Non pensavo di innamorarmi

CAPITOLO 1

NOEMI

Inizia un nuovo anno di scuola, ho ansia di tornare e non so perchè, non mi è mai capitato.

Boh magari perchè odio la scuola

Oppure perche so che dovro vedere di nuovo la professoressa e scoprirà che sto insieme ad Alessio, penso che la prenderà male.

Non so perche mi viene da pensare questo, pero ho questa strana sensazione.

Mi alzo dal letto e mi dirigo verso la porta del bagno quando vedo mia sorella Federica correre verso codesta

Odio quando vuole entrare lei per prima ...

Abbiamo due bagni e questo dovremmo condivierlo. Mentre l'altro bagno è dei nostri genitori

"il bagno è mio sorella, dovrai aspettare. sei lenta!" Entra in bagno facendomi il dito medio

La odio

Mo ci metterà mezz ora in bagno come suo solito,meglio che vado nell'altro bagno, cosi potro arrivare a lezione in tempo.

Vedo mia madre uscire dalla porta del bagno

"mamma posso andare in bagno?" Federica mi ha preso il bagno e ci metterà tanto" sbuffo irritata

"certo tesoro, ma fa presto" mi sorride e scende giu le scale

Entro in bagno e mi chiudo a chiave, non voglio che nessuno entra

Faccio veloce, mi lego i capelli con una coda alta ed entro in doccia. mi insapono tutta e giro la manopola verso l'acqua calda.

E' cosi avvolgente che potrei rimanere in doccia per tutto il giorno ma non posso

Spengo l'acqua, esco dalla doccia e mi avvolgo nell'asciugamano. mi asciugo mi metto la biancheria pulita, vado in camera da letto e prendo : fascia, pantaloncini corti dato che ancora caldo e le mie scarpe preferite.

Prendo una maglia leggera e bella larga come piacciono a me e la metto.

Scendo giu le scale e vado in cucina, prendo la tazza e mi faccio un the con i biscotti come colazione

"Mamma io vado, sono gia in ritardo" prendo lo zaino e bevo velocemnte il the

"va bene mi raccomando, buona scuola" mi sorride

Esco di casa e mi incammino verso la scuola ... la testa inizia a riempirsi di pensieri e filmini mentali

Ho un grande sogno, andare a lavorare in uno studio di tatuaggi ma sarà abbastanza difficile, ma intanto sogno ad occhi aperti

Arrivo a scuola ed entro in classe.

"AMORE mio, quanto mi sei mancata-2

Vedo correre verso di me la mia migliore amica ludovica. Mi abbraccai fortissimo

Mi è mancata davvero tanto, troppo

"anche tu"

"hai trovato qualcuno durante l'estate??" mi guarda con malizia

Come sempre è la prima cosa che mi chiede ogni volta che ci rivediamo

"si mi sono fidanzata. Sto con alessia"

"no aspetta, la ragazza tomboy ?? wow sono felice per te"

"si ci siamo frequentate e stiamo insieme da pochissimo."

Mentre parliamo vedo entrare dalla porta Alex, la professoressa di francesce, mi guarda male e lo posso notare dai suoi occhi ignettiti di sangue, probabilmente avra sentito cio che stavo dicendo a ludo.

Non è affatto cambiata, è sempre una figa da paura, ma con quel taglio di capelli è ancora piu gnocca.

"Buongiorno ragazzi, sedetevi tutti ai vostri posti "

ci sediamo ai nostri posti e inziamo a parlare di come abbiamo trascorso le vacanze

Ogni tanto, anzi spesso alex mi guarda cercando il mio sguardo e io non so cosa le prende, vorrei saperlo, vorrei capire il motivo per il quale mi guarda.

Dopo un'ora se ne va e prima di entrare quando vede che tutti sono distratti mi fa l'cchiolino

io mi chiedo,..perchè?

Bah devo scoprirlo

Subito dopo arriva la prof di inglese

"noemi, gentilmente porti il quaderno alla professoressa Alex? lo ha appena dimenticato"

Annuisco, prendo il quaderno e vado in sala professori dove la trovo seduta al pc

"prof posso? ha dimenticato questo"

"certo! ah grazie me lo sono dimenticata sulla cattedra"

Entro e le vado vicino, noto che mi squadra da capo a piedi. Non so ma sento che mi tremano le gambe accanto a lei. Le poso il quaderno sul tavolo e mentre mi volto per andare via mi prende il braccio e mi fa sedere sul tavolo e va a chiudere la porta a chiave.

"professoressa ... ma che sta facendo?"

Si avvicina a me e accarezza il mio viso impallidito

Mi guardo con uno sguardo di ... di "desiderio" verso di me.

"te lo hanno mai detto che sei bellissima? sorride accarezzandomi la guancia

"si molte volte" le risposi balbettando