-Tanti auguri a me!- urlai,scendendo le scale di fretta,per poi abbracciare mia madre.
-19 anni...Tesoro stai crescendo veramente in fretta- disse mia madre,prendendomi per le spalle e stringendole,sorridendomi.
Era finalmente arrivato il 18 ottobre,nonché il mio compleanno e io non aspettavo altro:19 anni che ero viva,la chiamerei una conquista.
-E scusa...io?-domandò scott,massaggiandosi la testa,provando a svegliarsi.
-Oh già...Ho un fratello gemello- dissi,girandomi nella sua direzione,mentre lui rotolava giù dalle scale,per poi atterrare a pancia in giù,sul pavimento.
-Dopo questa,ti disdico dall'incarico di sorella gemella- disse scott,con la faccia appiccicata al nostro pavimento.
-Oh...Alzati diciannovenne e fai il ragazzo maturo...Certo dovevi maturare l'anno scorso,ma dato che sei nato in ritardo è normale-gli dissi,prima di andare con mia madre in cucina a mangiare "la colazione di compleanno": ovvero una torta fatta in casa da quella splendida donna che ci aveva messo al mondo.
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-Auguri ragazzi!- urlarono all'unisono Allison e Lydia,appena mettemmo piedi a scuola.
Mi faceva piacere vedere che le due ragazze si fossero ricordate del mio compleanno,ma io volevo Stiles,dato che non si era presentato quella mattina.
-Grazie ragazze- dissi,prima di farmi abbracciare dalle due.
Quando si staccarono,Lyds mi diede una scatolina in mano,dicendomi che era un piccolo pensiero da parte sua e di Alli.
Lo aprii,rivelando una collana con sopra un bellissimo serpente...Tutto ciò avrebbe potuto ricordare i Serpents o il simbolo della casata delle serpi.
-È bellissima- dissi alle due ragazze,prima di farmi aiutare da mio fratello a indossarla.
-E per me?- domandò,mentre io ammiravo la collana che ormai ornava il mio collo.
-Tu e io,stasera...Verrai a casa mia...I miei non ci sono- gli disse allison,prima di lasciargli un bacio al lato della bocca,per poi andarsene mano nella mano con mio fratello.
-USATE LE PRECAUZIONI- urlai,facendo girare mezzo corridoio verso di me.
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"Vieni a casa mia dopo scuola?" Ecco il messaggio di Stiles,che mi arrivò durante la lezione del coach.
-Mccall femmina...Ma il suo fidanzato...Biles Bilinski?- domandò il coach,appoggiando le sue mani,sul mio banco.
-È Stiles Stilinski,coach...non biles- dissi all'uomo,per poi spegnere il cellulare.
-Chi chiama il proprio figlio Stiles Stilinski?!- domandò finstock,alzando le mani all'aria,mentre tutta la classe si godeva lo spettacolo.
-Stiles non è il suo nome,è come gli piace essere nominato,dato che il suo nome originale è impronunciabile...Dovrebbe saperlo coach- gli dissi,iniziando a scrivere il titolo della lezione che avrebbe dovuto fare il coach.
-Beh...A me piacerebbe essere chiamato muffin,ma nessuno lo fa- disse l'insegnante,facendomi sbuffare...Stava parlando troppo...Ancor di più di quanto già non facesse di solito.
-Va bene,muffin...Che ne dice di iniziare questa lezione?-gli domandai di rimando,mentre lui sorrideva,probabilmente felice del fatto che l'avessi appena chiamata con quello strambo soprannome.
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Dopo scuola,come mi aveva scritto Stiles,andai a casa sua e citofonai ininterrottamente,finché suo padre non mi aprii.
-Nessa? Ma che piacere vederti-disse lo sceriffo,facendomi accomodare in casa stilinski.
-Grazie mille signor Stilinski,anche per me è un piacere vederla...Per caso Stiles è a casa?- domandai,mentre lui mi diceva di sedermi sul divano.
-Oh certo...STILES-urlò il padre,mentre il ragazzo correva sulle scale,provando a indossare una giacca di jeans.
-eccomi! Ci sono,ci sono!-disse il mio ragazzo,alzando le mani in aria,facendomi ridere.
-Va bene ragazzi...Ora devo andare,ordinate una pizza e divertitevi...Oh e buon compleanno Ness- disse il padre di Stiles,prima di salutarci e uscire velocemente di casa,diretto alla stazione di polizia.
-Allora...Che si fa?- domandai,girandomi verso il mio ragazzo.
-Pizza e mi fai vedere qualche serie tv o saga?- domandò lui di rimando,prima che io gli saltassi in braccio,allacciando le gambe alla sua vita.
-Dopo questo ho la conferma che sei l'uomo della mia vita!- dissi,appoggiando la testa sulla sua spalla,facendolo ridere.
-Modestamente- disse,prima di bloccarsi e rispondere alla pizzeria,che chiedeva quali pizze desiderassimo e quale fosse l'indirizzo.
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Dovrei farmi chiamare eroina nazionale,perché convinsi Stiles a vedere tutti i film di Twilight.
-Non trovi sia meraviglioso il fatto che Edward ami così tanto Bella,seppur lei sia un'idiota?- domandai,mentre Stiles mi baciava il collo.
-Si,hai ragione...Senti,vado a prendere una cosa,torno subito- disse Stiles,prima di fermare "breaking dawn -part 1-" e correre su per le scale.
Quando scese,aveva in mano una scatolina.
-Dimmi che la cosa che sto per fare non è stupida,perché se no finisco con il lanciarmi dal dirupo come bella,sperando che però nessuno mi salvi-disse,grattandosi la nuca nervosamente,incuriosendomi e non poco.
Si inginocchiò davanti a me e aprii la scatoletta,rivelando un anello veramente bello.
-Ti ricordi quando ti ho chiesto dei consigli per Matt? Ecco...Ti do il piacere di conoscere Matt- disse il ragazzo,provando a non morire d'infarto davanti a me.
Come volevasi dimostrare
-Nessa McCall...Vuoi sposarmi?- domandò titubante,provando a capire la mia reazione,dato che ero rimasta ferma.
Quando finalmente mi ripresi,sussurrai un "si",che Stiles udi,perché si alzò,prendendomi in braccio e girando su se stesso.
-Mi hai appena reso il ragazzo più felice al mondo- disse,per poi essere bloccato dalle mie labbra che si posarono sulle sue,in un bacio lento e dolce.
Quando mi staccai,appoggiai la mia fronte sulla sua.
-e tu mi hai appena reso la ragazza più felice al mondo- sussurrai,prima di sorridere spontaneamente.
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Appena chiusi la porta di casa mia,mi appoggiai a essa,sorridendo.
-Bentornata- disse scott,con un pacco di biscotti in mano,mentre io lo salutavo distrattamente.
-Perché hai quella faccia da pesce lesso?- domandò mio fratello,avvicinandosi,facendomi annuire.
-Le cose sono due: o ti droghi pesantemente o Stiles ti ha chiesto di diventare la sua compagna per tutta la vita- disse,addentando un biscotto.
-Ci hai preso- gli dissi,senza smettere di sorridere.
-ti droghi?!- chiese incredulo,ma io scossi la testa,mentre lui sospirava.
-Stiles mi ha chiesto di sposarlo- dissi,prima di alzare il mio viso e incontrare lo sguardo di mio fratello,rimasto a bocca aperta.
Gli ci vollero cinque minuti,prima di realizzare il tutto e urlare come una ragazzina svitata.
-IO LO SAPEVO!- urlò di nuovo,prima di prendermi per mano e notare il mio anello -OH SI CHE BELLO- continuò,iniziando a saltellare come un pazzo.
-Ehi calmati...Le tue gambe devono funzionare per il matrimonio...Mi dovrai portare all'altare- dissi ridendo,prima che mio fratello impazzisse del tutto.
L'aveva presa bene,per mia fortuna.
Spazio meeeee
HI GUYSSSSSSSS
TRANQUILLI
NON HO CONCLUSO:D
AMATEMI TANTISSIMO,anche se posto a quest'ora
Boh ditemi che ne pensate:3
Ora vi abbandono
Zauuuu
Deni
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Innamorata del mio migliore amico (2)
Fanfic||COMPLETA||CONTIENE SPOILER DEL LIBRO PRECEDENTE,QUINDI...SE NON L'AVETE LETTO,VI CONSIGLIO DI FARLO. E se Nessa McCall ritornasse in vita? Non era quello il suo destino e anche chi l'accoglierà nel regno dei morti,lo capirà e le darà una seconda...
