-9- QUELLI RIFIUTATI

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Bakugou venne superato da Midoriya che uscì dalla stanza trascinando i piedi e tenendo la testa bassa.

"ehi nerd" -ti prego aiutami a comprendere-

"non ora Kacchan" -non riesco a parlarne con te, ti prego non chiedere. Non voglio permettere a questa cosa di allontanarti ancora-

Il biondo non sapeva perché sentisse il bisogno di sapere cosa stesse succedendo, non gli era mai importato nulla di quel ragazzo dal ciuffo scompigliato, eppure, durante quel campo, più di una volta si era ritrovato a rimuginare sul suo comportamento.

Si decise a seguirlo. Arrivò all'aria aperta e lo individuò mentre si inoltrava nel bosco.

-stupido nerd bisogna sempre fare i salti mortali per starti dietro- allungò il passo e quando si ritrovò circondato da alberi e frasche dovette aguzzare la vista per riuscire ad individuarlo.

I capelli di Izuku si confondevano nel verde del bosco, ma Katsuki riuscì comunque a trovarlo e raggiungerlo.

"Deku parla"

Il verde si girò con sguardo incredulo, non si aspettava che qualcuno lo seguisse fino lì, soprattutto quell'arrogante di Bakugou

"Kac..."
"non dire che non è il momento, è una cazzata. Stai male e si vede, adesso siamo soli, puoi parlare"

"non è questione di stare da soli i..."

"nerd vedi di..." il biondo non fece in tempo a finire la frase che venne distratto da dei rumori vicini. Si girò con sguardo furioso, qualcuno lo aveva interrotto, ma cosa peggiore quello stupido nerd non avrebbe più parlato.

"chi sei?" alzò la voce e allargò la mano pronto a far esplodere chiunque si fosse avvicinato. Chiunque lo avesse interrotto dal parlare con Izuku.

Si sentirono diverse risate, tutte intorno ai due studenti dalla UA. Bakugou, preso alla sprovvista, non sapeva in che direzione girarsi. Guardò di sfuggita Izuku e si accorse del terrore impresso sul suo viso.

Delle figure si fecero avanti e uscirono dalle ombre degli alberi. La luce lunare illuminò i visi sorridenti dei ragazzi che li avevano circondati.

"voi siete della 1 A non è vero?" uno dei ragazzi fece un ulteriore passo in direzione del duo. Posò gli occhi prima su Bakugou per poi soffermarsi su Midoriya "siete la classe famosa. Non si fa altro che parlare di voi, ma siete davvero così eccezionali?"

"perché in questo campo non fate altro che provocare noi? Siamo quattro scuole, prendetevela anche con gli altri"

Un'altra risata riempì il silenzio notturno

"ma tranquillo dimostreremo anche alle altre scuole di essere i migliori"

"appartenete alla stessa scuola di quello con i capelli grigi?" Bakugou guardò in modo truce il ragazzo davanti a lui

"non mi sembra sia chiaro..." il ragazzo fece segno con la mano ai suoi compagni di avvicinarsi "...noi non apparteniamo a nessuna delle scuole qui presenti, noi siamo coloro che sono stati rifiutati dalle scuole per aspiranti eroi"

Bakugou si avvicinò ad Izuku e parlò senza guardarlo "Deku preparati do..."

"io non posso" -scusa Kacchan-

"cosa?"

"non posso combattere Kacchan" -non dovevi saperlo, non tu-

"non dire stronzate"

Lo scontro iniziò inevitabilmente. Il verde provò in tutti i modi a non usare il proprio quirk, ma fu obbligato nel momento in cui due nemici lo inchiodarono a terra. Lo scontro durò qualche minuto e quando i ragazzi avversari si accorsero di non avere possibilità di uscirne vincitori si ritirarono.

Izuku era stanchissimo, si sentiva la testa pesante e la vista si stava appannando. Provò a muovere qualche passo verso il compagno di classe intento ad urlare dietro i nemici.

"Kac..." provò a parlare ma le parole gli morirono in gola. Tutto intorno si fece nero e lui perse i sensi senza riuscire a raggiungere il suo amico d'infanzia.

Bakugou sentì un tonfo dietro di sé e quando si girò notò che il nerd era sdraiato a terra privo di sensi. Si avvicinò rapidamente e lo sollevò appena da terra.

"oh Deku che cazzo stai facendo?" si guardò intorno nella speranza che qualcuno li raggiungesse, ma ovviamente, in mezzo al bosco di notte, nessuno li avrebbe potuti raggiungere.

Sollevò il verde e lo trasportò fino all'hotel, chiamò il professore e subito andarono in infermeria. Il biondo rimase tutta la notte fuori di quella stanza adibita ad infermeria aspettando notizie del compagno di classe. Il professore si affacciò e, dopo averlo individuato, lo chiamò.

"Bakugou mi puoi spiegare che è successo?"

"siamo stati attaccati e p..."

"ha usato l'unicità?"

"certo che l'ha usata"

"ok" si richiuse dentro la stanza e lasciò il biondo fuori, perplesso per quella domanda

La mattina seguente finalmente gli diedero il permesso di fare visita a Midoriya. Il ragazzo dalle lentiggini marcate era sdraiato nel letto e stringeva il lenzuolo con una mano.

"ciao Kacchan" sorrise debolmente all'amico quando lo vide varcare la porta. Notò le occhiaie profonde sul viso del biondo e si sentì tremendamente in colpa.

"nerd cosa..." sospirò, Bakugou era stanco di ripetere in continuazione la stessa domanda. Voleva sapere tutto, ma non voleva sembrare patetico "...cosa devo fare?"

"in che senso?" il verde sollevò un sopracciglio che disegnò un arco verde perfetto sul viso morbido

"per diventare tuo amico"

Izuku sgranò gli occhi, non si sarebbe mai aspettato una domanda del genere. Kacchan che voleva diventare suo amico? Quando mai. Lo aveva sempre insultato, umiliano e picchiato e in quel momento, di punto in bianco, voleva diventare suo amico? Ci doveva essere qualcosa sotto, per forza.

"perché ora vuoi diventare mio amico?" -ti prego non ferirmi-

"il professor Aizawa ha lasciato intendere che parlerai di ciò che ti sta succedendo con gli amici e io..."

-ecco spiegato, vuole solo sapere cosa mi capita. Non vuole diventare veramente mio amico-

"non funziona così Kacchan" il tono uscì più duro di quanto volesse Izuku, ma non si pentì. Non gli piaceva quando la gente giocava con i suoi sentimenti. Aveva accettato anni prima di non essere ben voluto da Bakugou, fargli credere il contrario per poi farlo soffrire il doppio, non gli sembrava giusto.

"Deku io sto cercando di..."

"stai solo cercando una strada più facile per ottenere ciò che vuoi" -mi stai facendo soffrire Kacchan, perché non te ne accorgi? Perché non mi vedi?-

"no, non è vero io..."

"ti interessa così tanto sapere cosa mi sta capitando? ..." Izuku si riempì i polmoni e guardò seriamente il compagno di classe "... va bene ti accontento. Non posso più usare l'unicità, mi sta consumando. Ogni volta che la uso i miei organi si deteriorano, come se invecchiassero velocemente. Mi sta uccidendo lo stesso quirk che mi farebbe vivere la vita che ho sempre desiderato. Quindi complimenti Kacchan, avevi ragione, non posso diventare un eroe, né ora, né mai"

-ecco, l'ho detto, adesso puoi abbandonarmi definitivamente Kacchan-






Cosa farà Kacchan dopo questa notizia? E Izuku che intenzioni ha?

Se la storia vi sta piacendo fatemelo sapere con un commento o una stellina!

Buon proseguimento di lettura e buon tuffo nelle emozioni^^

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