Approfittiamo della situazione per analizzare la situazione che passerebbero i nostri personaggi in quarantena:
Sherlock:
Si annoia così tanto che il muro dell'appartamento è diventato più simile ad uno scolapasta, rischia la crisi di nervi sette volte al giorno e ormai tira avanti a tazze di tè e cruciverba e ne approfitta per suonare di più il violino. Spesso trascorre notti insonni a cazzeggiare su Internet, grazie al quale al momento ha imparato ventiquattro lingue, diciotto modi diversi per aprire un barattolo, il valore di una cassa da morto in Libia e aneddoti poco interessanti sui coccodrilli albini. Ha riscoperto un mondo di serie tv che guardava e adorava segretamente da ragazzo, come Star Trek.
John:
Stressato come lo schifo, fa avanti e indietro dall'ospedale a casa per controllare Sherlock e Rosie, fa gli straordinari e dorme in media tre ore a settimana, cerca in qualsiasi modo di trovare qualcosa da fare a Sherlock che gli impedisca di far esplodere l'appartamento, sopravvive grazie a caffè e forza di volontà.
Mrs. Hudson:
In breve, fa il tè e cerca di tenere calmo Sherlock lanciandogli il sonnifero con una cerbottana o, all'occorrenza, minacciandolo con una pistola.
Sta molto tempo con Rosie, visto che spesso Sherlock è ingestibile.
Disinfetta casa e spruzza l'amuchina negli occhi a chiunque entri in casa.Mycroft Holmes:
Continua ad occuparsi di affari governativi, stavolta riguardanti l'emergenza, e continua a illudersi che la dieta stia andando bene. Intanto, continua a schiaffeggiarsi la pancia e a saltellare allegramente sul proprio tapiroulant convinto di star dimagrendo.
Ghostbusters (anche detto Gavin) Lestrade:
Not his division.
STAI LEGGENDO
Humor Sherlock 2- Il Ritorno
UmorismoVOI POVERI MORTALI, CHE CAPITATE IN QUESTA STORIA, NON ILLUDETEVI. QUESTO LUOGO DI PECCATO PULLULA DI PERSONE TOTALMENTE FUORI DALLA NORMALITÀ. NON CI CHIAMIAMO PSICOPATICI. NOI SIAMO SOCIOPATICI IPERATTIVI! YEEEEEEEEEEEEEH! *balla* ADESSO SMETTILA...