Il Fratello Del Mio Migliore Amico

Capitolo 23

<<sei incinta?>>la guardai
<<cosa... Candy?>>lei scosse la testa
<<Eh no, non ho parlato io>>mia sorella si avvicinò con il test
<<Jessica Gonzales,hai diciotto anni>>la guardai con gli occhi pieni di lacrime
<<non ne voglio parlare>>si mise in ginocchio davanti a me
<<Non fare il mio stesso errore di rimanere incinta giovane...>>arrivarono tutti gli altri e ci misimo intorno
<<Jessy... non sei sola>>guardai Travis
<<Io non volevo finisse così, ti amo cretino mio e spero di fare la decisione giusta con questo fagottino>>entrò il dottore per controllarlo e in quel momento lui aprì gli occhi
<<tienilo, è il mio fagottino>>mi strinse la mano
<<Travis...>>Jason lo abbracciò
<<signorina,lei è riuscito a farlo uscire dal coma... deve amarlo molto>>uscì fuori,e io dopo di lui per prendere aria
<<Jessica...>>la madre di Travis arrivò.
<<è fuori pericolo....>>suo padre annuì e andò da lui,io mi misi seduta con le lacrime
<<Che succede?>>deglutì
<<Katia, spero tu non mi odia,dopo oggi>>mi guardò
<<ma che dici.... fammi indovinare,sei incinta?>>sgranai gli occhi
<<Jason ieri ne ha parlato al telefono e accidentalmente l'ha detto... non temere io ti starò vucina, ho avuto Travis alla tua stessa età,e Jason due anni dopo>>mi tremavano le mani
<<mia madre è morta...e io mi sento così sola>>mi abbracciò
<<saliamo insieme...fra qualche ora lui tornerà a camminare ed è capace di mettere sotto sopra l'ospedale per trovarti>>risi
<<ho bisogno di....>>mi alzai
<<un bagno>>disse lei,corsi in bagno e vomitai, per lo stress. Appena uscì mi guardai allo specchio, avevo le lacrime agli occhi
<<Travis vuole vederti, non capisce perché sei scappata> guardai Dylan
<<Non ci riesco... ho paura>>si avvicinò
<<Jessica Gonzales,tu sei la ragazza più forte che io conosca, non puoi arrenderti ora che sta succedendo una cosa bellissima,devi essere felice>>lo abbracciai piangendo
<<lui lo vuole... Ma tu?>>mi senti di nuovo il vomito,mi girai ed entrai nei bagno vomitando... uscì e mi misi fuori, mi suonó il telefono
<<Mi fanno camminare...dove
sei?>>
<<fuori nel giardino... Ho mangiato tre caramelle perché ho vomitato due volte>>
<<Sei così in ansia... facciamo così,salì te, almeno posso farti stendere se ti senti male... faccio venire Jason a prenderti,stai bene?>>
<<Mi gira un po'la testa,tu, come stai?>
<<ho solo mal di schiena...ma sto bene, soprattutto dopo ciò che hai detto>>
<<È la verità... salgo io>>
<<Ok>>  mi alzai e salì,vidi tutti i miei amici davanti alla camera di Travis
<<scusa per prima...>>l'abbraccia, entrai e Jason gli stava raccomando le cose successe,mi misi al suo fianco
<<Ha menato un ragazzo per averci provato con Aisha>>io risi arrossendo
<<Lei gli aveva detto di andarsene,io avevo gli sbalzi d'umore e gli ho tirato una ginocchiata nei coglioni...>>Travis sorrise baciandomi la mano
<<non è mica finita>>intervenne Aisha
<<il tipo le ha dato della vacca e lei gli ha svuotato un bicchiere di ghiaccio nei pantaloni e poi la spinto a terra, l'ho dovuto prendere di peso>>disse Lucas
<<è stata fantastica... l'unica cosa è che dopo ha pianto tantissimo>>lo guardai
<<quel giorno in bagno della discoteca ho fatto il test...in realtà ne ho fatto sei.... tutti positivi>>arrossì ancora e mi alzai guardando la finestra, aveva iniziato a piovere
<<Forse è meglio se ci lasciate da soli>>si alzò,era in tuta,e semplicemente sexy
<<si meglio...a domani>>uscirono e lui mi prese per le mani facendomi sedere sul lettino e lui davanti a me
<<allora.... partiamo dal principio>>mi alzai ma lui tirò al bacino e tornai seduta
<<Con quante sei stato?>>mi sollevó lo sguardo
<<Nessuna...le prime sere stava fuori con una birra e guardavo la luna,poi ho iniziato a pensare a qualcosa da fare per tornare da te e alla fine ho capito che dovevo solo venire qua,ma quel camion mi ha tagliato la strada... però sono qua>>sbuffai
<<Ho diciotto anni Trav... diciotto,mio padre mi uccide, quando s'incazza è stronzissimo,una volta ha tirato uno schiaffo ad Aisha per essere scappata di casa,le si è gonfiato lo zigomo,e sono sicura che mi obbligherà a sbarazzarmene>>mi abbracciò
<<Che ci provasse, lo gonfio io>>lo guardai
<<tu lo vuoi questo bambino,io non lo so... ho tanta paura>>mi baciò la fronte
<<Io lo voglio... voglio diventare papà di questo bambino, perché ti amo>>lo guardai
<<mi sei mancato.... ho bisogno di sicurezza>>si avvicinò e mi baciò mettendomi una mano sul fianco
<<ti giuro che farò di tutto per voi..  troverò un lavoro e terrò i soldi da parte per comprare tutto il  necessario per lei o lui>>mi baciò ancora
<<va bene,lo terrò, però continuerò a studiare>>mi abbracciò
<<andrà tutto bene>>mi baciò tirandomi più a lui
<<ti amo>>dissi