cuori infranti

Capitolo 4

Mi lancio su una poltrona beige e chiudo gli occhi.

Provo a non pensare a niente, provo a immaginare che non sia successo niente ma non ci riesco.

I pensieri mi rimbombano in testa come grossi insetti intrappolati in un barattolo.

Inizio a guardarmi intorno in cerca di qualcosa da fare e afferro il telefono vecchio e piuttosto malandato.

Lo so,dovrei essere più ordinata, dovrei tenere a cuore tutti questi oggetti; ma non ce la posso fare. A guardarmi da lontano non si direbbe che sono una persona confusionaria e disordinata me in realtà è cosi,e me ne pento.

Ho provato infinite volte a comportarmi da donna e non più da bambina, seguendo i consigli di mia mamma e dei film che lei mi faceva vedere chiamati "educativi" ma non so perché non hanno funzionato.

Apro Instagram e scorro giù nei nuovi post ma indovinate un'po' chi trovo?!

Beverly. L'amatissima Beverly Morris o meglio dire l'odiatissima.

Lei è bella, magra,con un fisico slanciato da modella e capelli scuri liscissimi. Tutte la invidiano e tutte cercano di essere così ricche e fortunate come lei, ma naturalmente nessuno ci riesce.

Io non ci ho mai provato e credo proprio che non ci proverò mai: come ho già detto, non ci tengo proprio ad avere tutta l'attenzione della scuola.

Preferisco essere così come sono e rifugiarmi nei libri, preferisco scoprire un mondo immenso e inesistente innamorandomi di personaggi di film e trascurare la mia vita.

Chiudo Instagram per evitare di scagliare il telefono per terra, prendo "Piccole donne" e inizio a leggerlo all'incirca per la decima volta.

Adoro le quattro sorelle March, ma non credo di potermi definire una di loro.

Amy è veramente troppo raffinata e cerca di avere sempre dei modi di fare giusti ma non ce la fa e fallisce disperatamente, Beth ascolta tutto quello che le dicono e non esita a eseguire immediatamente l'ordine. Jo, non che la mia preferita,ha un carattere davvero forte e altruista ma pensa anche a se stessa e non si accorge di cosa pensano di lei gli altri .E poi c'è la bellissima Meg che fa naturalmente la parte della stimatissima sorella maggiore.

Io beh potrei essere un misto tra Beth e Jo ma alla fine anche Amy, non lo so.

Ok, ho capito sono tutte tranne Meg. Non mi piace essere bella per attirare gli altri perché la gente dovrebbe apprezzarmi così come sono. Ma purtroppo non credo sia così.

Esco e vado verso casa di Michelle. Quando esco dalla porta, un venticello fresco mi avvolge e mi riempie i polmoni, soffiando via tutti i pensieri negativi e oppressivi.

Le strade vicino a casa mia sono vuote. Cammino sul marciapiede piano , ascoltando il rumore dei miei passi. Mi domando perché proprio oggi le strade siano così vuote.

Giro l'angolo e inizio a sentire delle voci. Più mia avvicino, più queste si fanno più forti, ma non capisco di chi siano, finchè non sento delle risate. Sento una voce aspra e odiosa arrivarmi alle orecchie e poi nel cervello. Rimango ferma come se avessi visto un fantasma.

- Guardate, è arrivata la troia- Urla la voce di Beverly e mi punta il dito addosso.

SPAZIO AUTRICE

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