×4× Segreti

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[✔Capitolo Revisionato✔]

Era passata una settimana ormai da quando ero lì alla Yueei eppure continuavo a non crederci!
CIOÈ IO UNA RAGAZZA QUALUNQUE CHE SAPEVA SOLO DISEGNARE ANIME DAL MATTINO ALLA SERA ERO FINITA DENTRO MY HERO ACADEMIA E AVEVO DEI POTERI!! IMPOSSIBILE!!!
ma torniamo a noi ^^
Avevo stretto amicizia con tutti i miei nuovi compagni, e giornalmente il professore Aizawa mi faceva fare un allenamento extra per raggiungere il livello degli altri. Ero ancora sotto osservazione, non si potevano fidare a causa delle pochissime informazioni che avevano su di me, ma li capivo e quindi non mi sono mai lamentata.

Se non sbaglio era pomeriggio e ero seduta sul divano da sola in un giorno libero a disegnare. Quasi tutti erano andati a salutare i loro famigliari dato che ne avevano avuto la possibilità mentre altri come Mineta e Denki non avevano potuto per cause superiori.
Avevo terminato la base di un corpo femminile dalle linee sinuose e morbide quando il piccolo Mineta mi raggiunse in sala.
《Che stai facendo?》 Si era avvicinato con fare malizioso e perverso come a suo solito.
《Sto disegnando tette e culi》TADAN ECCO A VOI IL MIO LATO POCO ETERO E PER NULLA FEMMINILE! IN REALTÀ SONO PIÙ PERVERSA DI MINETA MUHAHAHAHAHHAHA!
《COSA!?》Denki e il suo amico corsero accanto a me a osservare i disegni delle prospettive di tette e culi e anatomia femminile.
Stavano sbavando e gli usciva anche sangue dal naso a fontana, il che mi fece morire dal ridere!
Parlai per qualche ora di cose che non credo di poter scrivere in questo social, perché ci sono bimbi che leggono, immaginatevi solo una ragazza che parla di cose molto perverse senza probblemi assieme a due ragazzi che cercano di realizzare la cosa in sé per tutto il tempo-

Per quanti giorni fossero passati non avevo ancora avuto modo di incontrare Eri.
《Ragazzi ho sentito parlare di una certa Eri, chi è? Non ľho mai vista》ero in camera di Denki assieme a Mineta a giocare ai videogiochi, li avevo sconvolti sempre di più non si aspettavano che mi piacessero i giochi maschili e se non ricordo male avevano pure fatto commenti del tipo che le ragazze italiane erano fantastiche o perfette, io naturalmente non la penso così, evviva le ragazze asiatiche!!!
《È una bambina che hanno salvato Midorya, Uraraka, Kirishima e altri studenti della scuola. Perchè?》era stato Mineta a parlare.
《Pura curiosità》finì di giocare esultando《HO VINTO!》dopo qualche lamentela da parte di Denki mi misi in piedi.
Qualcuno bussò alla porta per poi aprire, era Izuku che aveva sentito le lamentele del nostro compagno.
《Che succede?》
《Abbiamo scoperto che Aurora sa giocare ai videogiochi e legge i manga!》Mineta e il suo compagno erano al settimo cielo.
《Fantastico!》Deku esitò un attimo prima di sorridere《Aurora puoi venire un attimo?》ero confusa, non sapevo cosa volesse, dentro di me ero in panico. Avessi potuto sarei scappata, ma la curiosità era troppa.
Dopo aver salutato i miei nuovi amici seguì il piccolo broccolo davanti a me, ero agitata non mi aveva dato spiegazioni ne altro...
Uscimmo in giardino, era deserto, a quanto pare tutti erano già rientrati e si erano chiusi in camera o nella sala comune.
Deku si fermò e mi fissò a qualche metro di distanza, non disse nulla osservandomi con uno sguardo pensieroso.
《Di cosa volevi parlare..?》ok, ANSIA PORTAMI VIA.
《Al tuo primo allenamento hai detto una frase riferita al tuo quirk..》il suo sguardo era fisso sul prato, iniziavo a sentire che sarebbe finita male la conversazione《"Al contrario tuo e di quasi tutti i qui presenti non so controllarlo e non ne ho mai avuto uno prima"
Il mio unico pensiero in quel momento era: BENE ORA APRIRÒ BOCCA E DIRÒ TUTTO SENZA VOLERLO, LO SO MI CONOSCO DANNAZZIONE!!!!!
《Avevi detto di non ricordare eppure sapevi di non aver mai avuto un potere, perchè hai mentito?》i suoi occhi si fissarono nei miei, ero diventata bianca come un lenzuolo.
《Io...》 non sapevo cosa rispondere, mentire ancora o dire tutto?
《E un altra cosa, perchè hai detto di quasi tutti gli altri? Chi non ha mai avuto un quirk oltre a te?》la sua freddezza mi stava facendo stare male non lo avevo mai visto così, probabilmente pensava fossi un villain che sapeva troppe cose.
《Mi dispiace..》sentivo le lacrime che si facevano strada a tutta velocità《ora come ora non so come risponderti..》asciugai le prime lacrime con foga nella speranza di cancellare anche la mia esistenza.
《HEY! PEZZI DI MERDA!》Bakugou stava camminando nella nostra direzione, tuttora non ho la minima idea di come fosse arrivato in giardino senza fare il minimo rumore, o era d'accordo con Deku e si era nascosto o era lì e non lo avevamo visto oppure ci aveva seguiti (la cosa non mi stupirebbe dato che non si era mai fidato di me, tanto meno di Midoriya che aveva già svelato il suo segreto a lui per errore, o quasi-)
La mano di Kacchan si posò sulla mia spalla con una pacca secca e dolorosa.
《Cos'è che non puoi dire mocciosa?》il suo viso era vicinissimo al mio, stavo davvero esplodendo dentro e credo anche di essere diventata rossa-
《È.. è un segreto》la voce mi tremava, non potevo dirlo, almeno per la mia testa dirlo equivaleva a essere messa in prigione. Il fatto che lui conoscesse il segreto di Izuku mi provocava molti probblemi, ciò stava a significare due paia di occhi in più a osservare ogni mia singola mossa.
《Se non me lo dici ti faccio saltare la testa in aria!》mi aveva posato un braccio sulla spalla mostrando delle piccole esplosioni davanti al mio viso.
《Kacchan smettila! Non bisogna essere violenti!》Deku fece per avvicinarsi.
《STUPID-DEKU LASCIAMI FARE!》
《Sapete che gli altri ci stanno guardando vero? E probabilmente ci stanno anche ascoltando. Non vorrete mica che io dica tutto mettendo nei guai voi e il vostro segreto...》rimasi immobile mentre i due osservavano le finestre, effettivamente qualcuno ci stava osservando.
Dopo esser stata liberata dalla presa del mio compagno feci un sorriso timido.
《Vi assicuro che non sono qui per fare del male o intralciarvi... anzi ammiro tutti voi, dal primo all'ultimo. Il fatto che io possa aver mentito è un mio problema, non vostro..》feci per andarmene in casa 《e poi nessuno mi crederebbe...》

~~~~

Alla sera le ragazze avevano organizzato un pigiama party tra sole donne. Anche se mi stavo divertendo con loro mi sentivo in colpa per il fatto che i ragazzi non potessero partecipare.
Toru aveva notato che ero un po giù.
《Aurora tutto bene?》alla domanda sobbalzai.
《Sì, ma mi dispiace per i ragazzi, magari volevano divertirsi anche loro.. di norma non organizzano questo genere di cose, ma partecipare non credo gli dispiacerebbe...》alle mie parole tutte iniziarono a pensarci.
《Potremo truccarli!》Mina si alzò in piedi sorridente e raggiante come sempre.《È deciso tutti alla sala comune!!》
Una a una andammo a recuperare i ragazzi dalle loro stanze, lasciarono Mineta e Denki a me, non avevano voglia di chiamare due pervertiti-- non mi dispiaceva, tanto amo tutti loro a prescindere~
Fu una lotta far uscire Bakugou e Todoroki dalle loro stanze, ma dopo vari tentativi riuscimmo a tirarli fuori-
Fu facile truccare alcuni di loro al contrario di altri, tutti continuavamo a ridere a crepapelle o a scappare.
《ORA È IL NOSTRO TURNO!》Kirishima si era armato con tutti gli strumenti da trucco che avevamo utilizzato su di loro poco prima.
Io divenni la vittima sacrificabile di Bakugou, mi aveva letteralmente reclamata bloccandomi a terra-

Dopo essersi divisi in squadre iniziarono a truccare noi ragazze, io ero finita in squadra anche con Deku- ERO LI CHE URLAVO DENTRO DI ME
naturalmente era stato Kacchan a prendere il controllo e non era affatto delicato al contrario di Midoryia che anche se era molto impacciato non mi stava conficcato il mondo in faccia.
Non mi lamentavo oltre a qualche "AIA" quando mi faceva male ma nulla di che, le altre ragazze ridevano alle oscenità che i ragazzi componevano.
Solo Rikido, Mezo e Kirishima erano riusciti a coordinarsi e truccare Yaoyorozu alla perfezione stupendo tutti quanti. Mi piaceva quell'atmosfera rilassata e felice, più osservavo tutti più notavo quanto fossero uniti e felici tra di loro.
Sono convinta che mentre osservavo tutti con gli occhi che brillavano di ammirazione e felicità Izuku e Katsuki mi stavano osservando a loro volta cercando di capire le mie intenzioni.
Anche se ero nei guai non mi importava ero felice di poter avere un avventura dentro a un anime il che mi rendeva felice! Ai probblemi ci avrei pensato dopo...
《ABBIAMO VINTO PERDENTI!》Bakugou aveva deciso che quella era una gara di velocità dal nulla più assoluto, ci furono le lamentele da parte di tutti, io a essere sincera non mi ero ancora vista allo specchio-
《Se si guarda il trucco abbiamo vinto noi!》Kirishima stava ridendo indicando la mia faccia 《che è? un clown!?》divenni un pomodoro e scoppiai a ridere cercando disperatamente uno specchio. Lo trovai e mi vidi, metà faccia era truccata come se fossi All Might mentre l'altra metà era un ammasso di colori buttati lì come se fossero esplosi sulla mia faccia.
《MA È STUPENDO HAHAHHAHAH》
SE CI RIPENSO RIDO ANCORA COME UNA CRETINA HAHAHAHHAHA

Proprio quando stavamo finendo di decretare i vincitori Aizawa entrò nella stanza con un espressione stravolta per poi trattenere una risata, eravamo tutti truccati in modi assurdi e credo che vedere i suoi studenti truccati lo avesse mezzo sconvolto, già non aveva una classe normale in più li stavo rendendo stupidi tanto quanto me-
《Vedo che avete molte energie》detto ciò se ne andò, la sua frase significava solo una cosa nella mia testa: ALLENAMENTO EXTRA FUCK-
Appena finimmo di ripulire tutto tornammo nelle nostre stanze per riposare, io per quanto ci provassi non riuscivo...
Stavo male al pensiero di star mentendo a delle persone che ammiravo e che adoravo, era davvero pesante per me da sopportare. Iniziai a scarabocchiare sul mio quaderno buttando sopra tutte le mie ansie e preoccupazioni per poi aprire il cassetto del comodino e guardare il ritratto del mio migliore amico.
《Mi manchi baka...》scrissi il suo nome dietro al foglio, non volevo dimenticarlo per nessun motivo e poi mi aiutava scrivere i nomi delle persone sui disegni, li focalizzavo meglio.

Passai la notte sveglia a pensare senza sosta a cosa fare per non finire ulteriormente nei casini. Dovettero venire a bussare alla mio porta per vedere se ero ancora in casa o meno la mattina dopo.
Non volevo saltare le lezioni eppure non me la sentivo di andare.
Solo dopo aver raccolto tutta la mia forza di volontà misi su il mio sorriso migliore e uscì dalla stanza andando a prepararmi per la giornata che mi aspettava.

LA MIA AVVENTURA IN "MHA"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora