"Principessa Disney"

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-Ehi Nessa! È libero qui?- domandò la mia migliore amica Lyds,mentre io leggevo il brano di letteratura su cui avrebbe interrogato l'insegnante.
-Certo,Lyds- le risposi,senza alzare la testa e indicandogli il posto di fianco a me.

-Posso parlarti? È importante- disse la biondo fragola, mentre io alzavo svogliatamente la mia testa dal libro.
-Dimmi tutto- risposi,mentre l'aria iniziava ad avere l'odore acre dell'ansia -Deve essere qualcosa di importante,perché puzzi di ansia- le risposi,tappando il mio naso.

Altro che Disgusto di Inside Out, qui non si sbocca per i broccoli,ma per l'ansia.
-Ok ascoltami...Ho sentito delle voci di corridoio che dicono che il coach ha sorpreso te e Stiles da soli...Nel suo ufficio!- disse Lydia,mentre io sbattevo la mia testa sul banco.

-Cazzo che male!- dissi,mentre l'insegnante entrava. Mi guardò malissimo,prima di sedersi e iniziare a spiegare. Siccome non stavo ascoltando,decisi di girarmi verso lyds.
-È tutto una stronzata Lydia...Ci stavamo solo baciando- le risposi,mentre lei lasciava cadere la sua penna sul quaderno.

-Io lo so,ma tutti gli altri pensano siate andati più affondo, quindi beh...Ti stanno dando della troia- concluse frettolosamente,prima di riprendere la penna e ricominciare a prendere appunti.

La guardai un attimo scioccata.
-Io,troia? Non mi conoscono neanche,come possono attribuirmi tali aggettivi- risposi ad alta voce, picchiando le mani sul tavolo.

L'insegnante mi guardò un attimo,prima di urlami di andare fuori ,perché "stavo disturbando la sua lezione" o così disse.
Andaii in bagno,chiudendomi in uno delle tre cabine.

Mi sedetti sul wc e mi misi le mani tra i capelli: perché la gente si ostinava a dare degli aggettivi del genere? Io e Stiles non eravamo proprio le persone da "spingersi più infondo".
-Fantastico- dissi,prima di dare un calcio alla porta.

Quando finalmente mi calmaii
Quindi mai,perché non è mai calma
Stavo dicendo: quando finalmente mi calamii,allora lasciai quel luogo meraviglioso,anche chiamato "bagno".

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Uscimmo da scuola,in totale silenzio,insieme ai diversi bisbigli degli alunni.
-Guarda la...Ehi puttana: tu e il tuo ragazzo potete andare anche da un'altra parte,non credi?- domandò un ragazzo, di fianco a me,sorridendo con i suoi amici.

Mi fermai un attimo e mi avvicinai al ragazzo.
-Ti prego,signore,fai che non faccia qualcosa di stupido!- disse Scott , a bassa voce, guardando il cielo.
-farà ,sicuramente, qualcosa di stupido- gli rispose Allison,conoscendomi come il palmo della sua mano.

-Cosa hai detto?- domandai al ragazzo,mentre lui se la rideva.
-Che sei una puttana e stai tranquilla che non mi fa paura- ripeté il ragazzo, accarezzandomi la testa come se fossi un cane.

In risposta gli sorrisi, gli presi la mano e gliela stortai.
-La prossima volta,impara a chiudere la bocca- gli dissi,prima che cadesse a terra con il braccio dolorante.

-Oh...Un consiglio da "amica"- dissi,mentre i suoi amici si chinavano provando ad aiutarlo -Portatelo in una buon ospedale,perché probabilmente gli ho rotto un osso-  e detto questo tornai dai miei amici.

-Ok...Ammetto che è stato divertente- disse Scott,mentre entravamo nella Jeep di Stiles, salutando Lyds e Allison.

Quando la Jeep parti,decisi di appoggiare la mia testa sulla spalla di Scott....Ero di una stanchezza assurda e non ce la facevo più.
-Va tutto bene?- domandò Scott,poggiandomi un braccio sulle spalle.

-Va tutto alla grande- risposi sarcasticamente,mentre Scott rideva leggermente.
-Mi chiedo dove tu prenda tutto questo sarcasmo- disse mio fratello,mentre io sorridevo leggermente.

-Io mi chiedo dove tu prenda tutto questo buon animo- gli risposi,mentre Stiles ci guardava tramite lo specchietto retrovisore.
-Dai che succede?- domandò di nuovo Scott,così sospirai,continuando a guardare Stiles.

-Niente...Semplicemente ho avuto la conferma di odiare tutto il genere umano e...- provai,ma mi fermai -Cazzo Stiles, sta attendo al cervo!- dissi,sentendo l'odore di quell'animale.

-Di che cervo parl...- non completò la frase,che l'essere ,di cui stavamo parlando, sbucò dal nulla,portando Stiles a frenare di colpo e a momenti ucciderlo.

-Cazzo...Il cervo!- urlai ,scendendo velocemente,mentre scottino mi rispondeva "oh si,grazie...Noi stiamo benissimo".

Mi avvicinai all'animale,facendo illuminare i miei occhi di blu. Il cervo si avvicinò a me,permettendomi di controllare che stesse bene.
-Sei la cosa più carina che abbia mai visto ...Dopo Stiles,neh- dissi al cervo, quando capii che non aveva nulla.

Il cervo,in risposta, mi leccò la guancia,facendomi ridere.
-Ehy...Mi fai il solletico!- dissi,iniziando ad accarezzare l'animale.

-Ehi principessa Disney,vieni qui ad aiutarci- mi disse Scott,ridendo ,ma io scossi la testa ,dicendo che "il cervo era più simpatico di loro".

-Vedi quel ragazzo con la mascella storta? È Quell'idiota di mio fratello Scott e il ragazzo affianco a lui è il mio ragazzo,Stiles- dissi al cervo,mentre lui spostava lo sguardo dalla parte dei due ragazzi.

Sembrava capisse ciò che intendessi.
Quando la Jeep riparti,però, fui obbligata a salutarlo e a salire sull'auto.
-Quel cervo mi ricordava dannatamente qualcuno...Aveva il manto di un color cenere e gli occhi mi sembravano troppo chiari,non trovate?- domandai,mentre Stiles e scott mi guardavano come una matta da rinchiudere ad Eichen House.

Alla fine non insistetti più sull'argomento "cervo che sembrava una persona" e ,quando arrivai a casa,salutai Stiles con un bacio sulla guancia.

Io e Scott entrammo a casa.
-Scott?- domandò mia madre,con lo sguardo basso,verso le chiavi che aveva in mano.
Già...Era da quando ero resuscitata che lei non sapeva niente ,perché? Perché era sempre a lavoro. Da come mi aveva detto Scott,stava facendo gli straordinari per tenere la mente occupata.

-E Nessa- le rispose scott,mentre mia madre guardava ancora le chiavi.
-Non è divertente ,Scott- gli disse mia madre,asciugandosi le lacrime

-Vedi Scott? Te l'ho sempre detto che non sei simpatico- dissi,mentre mia madre alzava la testa velocemente,come pronta di vedere un fantasma.

-Oddio,Nessa- disse,lasciando cadere le chiavi a terra, e venendomi ad abbracciare.
-Amore,non ci credo..Sei qui- continuò,mentre io ricambiavo il suo abbraccio.

-Mi sei mancata,mamma- le risposi,mentre lei si staccava per rimettersi apposto e prendere le chiavi da terra.
Dopo questa dimostrazione dell'amore che provava mia madre, se ne andò,lasciando da soli me e scott.

-Beh...Che facciamo?- domandò mio fratello
-Ho sonno,vado a dormire,addio- dissi,prima di andare in camera mia,buttarmi sul letto e addormentarmi con i vestiti addosso.

Spazio meeeeeeee
Sto leggendo i vostri commenti e beh che dire
Follettini e follettine : mi spezzate tantissimo
Sto capitolo l'ho fatto un po' alla cazzo di cane,perché ero priva di idee :')
Difatti fa proprio schifoooooo
Apparte questo oggi mi sono svegliata con la luna storta (non fa ridere) perché dovevo aver matematica,solo che poi mi sono ricordata che c'era la verifica di recupero, quindi io non c'entravo un cazzen.
MI SONO SVEGLIATA  ALLE 7 ,MA SIAMO FUORII?!
Boh basta :3
Voi come state?
Deni

Innamorata del mio migliore amico (2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora