FC//Hwang Hyunjin

Promessa

Quella mattina Y/n si svegliò di scatto dal divano facendo spaventare Hyunjin che cadde come un imbranato sul pavimento.

"Ahia... ma che hai??" si lamentò massaggiandosi la testa.

"Che ore sono?!"

"Ehm... le 10:30... perché?"

"Le visite cominciano alle 11:00." si alzò andando a mettersi le scarpe.

"Eh?" chiese Hyunjin ancora a terra.

"Ho le visite alle 11:00 cristo! Devo essere li tra mezz'ora nel mio letto come se nulla fosse!"

"Ma non arriverai mai in ospedale in tempo." si alzò da terra.

"Vuol dire che correrò." prese la giacca.

"Aspetta!" la raggiunse.

"Hyunjin non ho tempo! Io..."

"Ti accompagno in bicicletta. Magari fai ancora in tempo." disse aprendo la porta e trascinando con se la ragazza.

"E il tuo borsone?"

"Devi stare più attenta..." disse prendendo la bici.

"Scusa signor mi sto per buttare da un ponte vieni a salvarmi."

"Va bene va bene hai vinto. Forza sali."

Senza dire altro si sedette dietro di lui attaccandosi ai suoi fianchi mentre Hyunjin partì il più velocemente possibile per raggiungere l'ospedale in tempo.

...

"Che ore sono?" chiese lui.

"10:50"

"Dai ci siamo quasi..."

"Ah non entrare però dall'ingresso principale!"

"E dove entro?!"

"Dietro l'ospedale ci sta un'entrata come uscita di sicurezza. Sono uscita da li ieri."

"Uscita di sicurezza? Perché sei uscita da li??"

"Sai lo svantaggio di vivere in un ospedale è che ti conoscono tutti."

"Ok ho capito... quindi non potevi uscire..."

"No..."

"Scu..."

"Basta scusarti Hyunjin.
Il passato è il passato."

"Pensa ad andare più veloce ora." scherzò sviando l'argomento.

"Si! Giusto!"

Hyunjin riuscì ad arrivare giusto in tempo all'ospedale fermandosi esattamente dove gli era stato richiesto.

"Vuoi che ti accompagni fino in stanza?"

"No no se ti vedono sono guai." scese velocemente dalla bici.

"A- aspetta!" la fermò prendendola per il polso.

"Hyunjin devo andare!"

"Oggi pomeriggio ti vengo a trovare ok?" le diede un bacio sulla fronte.

La ragazza sorrise, si voltò correndo verso la sua stanza e come toccò il materasso del letto dopo quell'estenuante notte arrivò proprio Yoorim per il controllo.

Si subì una tirata d'orecchie per l'uso inappropriato del sondino tanto che Y/n dovette stare chiusa in stanza tutto il giorno per evitare problemi di salute.

...

"Ahhhh Wooseok!!! Salvami!"

"Sai... è difficile salvarti se non posso né toccarti né avvicinarmi..." rise attraverso lo schermo.