Giochi

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Dopo pranzo pulimmo la sala comune e la cucina, per poi dirigerci nelle nostre stanze e cambiarci tutti di fretta, solo che io non avevo un costume ed in più mi era arrivato il ciclo T~T
Uraraka fu gentile e mi prestò la parte sopra di un suo vecchio costume mentre sotto mi misi dei pantaloncini corti di stoffa, se fossero stati di jeans non li avrei più tolti-- presi una maglia larga, le infradito e uscì in giardino con tutti.
I ragazzi si erano già armati da capo a piedi con le migliori pistole ad acqua, io a essere sincera avrei preso volentieri la pompa dell'acqua, ma era già tra le mani di Katzuki mentre me la puntava contro minaccioso.
《Che è? Una minaccia silenziosa?》lo fissai dall'alto in basso come stava facendo esattamente lui, avevamo raggiunto uno strano rapporto di odio e amicizia, non per i nostri poteri, in quello lui mi era nettamente superiore, ma per i nostri caratteri. Io non sopportavo le teste calde come lui ma ammiravo il suo lato dolce nei confronti dei compagni, mentre lui odiava il mio carattere simile a quello di Deku ma gli piaceva come io mi divertirsi a tenergli testa senza farmi mettere sotto da lui.

Quando tutti noi fummo armati la battaglia iniziò!
Kacchan aveva preso di mira me e Midoriya, credo che se quelle pistole avessero sparato fiamme ne sarebbe stato entusiasta il doppio.
Mi armai di gavettoni iniziando a lanciarli dritti in faccia ai miei compagni, in quanto mira ero migliorata davvero un sacco.
《La tengo ferma io!》Mineta si aggrappò alle mie gambe con un espressione talmente tanto pervertita da sembrare inquietante.
《Mineta...》risi, non mi faceva schifo il suo comportamento da pazzo perverso, ma il fatto che si stesse arrampicando su di me era fastidioso. Presi la mia pistola e glie la puntai in faccia sparando nei suoi occhi facendolo cadere al suolo mentre imprecava.

Continuammo a giocare per una mezzora buona fin che lentamente alcuni non si ritirarono stanchi a prendere da bere o a mangiare delle fette di anguria. Per informazione, quello è il mio frutto preferito.
I ragazzi iniziarono una gara a chi sputava i semi più lontano, ovviamente partecipai pure io, le sfide tra ragazzi mi avevano sempre attirata più delle chiacchiere tra ragazze.
Naturalmente persi la sfida ma almeno mi ero divertita!
Eri ci raggiunse più tardi, era pronta a giocare e passammo tutti assieme qualche ora con lei fin che non la recuperano. Era una bambina talmente tanto dolce che non riuscivo a capacitarmi di quante cose brutte aveva passato.

La giornata per noi studenti della 1-A non era ancora terminata!
Mina aveva organizzato una serata a tema amicizia, dovevamo giocare al gioco della bottiglia e scegliere obbligo o verità.
Iniziò Mina, dopo qualche giro si fermò su Asui che scelse verità.
《Hai mai avuto un fidanzato??》
《MINA!》Momo sobbalzò《non e ancora presto per queste domande?》
Asui fece cenno che andava tutto bene per poi scuotere la testa 《mai》
Fu il suo turno di far girare la bottiglia che finì su Iida che scelse obbligo, il poveretto fu obbligato a fare cinquanta flessioni con dei libri sulla schiena.
Poi il gioco proseguì, fecero anche in modo che partecipassero tutti.
Midoriya girò la bottiglia che finì su Kacchan, il suo amico di infanzia scelse verità, ma Deku non aveva nulla in mente da chiedere. Fece una domanda stupida ricevendo una risposta abbastanza scazzata dal compagno che non perse tempo facendo girare la povera bottiglia che indicò me.
Presi un lungo respiro pensando a cosa scegliere《verità》
Il mio compagno sogghignò《la frase che mi hai detto oggi non era la prima volta che la sentivo, da dove l'hai presa?》mi ero messa all'angolo da sola, brava scema!
《Prima di tutto a quale frase ti riferisci?》alzai un sopracciglio squadrandolo confusa.
《Quella sul fatto che non volessi essere il mio sacco da boxe cretina!》alcune scintille gli apparvero sui palmi delle mani.
《Ľho sentita dire tempo fa da una persona che ammiro》feci un timido sorriso per poi girare la bottiglia, sentivo lo sguardo di Midoriya addosso, forse anche lui era sbiancato come Bakugou in allenamento.
La bottiglia si fermò su di me e scoppiai a ridere facendola girare di nuovo, questa volta si fermò su Mineta che scelse verità.
《Bene bene...》lo guardai per qualche istante《Quanti hentay nascondi in camera tua?》tutte le ragazze lo fulminarono con lo sguardo mentre cercava di tenere il conto sulle dita.
Risi di gusto mentre il povero tappo continuava la sua conta.
Dopo quella scena pietosamente imbarazzante il gioco continuò, le ragazze mi facevano domande sui ragazzi e altre cose più femminili, mentre i ragazzi facevano domande più rozze, stessa cosa per gli obblighi.

LA MIA AVVENTURA IN "MHA"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora