Il Fratello Del Mio Migliore Amico

Capitolo 3

<<Jason vuoi stare calmo>>dissi io fumando,i miei lo sanno,ma  hanno detto che se voglio devo fumare poco e solo sigarette
<<no, doveva arrivare alle due e sono le quattro>>disse,lo tirai dal capuccio della felpa,era con la schiena appoggiato al muretto,io gli circondai le braccia intorno al collo
<<sarà solo un ritardo, non ti preoccupare>>buttai la sigaretta e lo abbracciai appoggiando il mento sulla sua spalla
<<grazie Jessy, così sono più tranquillo>>si girò e mi baciò la guancia, sentimmo un rumore, ci voltammo e da lontano vidimo una Jip nera fermarsi,scese Travis con due ragazze le salutò con la mano e loro  risero ad una battuta fatta da lui
<<Quello è Travis?>>chiese Jade
<<e ha due ragazze con lui>>chiese Alexis
<<ha una Jip nera,lui odia le Jip>>disse Jason
<<non ricordavo fosse così alto>>disse Simon
<<Travis ci porti a fare un altro giro, sul tuo gioiellino>>lui sorrise
<<Mi dispiace bambolina,ma ora ho un impegno>>rimasimo tutti scioccati, loro andarono via e lui si avvicinò
<<Wee vecchia volpe>>disse a Jason
<<Trav,da quando la macchina nuova e le ragazze che chiami bamboline?>>chiese
<<da quando tu fumi?>>lo guardò severo
<<ho 18 anni>>disse,io mi accesi un'altra sigaretta, non ero in vena per rispettare le regole
<<comunque siamo felici che sei qui>>si abbracciano,si unirono anche gli altri
<<come mai quel faccino?>>mi chiese
<<ho dormito poco...come li hai passati questi anni?>>chiesi
<<Bene grazie,e te, dov'è
Peter?>>lo guardai
<<ci siamo lasciati quando avevo 14 anni, mi ha tradita>>dissi
<<ah... mi dispiace, vabbè troverai di meglio, lui era troppo stupido e tu troppo intelligente>>sorrisi arrossendo leggermente
LA SERA
<<ti puoi fermare un
attimo?>>chiese Aisha, cullando sua figlia
<<per ascoltare te? No>>sbuffò
<<ti ho chiesto scusa>>mi fermai
<<non basta,io stavo bene fino a ieri mattina,ero felice. Ho passato quattro anni sereni e poi eccoti,con una figlia fatta con Peter,al verde e senza sapere come si fa la madre>>dissi
<<tu sei mia sorella e io...>>la interruppi
<<no, non sono più tua sorella, non dopo che tu ci sei andata a letto. Cazzo sapevi quanto ne fossi innamorata, lui aveva 15 anni e tu pure sapevate bene cos'era l'amore e sapevate anche cos'era il sesso,io ancora no,lo volevo scoprire con calma e non in un giorno solo. Sono tornata da scuola e ho trovato le tue scarpe davanti alla mia camera e sentivo dei versi strani.. Non volevo aprire quella porta,ma l'ho fatto e vi ho trovati nudi sul mio letto. Secondo te come mi sono sentita eh? Ora mi chiedi scusa solo perché lui ti ha lasciata>>finì di ordinare
<<io non so come fare con Hope,ha solo sei settimane. Sei sempre stata più brava di me con i bambini>>la guardai
<<inizia con cambiarla>>lei annuì
<<È l'unica cosa che so fare>>mise il fasciatoio sul mio letto la cambiò,mentre buttava il pannolino io la presi in braccio,si vedeva che era figlia di quello stronzo.
ORE DOPO
Ero in soggiorno, stavo facendo una relazione al computer, era quasi l'alba, sentì mia sorella entrare in cucina, mettere la bambina nel passeggino e scaldarle il latte,glielo diede
<<vado in bagno, puoi guardarla>>annuì, appena si spostò iniziò a piangere, dondolai il passeggino ma non smise di piangere, così,mi alzai e la presi in braccio

Ninna nanna mamma, tienimi con te,nel tuo letto caldo solo per un po',chiudi gli occhi e sogna quello che non hai,i tuoi sogni poi mi racconterai

Si addormentó e io mi misi sul divano continuando a scrivere
<<grazie>>sbadigliò, aveva le occhiaie,io pure, questa relazione era importante, perché era l'ultima dell'anno e poi ci sarebbero state le pagelle. E ci avevano chiesto di scrivere la relazione su un paese o uni stato a nostra scelta e io ho scelto il Brasile, mi sono messa a mezzanotte a scriverla, ho bevuto sei caffè
<<Aisha, stenditi,si è svegliata tre volte...ci penso io>>dissi
<<sei sicura,lei vuole stare tutto il tempo in braccio,ce la
fai?>>chiese
<<Si>>lei si sdraiò sul divano di fianco a dove ero io e si addormentó