capitolo 6

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Arrivati a casa sua, saliamo e apre il portone.
E: Fra..?
Dice entrando mentre si toglie il giubbino.
F: eh?
Le risponde Francesca arrivando dopo due secondi all'ingresso.
S: permesso..
Dico intanto mentre entro.
F: ah, ciao
Mi sorride leggermente e faccio lo stesso.
S: ciao Fra..
E: ma stavi cucinando?
F: no no
E: ah vabbè allora faccio io. Ste, togliti il giubbino appendilo qua..
Indica l'attaccapanni e io annuisco facendo ciò che mi ha detto.
F: no comunque io stavo andando, non vi preoccupate
E: Fra puoi restare, è casa tua
F: sto per uscire, con.. Tina
Nè io nè Emma ci beviamo la stronzata che ha appena inventato ma facciamo finta di sì, perché comunque lo sta facendo per noi.
E: va bene..
Così Francesca va a cambiarsi e io seguo Emma in cucina.
S: scusa non mi mostri la casa? La devo scoprire da solo a poco a poco?
E: esatto
Dice indaffarata mentre prende delle pentole.
Sorrido e scuoto la testa.
S: fermati.. non ci corre dietro nessuno
La blocco prendendola dai fianchi e la bacio prima che possa rispondere. Lei mi segue portando subito le mani tra i miei capelli e sorrido. Infila la lingua e faccio lo stesso stringendola di più.
E: mi fai cucinare ora?
S: no
E: si, spostati
Mi scansa e torna a cucinare.
S: stronza
Dopo aver mangiato l'aiuto a mettere a posto così da finire in fretta. Mi avvicino e lei e poggio la fronte sulla sua. Sorride e le dó un bacio a stampo. Le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e sorride di nuovo, con un po' di timidezza in più, infatti abbassa lo sguardo.
S: sei bellissima..
E: dai
Poggio le mani sulle sue guance e la bacio. Mi segue e continuo mordendole il labbro. Le stringo i fianchi avvicinando di più i nostri corpi.
E: dai ora vai..
S: si ora vado
Mi riattacco e lei sorride divertita dalla mia insistenza: ho bisogno di lei, voglio stare con lei. Infilo la lingua e lei a quel punto fa lo stesso assecondandomi.
S: vado..
E: si, vai
Mi stacco e annuisco.
E: buonanotte..
Mi dice con tono dolce facendomi uno dei suoi sorrisi splendenti.
S: buonanotte..
Le sorrido anche io e dopo aver ripreso le mie cose vado via.

|em|
Stamattina arrivo a lavoro alle 9, presto rispetto agli altri giorni, ho tante cose da fare.
Dovrei trovare già Stefano, lui arriva sempre presto e ieri mi ha detto di avvisarlo quando sarei arrivata. Mi avvio dentro e vado alla macchinetta per prendere già il secondo caffè della giornata. Metto i soldi e mentre aspetto che il caffè esca chiamo Stefano al telefono. Non fa in tempo a fare due squilli che sento qualcuno chiamarmi con la mano sulla mia spalla, perciò chiudo la chiamata. Mi giro ma non vedo lui, bensì Simone.
Si: ma buongiorno..!
E: ohi ciao
Si: già qua? Quando sei arrivata?
E: proprio adesso..
Si: ah, strano..
Mi sorride e ricambio.
È davvero simpatico, mi dà molta spensieratezza, e al contrario di come pensa Stefano io non credo che ci stia provando.
E: prendi anche tu il caffè?
Si: si ma ho qualcosa in camerino, prendiamo il caffè e portiamolo là
E: ah ehm.. si
Si: devi iniziare ora?
E: no no alle 9.30..
Si: ah perfetto, dai andiamo
Prendiamo i caffè e andiamo nel suo camerino. Mi mostra un vassoio con dei pasticcini e sorrido.
E: ma che meraviglia
Ridiamo mentre ci sediamo.
E: come mai?
Si: è il mio compleanno
Ridacchia e rimango sorpresa.
E: non lo sapevo, ma auguri!
Mi alzo e l'abbraccio. Dopodiché chiacchieriamo mentre prendiamo il caffè mangiamo qualche pasticcino fino a quando non è ora di andare. Usciamo dal suo camerino e continuiamo a chiacchierare per il corridoio. Siamo quasi arrivati fuori quando vedo Stefano uscire da una saletta a petto nudo che ci guarda.
E: Ste..!
Esco completamente dal discorso che stavamo facendo io e Simone e gli vado incontro. Avvolgo le braccia attorno al suo collo abbracciandolo e sento che ricambia a malapena poggiando leggermente le mani sui miei fianchi.
S: ciao..
Dice poi quando mi stacco dall'abbraccio. Lo guardo negli occhi e capisco subito quello che in realtà già avevo intuito. Sospiro e mi sposto da lui.
Si: ciao, io vado..
Mi sorride e io ricambio con un leggero sorriso, non per qualcosa, è che adesso sto pensando a Stefano e a quello che dirà e non voglio sentirlo. Simone va via e torno a guardare lui.
Sta fermo evitando il mio sguardo e sembra non intenzionato a parlare così Poggio le mani sulle sue guance e lo costringo a guardarmi.
E: Ste finiscila, non serve che sei geloso, siamo amici..
Gli dico con tono pacato e anche un po' dolce.
S: ci sta provando
Mi risponde semplicemente senza cambiare espressione.
E: no
Sbuffa e io non tolgo le mani dalla sua faccia.
E: Ste a me adesso non serve la tua gelosia, voglio che mi dimostri altro
S: invece serve anche questo, perché ti sto dimostrando qualcosa di importante anche così. Sono geloso, mi dà un fastidio che tu non immagini, non voglio vederlo attaccato ogni giorno a te mentre noi stiamo provando a ricostruire qualcosa. Non lo sopporto, perché tengo a te, e non puoi pretendere che io rimanga calmo se lo vedo che ci prova... Perché si ci prova, forse non sai come sono fatti gli uomini.
E: ho capito, hai ragione..
Continuo a guardarlo per vedere se si calma.
S: ti avevo detto di chiamarmi, perché non l'hai fatto?
E: ti stavo chiamando.. Poi è arrivato lui e siamo andati a mangiare i pasticcini nel suo camerino, oggi fa il compleanno
S: poi mi dici di restare calmo
Si stacca dalla presa e si gira camminando un po' avanti e dietro.
E: la finisci?
Lo fermo dal braccio.
E: ora devi pensare a me, tieniti la tua gelosia che.. ci sta. Peró pensa un po' anche a me, perché a me non frega niente di lui o di chiunque altro, siamo provando a ricostruire qualcosa no?
Sorrido leggermente e annuisce.
E: mh e allora? Basta..
Mi avvicino alle sue labbra e gli lascio un bacio a stampo, poi faccio scendere le mani sul suo petto e poi sui suoi addominali. Lo guardo e mi mordo il labbro.
E: stai per provare?
S: si ora proviamo con Gabri..
E: adesso adesso?
S: tra 20 minuti.. tu..?
E: anche io
Lo prendo dal polso e lo trascino correndo verso il suo camerino, il primo tra i nostri che ho trovato. Lo porto dentro e inizio a baciarlo con foga e lui non perde un attimo per fare lo stesso. Chiudo a chiave senza staccarmi e lui mi prende in braccio portandomi verso la scrivania.
E: no.. andiamo in bagno
Non risponde e mi porta velocemente in bagno. Si siede tenendo me sulle sue gambe e gli slaccio i pantaloni mentre lui mi bacia il collo.
E: Ste, 20 minuti, non un'ora
Gli dico in fretta e a quel punto fa scivolare le sue mani sotto la mia gonna e mi toglie gli slip. Continuiamo a baciarci con sempre più foga e intanto gli scendo un po' i boxer. Entra subito in me e inarco la schiena buttando la testa all'indietro. Lui mi segue baciandomi il collo fino al mento e mi stringe i fianchi.
Ci sbrighiamo in poco meno di un quarto d'ora e mi alzo rimettendomi gli slip. Lui si risale boxer e pantaloni e si alza. Lo guardo e sorrido.
E: ci vediamo dopo cretino geloso
Mi avvicino e gli schiocco un bacio sulle labbra.
S: ciao!
Sorride e io scappo via.
Alle 19 lo chiamo, non trovandolo in camerino e mi risponde poco dopo.
E: Ste ma dove sei?
S: ehi Em.. sono a casa, sto con Santiago
E: ah ok.. Non mi avevi detto che sarebbe venuto, per questo ti ho chiamato..
S: sisi mi sono dimenticato..
E: non ti preoccupare.. Magari ci sentiamo più tardi mh?
S: si..
E: divertitevi.. Ciao!
S: ciao..!
Riattacco e mi sento tranquilla, so che sta benissimo con lui e che è felicissimo di passarci del tempo, e quando può, non voglio rubargli nemmeno un minuto.
Più tardi verso le 23 mi richiama, menomale che ancora mi addormento.
S: ehi..
E: ehi..
S: stanca?
E: un po'.. Tu?
S: si.. Ho lavorato il doppio oggi.
Ridacchia e faccio lo stesso.
E: siete stati bene? Come sta?
S: sta bene, è felice di stare qua..
E: fino a quando sta?
S: dopodomani lo riporto a Milano..
E: mh.. Senti..
S: si..
E: io per ora preferisco non farmi vedere con te da lui.. Non credo gli faccia bene vedere un'altra presenza femminile che non sia sua madre, vicino a te. Vi siete lasciati.. da poco comunque quindi penso sia meglio così per ora..
S: si ti avrei detto lo stesso..
E: mh va bene..
S: mi manchi
Sorrido e mi mordo il labbro.
E: ci vediamo domani..
S: lo so
Ride.
E: buonanotte..
S: notte..

Com'è? Scusate per il ritardo🤦🏻‍♀️💘

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