DARKNESS LOVES ME

Capitolo 8

POV'S ALTEA

Attenzione questo capitolo contiene scene hot🔥

Rimango a guardare le sue possenti spalle fino quando non sparisce dietro la porta del bagno, sospiro felice, le sensazioni che sto provando adesso sono magnifiche e non le ho mai provate in vita mia. Così tutta contenta mi dirigo verso l'armadio in cerca di qualcosa da mettermi, sorprendentemente trovo una montagna di vestiti da donna e per di più della mia taglia, prendo un jeans chiaro una maglia Versage bianca e le scarpe Adidas, mi vesto e poi mi siedo aspettando che Aidan finisca di farsi la doccia. Dopo 5 minuti esce dal bagno con un asciugamano in vita, fa qualche passo in avanti e poi se lo leva, tutta rossa prendo un cuscino e glielo lancio contro urlando «Copriti immediatamente>> «Perché? Tanto mi hai già visto nudo>> <<Il perché non ha importanza, fallo e basta>> lo sento avvicinarsi a me per poi togliermi le mani dalla faccia e dire <<Non ti imbarazzare piccola, è normale tra compagni>> <<è normale per te» Gli rispondo alzandomi e dirigendomi verso la porta <<Dove credi d'andare!? >> mi fermo «Il più lontano possibile da te» gli dico prima di aprire la porta e scappare via. Corro lungo un corridoio lunghissimo per poi scendere 5 rampe di scale e ritrovarmi davanti a un grandissimo portone di legno, al centro della porta c'è un lupo intersicato, mi avvicino al portone pronta ad aprirlo quando sento un potentissimo ruggito che mi fa saltare dalla paura, mi giro spaventata verso la fonte del ruggito ritrovandomi davanti un lupo alto sui due metri e mezzo con due corna sulla testa, al posto di una normale coda da lupo ha una coda lunga almeno un metro che finisce con la punta di una freccia, ma la cosa che mi spaventa di più sono i suoi occhi, la palla dell'occhio è rossa, l'iride è gialla ed infine la pupilla è rossa. Inizio a indietreggiare spaventata fino a quando come una scema cado slogandomi una caviglia, urlo dal dolore facendo uggiulare il grosso lupo che ho difronte, inizia a tremare e ad avere forti convulsioni fino a quando non si trasforma, rimango scioccata da quello che mi trovo davanti, mi giro dalla parte opposta imbarazzata a mille «Piccola come stai !?>> urla tra lo spaventato e il preoccupato Aidan avvicinandosi a me <<non avvicinarti!!>> Gli urlo imbarazzata girando la testa dallaltro lato <<giusto, sono nudo>> dice a se stesso che a me, andandosene per poi tornare cinque secondi dopo con solo un paio di jeans, mi prende in braccio e si dirige di nuovo in camera nostra, ora che ci penso di questa casa conosco soltanto la cucina e la camera di Aidan «Perché mi volevi uccidere?>> gli chiedo volendo avere risposte sul modo in cui è comportato «Non volevo ucciderti, ero solo arrabbiato perché stavi scappando, ti faccio così schifo?>> mi domanda tra il deluso e l'arrabbiato, <<Non mi fai schifo anzi, e non volevo nemmeno scappare, volevo solo andare fuori, all'aria aperta visto che sto sempre chiusa in camera tua da quando sono arrivata qui, e poi volevo anche provare a ricordare, anche se so che se ho perso la memoria è colpa tua>> <<Hai ragione è colpa mia, ma ti prometto che quando sarà il momento e quando ti innamorerai di me ti farò ricordare tutto, per il fatto dell'andare in giardino devi solo chiedere e io ti accompagnerò va bene?>> <<Va bene>> lo accontento.  Siamo quasi arrivati ​​in camera quando una rossa più nuda che vestita ci si para davanti X <<Cucciolo chi è questa!? Perché ti sta così appiccicata!? Sei solo mio capito!?>> Urla, ha una voce così stridula e acuta che mi fa tappare le orecchie per il dolore.  <<Roxy lei è la mia compagna e non sono tuo ma suo, adesso ti chiedo con le buone di andartene immediatamente>> le risponde con un tono freddo e distaccato prima di entrare in camera nostra e poggiarmi sul letto. <<Era ta tua ex?>> gli domando un po 'afflitta, Roxy potrà anche essere un poco di buono ma ha un corpo fantastico, è bellissima e questa cosa mi affligge e non poco, non capisco perché Aidan abbia scelto me al posto suo <<Piccola, ehi guardami>> mi chiede gentilmente sollevandomi con due dita sotto il mento il viso <<io ti amo sai? amo solo e soltanto te quella donna per me non conta nulla era solo un passatempo, ma da quando sei arrivata tu non ci parliamo ne vediamo ok?>> Annuisco sollevata di questa cosa ma anche un po' titubante, non faccio in tempo a parlare che mi bacia, ricambio vogliosa di lui, voglio sentirlo tutto quanto, così presa da un coraggio che non pensavo di avere lo attiro per le spalle sopra di me, lui nel frattempo si stacca dalle mie labbra per poi attaccare il mio sensilbile collo succhiandolo, leccandolo e mordendolo facendomi ansimare dal piacere <<A-Aidan ti prego!>> lo supplico, in risposta mi strappa la maglia di dosso facendomi rimanere in reggiseno, mi guarda per un attimo interminabile i seni per poi togliermi anche il reggiseno, con una mano mi palpa il seno destro e con l'altra succhia e morde quello sinistro facendomi fare dei piccoli urletti, gli tiro leggermente i capelli quando stanca di  questa situazione di stallo lo allontano da me per poi capovolgere la situazione, ritrovandomi io sopra e lui sotto ma non contento si mette a sedere con me un cavalcioni, lo abbraccio imbarazzata, ma lui mi alza il viso e mi bacia infilandomi violentemente la sua lingua in bocca, le nostre lingue iniziano a muoversi in una danza lenta e sensuale mentre istintivamente inizio a strofinare la mia intimità contro la sua, mi sto eccitando anche se poco per colpa dei jeans che ci coprono. Nel frattempo Aidan ansima e avvolte ringhia il mio nome facendomi eccitare ancora di più, mi palpa e mi stringe forte il culo buttando la testa allindietro, stanca di questa situazione mi alzo da  lui levandomi jeans e scarpe per poi fare la stessa cosa con i suoi vestiti, così rimanendo entrambi soltanto con un boxer e una mutandina a dividerci, mi rimetto a cavalcioni su di lui, che subito mi afferra per i fianchi baciandomi la fronte, <<Aidan>> <<Hmm>> <<Ti amo>> lo sento sussultare e prendendolo come un gesto negativo gli chiedo scusa cercando di scendere da lui.