Innamorata del mio migliore amico (2)

Stiles...Tu sei perfetto

Io e Stiles ci trovavamo nell'ufficio del coach...in realtà nessuno dei due sapeva il motivo per cui ci trovavamo li,semplicemente...Avevamo bisogno di tranquillità: Lydia aveva iniziato a fare una conversazione sul penoso abbinamento "Blu-nero",mentre Scott era indeciso se infilarsi la forchetta nel collo o chiedere ai genitori di Allison di spararlo con della strozzalupo... diciamo che quando Lydia iniziava a fare questi discorsi era impossibile da fermare,così io e Stiles eravamo sgattaiolati dalla mensa,per arrivare nell'ufficio di Finstock.

-Perché siamo venuti proprio qui? Potevamo uscire e fare una passeggiata! Qui è troppo chiuso e...Puzza di schifo!- dissi,incrociando le braccia ,mentre Stiles se la rideva,probabilmente per la mia descrizione della puzza che c'era in quel luogo.

-Seriamente? Puzza di schifo- domandò,mentre io lo guardavo storto.
-Prendimi ancora in giro e il tuo bel nasino all'insù, diventerà come la mascella di Scott- dissi,mentre lui si avvicinava a me e mi metteva le mani sui fianchi.

-Ehi...Il mio naso non si tocca...È una delle poche cose belle del mio corpo- disse lui,guardando in basso...Stava provando a ironizzare su una cosa che a lui stava a cuore e a me stava facendo una tristezza assurda,perché cavolo ragazzi...È un gran fregno!

-Stiles...Tu sei perfetto. Così come sei- dissi alzando il suo mento,con due dita, sorridendogli sincera.
Mi guardò un attimo,così gli dissi "Non sto scherzando".

Mi sorrise anche lui, prima di posare le sue labbra sulle mie.
-Sai che sei bellissima quando arrossisci?- disse Stiles,sorridendo sulle mie labbra,mentre io diventavo di un bel bordeaux.

-Ti diverte mettermi in soggezione,vero?- domandai,mentre lui se la rideva.
-Beh...Si è piacevole- disse,riappoggiando le sue labbra sulle mie.

Continuammo a baciarci,finché non entrò il coach.
Eeee...Il premio per l'essere che arriva nei momenti sbagliati è stato aggiudicato dallll...Coach Bobby Finstock

Il coach ci guardò un attimo perso,con la sua tazza piena di caffè bollente in mano.
-Ok...Io non vi chiederò il perché foste qui,perché non voglio saperlo...Ma voglio sapere...Perché proprio Stilinski? Signorina McCall,può fare di meglio- disse il coach, appoggiando la tazza sulla scrivania,mentre io e Stiles ci allontanavamo da lui...

Si...Il Coach è imprevedibile.
-Come scusi ?- domandai,mentre lui si massaggiava le meningi.
-Può far di meglio...Se Stilinski è bravo a baciare,come è bravo a giocare a LaCrosse,siamo messi male- ripete l'uomo,mentre io nascondevo la testa sulla camicia di Stiles,provando a non morire dalle risate.

-Vuole provare coach?- domandò Stiles,mentre io alzavo lo sguardo,come per dirgli "cos'è ?! Adesso mi devo preoccupare pure di te e il coach? Non solo delle ragazze?!"
-Declino l'offerta Stilinski- disse il coach -E ora,via...Voglio avvelenarmi con questa cosa,che chiamano caffè delle macchinette, in totale tranquillità!- continuò,alzando una mano e indicandoci la porta.

Quando uscimmo,scoppiai a ridere.
-Direi che l'ufficio del coach non è il luogo perfetto per stare da soli- disse Stiles,mettendomi un braccio intorno alle spalle.
-Io te l'ho detto! Dovevamo andare a fare una passeggiata fuori...Avevamo l'ora d'aria e l'abbiamo usata nell'ufficio del coach!- risposi al ragazzo,guardando l'orologio che avevo sul polso.

Aria...Aria Montgomery ....Ok sto guardando troppo Pretty Little Liars.
-Ora cosa abbiamo?- domandò Stiles.
-Mi sembra...Ginnastica...- risposi, per poi buttare indietro la testa e imprecare a bassa voce....Beh forse tanto bassa non fu,perché molti ragazzi si girarono a guardarmi.

-Ma perché mi guardano sempre?!- domandai,mandando diverse occhiatacce alla gente che mi guardava male...
E adagio ,adagio ,mi sentii malvagio

-Forse perché sei risorta come solo cristo potrebbe fare? O forse perché stai imprecando ad alta voce? O forse perché sei una bellissima ragazza e ti stanno ammirando- disse Stiles, salvandosi all'ultimo.

-Sappi che se fossi stato un altro ragazzo,non saresti vivo ,ma sei tu,quindi apprezzo che ti sia salvato al calcio di rigore- risposi,per poi dargli un bacio sulla guancia.
-Ehi Nessa!- disse una voce maschile alle nostre spalle, così io e Stiles ci girammo,trovandoci un Isaac selvatico.

-Isaac!- risposi,mentre Stiles guardava male il ragazzo da me salutato.
-Perché mi guarda sempre male?- domandò isaac ,facendo attenzione a non farsi sentire dal diretto interessato.

-Perché è geloso- risposi,pestando il piede a Stiles
-AHIA! Ma perché diamine l'hai fatto?!- domandò il ragazzo,massaggiandosi il piede dolorante.
In risposta gli dissi di sorridere un po' e di non sembra Sebastian dopo la morte di Mary.

-Continuo a non capire ciò che dici- disse Stiles,ma Isaac lo fermò.
-Parli di "Chiamatemi Anna"? È una serie molto bella e ammetto che ho sclerato come un'idiota quando Gilbert e Anna si sono baciati- disse Isaac,mentre io guardavo il mio ragazzo,per fargli capire che dovevamo iniziare a guardare un po' di serie tv insieme.

-Io guardo solo Star Wars!- disse.
Lo guardai con gli occhi da cucciolo bastonato alla "mccall",così riuscii a fargli cambiare idea.
-Va bene,guarderemo delle serie tv,ma per favore: non fare più i tuoi occhi da cucciolo bastonato- concluse,facendomi saltellare dalla gioia

-Allora guarderemo: Pretty Little Liars, Riverdale, Titans, Merlin, Chiamatemi Anna, Lucifer, una serie di sfortunati eventi, Sherlock eee...- dissi,immaginandomi uno Stiles rinato che,finalmente ,capiva le mie battute.

-Volete vi lasci da soli?- domandò Isaac,mentre Stiles annuiva,probabilmente felice della richiesta fatta.
-Oh beh...Va bene,ciao Nessa, ciao Stiles- disse Isaac,prima di girare i tacchi e andarsene.

Da quando i ragazzi hanno i tacchi?
-Sei troppo duro con lui- dissi,mentre Stiles sospirava, entrando negli spogliatoi per cambiarsi.
-Io non so se la faccio- dissi,ma il mio ragazzo mi bloccò.

-Scordati di balzare ginnastica...Se devo rimetterci un polmone io,ci rimetti un polmone pure tu...Ma poi sei un licantropo,non ti stanchi!- disse Stiles,per poi abbassare la voce sull'ultima.

-Stilinski, McCall femmina, state un po' staccati nelle mie lezioni...Non voglio che accada ciò che è successo....Beh avete capito- disse il coach,mentre tutti ci guardavano basiti.

-Ma che cazzo?- disse Scott,guardando il coach,poi me e Stiles.
-Ci stavamo solo baciando!- dissi,mentre il coach alzava le mani in segno di resa.

-Lo odio- bisbigliò Stiles,mentre io annuivo,convinta della affermazione del mio ragazzo.
-Sapete...una parte di me vorrebbe chiedere,ma l'altra pensa che sapere sarebbe più inquietante di qualsiasi cosa io possa immaginare- disse Scott,per poi girarsi.

-CI.STAVAMO.SOLO.BACIANDO!- disse Stiles, alzando le braccia al cielo.

Grazie coach per il suo amore nel metterci in ridicolo...È un gran uomo.

Spazio meeeee
Ma bella raga :3
Due capitoli in un giorno,lolll
Comunque vi stra consiglio di andar a leggere la storia di cutiebetts
MA POI DOVREMMO PARLARE DELL'IMMAGINE DEL CAPITOLO?! HO BISOGNO D'ARIA
Deni