Buongiorno a tutti, sono Vi💜 inanzitutto mi scuso se ci sto mettendo tanto ad aggiornare, ma è perché con sta cosa della maturità sono sommersa di compiti e robe da studiare, entro solo nella Page Instagram per qualche minuto durante la giornata e basta (TT) but ANYWAYS, ho aggiornato. Non voglio fare spoiler, ma il prossimo capitolo sarà ricco di momenti che vi faranno leggermente urlare e sclerare, perciò preparatevi. (*_*)
Detto ciò,
______Buona lettura_____
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Appena mi alzo dal letto ed essermi lavato e cambiato, come ogni mattina, scendo a fare colazione con mamma, che ha già preparato tutto.
Oggi mi sento la testa scoppiare, forse perché alla fine ieri sera non sono riuscito a prendere sonno. Non ho fatto che rigirarmi trecento volte nel letto, pensare, agonizzarmi, piangere un po' ed alla fine, non dormire.
Arrivo davanti al tavolo della cucina decisamente frastornato, mia mamma mi guarda in modo strano, sicuramente preoccupata, ma non ci faccio troppo caso, semplicemente mi siedo e, senza dire una parola, inizio a mangiare.
«Tutto bene Kookie?» mi domanda analizzandomi. Faccio cenno di sì con il capo, addentando il toast. «Sai che puoi dirmi tutto Jungkook... che succede?» insiste lei. Poso il toast sul piatto, mi prendo il viso tra le mani.
Non mi sono mai sentito, così dannatamente, così fottutamente, stremato, da tutto, Taehyung compreso.
Vorrei che le cose tra noi fossero più semplici, molto più semplici, ma non è così, siamo destinati ad essere un'enorme casino.
«Vuoi sapere che succede?» le domando guardandola con gli occhi colmi di lacrime. «Succede che vorrei che le persone che amo non mi deludessero ogni cavolo di volta! Succede, che vorrei che Hoseok non fumasse più, perché quella merda che si fa gli fa male, e lui è il mio migliore amico!» prendo fiato, «Succede, che mi sono innamorato di un grandissimo stronzo! Che mi mente ed ogni volta che vengo a sapere qualcosa su di lui, questa cosa è negativa. Ed infine, succede, che non potrei mai, anzi, non posso, fidarmi di uno come Taehyung, perché ogni volta che lo faccio... quel ragazzo riesce a ferirmi, sempre.»
Mia mamma mi guarda, si limita ad ascoltare il mio sfogo in silenzio. Comprende il mio dolore, perché c'è passata anche lei con papà...
E non è andata a finire bene con lui.
«E poi, sai cosa succede ancora mamma?» mi asciugo ancora una volta le lacrime dalla faccia, «Che io mi sono stufato di soffrire sempre. Tutti fanno quello che vogliono però, chissà come mai, quello che si ritrova a piangere ogni volta come un cretino, sono io! Ora basta.»sputo, cercando di riprendermi, mi alzo dal tavolo.
«Dove vai?» mi domanda mamma guardandomi ancora preoccupata,
«Vado a fare un giro, ho bisogno di aria.» sputo, per poi uscire fuori di casa con mamma che mi osserva dalla porta man mano che mi allontano.Mi sento asfissiare, e non ho mai avuto più bisogno di ora, di respirare, ma per davvero.
Cammino per qualche isolato, fino ad essermi abbastanza allontanato da casa ed essere arrivato davanti al parchetto dove io e Hobi, eravamo stati arrestati prima di finire in comunità.
L'ho riconosciuto subito: l'erba bagnata, le altalene nere ed arrugginite, attaccate con le catene a dei pali giallastri, lo scivolo, anch'esso giallo e decisamente corto, le panchine di color verde scuro.
Mi avvicino e mi siedo su una di quelle panchine, appoggiando la testa sullo schienale. Alzo lo sguardo verso il cielo, e mi domando, cosa succederà ora?
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SAVE ME FROM MYSELF 2 // VKOOK (IN PAUSA)
Fanfiction[IN CORSO] Finalmente Jungkook, Hobi ed i suoi nuovi amici sono riusciti ad uscire dall'infernale comunità che li teneva imprigionati e li costringeva a subire torture e maltrattamenti. Nonostante ciò, il dramma che lo vede protagonista non si è anc...