Questo non me lo aspettavo

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Spostarsi non era la cosa difficile con le fantastiche ali bianche che lui si ritrovava, quello che doveva fare adesso era sperare di non essere stato via così a lungo ,da non trovare più nessuno di tutti coloro che conosceva.
Arrivato alle porte della città di Los Angeles decise di iniziare a camminare, vedere un Angelo in aria non era la cosa ideale per gli umani. Tutto sembrava non essere cambiato, forse la terra gli mancava così tanto da far sembrare il tempo trascorso sull'inferno  un'eternità. In primo luogo andò al Lux, sapeva che quel posto era sicuro ,e nonostante le sue iniziali paure di non trovarlo vide che era ancora perfettamente lì al suo posto.
Aveva lasciato la gestione di tutto a Maze sapeva che di lei poteva fidarsi ,il bar come sempre era pieno a qualsiasi ora del giorno, dentro però non vi trovo  nessuno che conosceva ,così andò a cambiarsi nel suo attico e con grande stupore notó che tutte le sue cose erano ancora lì ,il tempo all' inferno passa davvero più lentamente!
Doveva assolutamente trovare Maze, sapeva che lei sarebbe stata sempre la stessa e avrebbe potuto dargli delle spiegazioni su cosa fosse successo durante la sua assenza e soprattutto quanto era durata ,perché da quello che vedeva sembrava non essere mai andato !
Così si preparò in maniera impeccabile, come al suo solito, e ritrovò nella cassaforte il cellulare con tutti i numeri di telefono ,aveva paura di accenderlo ma poi prese coraggio.
Non appena lo schermo si accese il cellulare impazzì di notifiche e continuó a suonare per almeno 10 minuti.  Quando si fu calmato poté  finalmente sbloccarlo e vedere cosa fosse  successo.
Con stupore vide la data e si accorse che erano passati circa 8 mesi dall'ultima volta che era stato sulla terra, era sicuramente un tempo molto minore di quello che si sarebbe aspettato.
La mancanza di tutto quello che aveva, ma soprattutto di una persona speciale, avevano fatto sì che il tempo ,già rallentato dell'inferno  ,divenisse ancora più lento.
Aveva centinaia di chiamate da tutti i suoi "amici" e da coloro  ai quali concedeva favori e varie altre persone.
Notó anche che, sotto la voce detective vi erano circa trenta chiamate perse e molti messaggi che però si  fermavano a sei mesi prima, dal quel momento non l'aveva più cercato.
Certo la capiva ,il modo in cui l'aveva lasciata non era dei migliori, ma sapeva essere stato quello giusto, velocemente cercò il numero di Maze ed  immediatamente premette il tasto di chiamata.
Dopo qualche squillo Maze e rispose:
M :"Luciferrr????"
L: "come sta il mio demone preferito?'
M: "Aspetta un attimo sei tornato? quando? perché? dove ti trovi?"
L: "beh diciamo che pensavo fosse passato molto più tempo e comunque non potevo più stare in quel posto ancora a lungo, forse tornerò non lo so, So soltanto che avevo bisogno di andarmene e vedere tutti voi e ...Chloe?"
M:"ci sono tante cose da dire ,comunque adesso non è il momento, ci troviamo nel locale di Bobby sai quello al quale concesso circa 200 favori ? comunque adesso non è proprio il caso che tu venga qui , eh sì c'è anche Cloe e Dan e altri della polizia"
L: "invece sì che vengo, Ho bisogno di parlare con lei e di sapere tutto quello che mi sono perso in questo tempo "
M: " no lucifer aspet.."
Lucifer chiuse la chiamata e si precipitò nel garage dove trovo ancora la sua fantastica Chevrolet nera, mise in moto per andare verso di lei.

A CHANCE AT A HAPPY ENDING ~deckerstar~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora