico imitando la voce di Angoline,non sapevo come Justin si è messo con quella puttana,come può essersi messo con me per poi mettersi con lei? Allora é vero che l'amore é cieco.
Non ne potevo più di quella situazione e salì di sopra raggiungendo Mark e Nadia.
Entrai in camera mia e mi stesi accanto a Nadia,più penso al suo sguardo,più le lacrime rigano sul mio viso. I flash di noi insieme mi passano davanti agli occhi. Poi mi resi conto che l'unico modo per stare bene era smettere di farmi domande su di lui. Dovevo dimenticarlo,cancellarlo dalla mia mente. Dovevo andare avanti,una volta per tutte. Ma poi quando più lo guardo più penso che non ci sia nessuno di più bello.
Mi dovevo andare a preparare che fra mezz'ora sarebbe venuto Zayn,non sapevo neanche cosa mettermi,ma per andare in un ristorante dovevo essere elegante,e mi venne subito in mente il mio vestito lungo rosso scollato dietro,si,quello andrebbe bene.Poi mi sarei fatta una treccia,ma io sola non sono buona neanche a fare una coda di cavallo,chiedere a Nadia di farmi la treccia sarebbe stato troppo scortese,non si sentiva bene,l'ultima opzione erano i capelli sciolti,e così fu.
-ti piace?-dissi facendo un giro su me stessa per far vedere il vestito a Nadia
-sei bellissima-mi sorrise
-non farti vedere da Justin che ti uccide-aggiunse ridacchiando.
-spiritosa-dico facendogli la linguaccia.
Mi dava un po' fastidio la postola sotto al vestito,ma devo farci l'abitudine.
Scesi al piano di sotto,è come al solito gli occhi erano puntati tutti su di me,tranne quello di Justin.
-che ne pensate?-dico facendo un giro su me stessa
-almeno qualcuno in questa casa é sexy-dice Lucas,ma vidi Justin innervosito da quelle parole.
Sentì il clacson della macchina di zayn.
-okay ragazzi é lui-dico facendo un salto
-ditemi buona fortuna-aggiungo
-buona fortuna-dicono in coro
-grazie-rispondo ed esco.
Mi incamminai verso la macchina,aprì lo sportello e in quella macchina c'era solo buon profumo.
-ciao dolcezza-dice Zayn dandomi un bacio sulla guancia
-mh,buono questo odore-dico respirando ancora un po' quel dolce profumo
-ti piace?-dice e io annuisco
-mi fa piacere-dice per poi partire.
-allora,dove mi porti?-dico curiosa
-Ti porto da Anthony,il miglior chef della California,ti va bene?-dice sorridendo
-non sono abituata a queste cose,quindi già sai la risposta-dico facendo spallucce
-un ragazzo non ti ha mai portato a cena fuori?-
-no,qualcosa di strano?-
-si,sembra strano che nessun ragazzo ti abbia mai portato a cene fuori,quindi sono il primo-dice dandosi delle aree.
-perché queste cose non mi piacciono-dico facendo spallucce
-ah,ma se vuoi andiamo da un'altra parte-dice fermandosi con la macchina
-nono,per me va bene-dico facendo un sorriso.
-okay-dice sorridendo anche lui.
Arrivati al ristorante ci accolse un cameriere che appena vide Zayn lo accolse a braccia aperte.
-Salve signorino Zayn,vostro padre mi ha chiamato e ho riservato i posti più belli del locale-dice il cameriere
Oddio,il padre gli aveva parlato di me,oppure gli aveva detto che andava a cena con Un'amico?Ma non credo che se andava a cena con Un'amico gli avrebbe preparato una cena romantica,oppure Zayn é gay?mi scappò una risata.
-perché ridi?-mi chiese Zayn
-nono niente,stavo pensando e mi è scappata una risata,ma nulla di che-dico.
Il cameriere ci fece accomodare su una terrazza dove c'era un tavolo,era bellissimo al chiaro di luna,sotto le stelle,Zayn per questa sera aveva proprio dato il massimo,e lo apprezzo moltissimo.
-Allora?Ti piace?-dice guardandomi
-é bellissimo-dico guardandomi intorno
-ora possiamo parlare tranquillamente-dice sorridendomi
-dimmi tutto-dico sorridendo anch'io
-perché eri tu sola in quella palestra a combattere con Lady G?-
-Perché lei ha ucciso mia madre-dico abbassando lo sguardo
-ha ucciso anche la mia-lo sguardo di Zayn inizio a diventare serio
-in un'incidente stradale-dicemmo a coro.
La tensione si abbassò quando il mio cellulare inizio a suonare,era Lucas.
-Lucas?-
-Brook mi dispiace rovinarti la serata ma devi correre subito in ospedale,a Nadia gli si sono rotte le acque-
-oddio,vengo subito-dico per poi staccare la chiamata e alzarmi di scatto
-la mia amica sta partorendo e io devo andare in ospedale subito-dico prendendomi la borsa,iniziai a camminare ma mi fermai.
-mi dispiace così tanto Zayn,ma questa é la mia vita,anzi sono io che sono un casino-dico per poi abbassare la testa.
Mi fece girare verso di lui,e io sono ancora con lo sguardo basso.
-La tua amica ha bisogno di te,l'appuntamento verrà rimandato a domani-dice facendo un sorriso
-grazie-dico sotto voce
Andammo di corsa all'ospedale,e con me scese anche Zayn.
Intravidi nei corridoi Justin,angoline,Lucas,jack e Matteo.
Iniziai a correre mano nella mano con Zayn,lui me l'aveva presa di scatto senza alcun motivo,ma io non dissi niente.
-Justin-dice Zayn mettendosi a fronteggio con Justin.
-Zayn-rispose Justin.
-voi due vi conoscete?-dico guardandoli