FC//Hwang Hyunjin

Chanhee [F.A.1]

"Ho visto Chanhee... è stato tutto molto confuso..."

"Sentivo tutti voi ma qualcosa mi obbligava a non svegliarmi e... io camminavo per l'ospedale con lui... dio che mal di testa..." posò una mano sulla testa dal dolore.

"La mia bambina è viva..." pianse la madre mentre le stringeva la mano.

"Dottore... perché?" chiese il padre.

"Vorrei risponderle ma... non lo so... è la prima volta che mi capita una cosa del genere..."

"Y/n io non so come tu faccia ad essere ancora viva sarò sincero... però sono felice che tu stia bene."

"Quindi non ha niente?" chiese poi la madre.

"Non ha riportato danni celebrali di alcun tipo..."

"Ora procederemo come da manuale... le ultime chemioterapie per eliminare quel piccolo puntino di tumore e..."

"Niente più tumore?"

"Si Y/n... niente più tumore." sorrise.

Y/n alzò gli occhi al cielo soddisfatta delle parole che aveva sentito.
Nemmeno lei ci credette.
Quei mesi passati a sperare che tutto sarebbe passato, che sarebbe potuta ritornare alla sua vecchia vita.

Potrebbe anche non essere il massimo, ma la preferiva alla vita che stava vivendo negli ultimi mesi.
Arrivare a stare il male per tutte quelle chemioterapie non era il massimo, e ora il dottore le stava dicendo che né avrebbe dovute fare ancora alcune e poi fine, sarebbe finita quel periodo durato mesi e mesi di totale schifo.
Schifo perché lei si sentiva uno schifo in tutto per tutto e ora che sapeva di poter vivere, avrebbe fatto di tutto per compiere quell'ultimo passo verso la vetta e non vedeva l'ora.

"Ora però è meglio se riposi... nelle prossime settimane cominceremo a sottoporti a delle fisioterapie per rimettere in moto i tuoi muscoli."

"Tornerai come prima Y/n te lo assicuro." sorrise uscendo dalla stanza.

"Amore noi andiamo fuori a parlare con Yoorim poi ci dirigiamo verso casa ok? Veniamo a trovarti domani." le disse la madre baciandola in fronte.

"Mi raccomando riposati." le ricordò invece il padre.

"Va bene lo farò..."

"Tu Hyunjin rimani ancora un pò?" chiese la madre guardando il ragazzo.

"Oh... si rimango con lei ancora un po'."

"Spero di vederti allora anche domani. Ci tengo!" gli fece un occhiolino uscendo dalla stanza seguito dal padre.

"Ehi..." si rivolse poi a lei ricevendo un sorriso caloroso.

"Ehi."

"Sei stanca? Se vuoi me ne vado..."

"No ti prego rimani..." lo pregò allungando le braccia verso di lui.

Hyunjin si poggiò sul lettino accanto a lei prendendola sotto il suo braccio.
Le accarezzava dolcemente la guancia mentre Y/n si cullava dolcemente tra le sue braccia.

"Ho avuto paura sai... mi hai fatto un brutto scherzo..."

"Non è colpa mia... ero ad un bivio e non sapevo che fare..."

"Che intendi?"

"Prima ho detto di aver visto mio fratello... Chanhee... ero bloccata con lui in un bivio..."

"Una strada portava a destra, l'altra a sinistra ed erano talmente illuminate che non riuscivo a vedere cosa potesse esserci dopo..."

"E cosa hai fatto?"