Arrivammo a Miami la mattina seguente, Allie era ufficialmente una 17enne! Gil mi aveva risposto con un secco "Non vengo più." Ma era così tanta la felicità per la mia migliore amica che decisi di lasciar perdere. Scesi dall'aereo prendemmo un taxi e andammo subito in hotel a riposarci un po'.

"Ragazzi andiamo subito da Joe a prendere un panino?" ci chiese verso l'una John ed Allie gli rispose:" Sempre a pensare al mangiare eh", John fece il labbruccio dolce, sapendo che noi due non sapevamo resistere; così dopo una doccetta veloce andammo a mangiare questo benedetto panino. Chiesi a John di chiamare subito Paul mentre io ed Allie scrivevamo a Samatha. Ci trovammo tutti in spiaggia. Avevamo pensato di stare tutto il pomeriggio lì e per il compleanno di Allie di andare in discoteca. Sarebbe stato tutto perfetto.

Guardando le onde del mare dissi:" Quanto mi mancava stare qui", mi calcolò solo Paul che mi chiese come andava a scuola e in città, io risposi con la delicatezza di un elefante in una cristalleria :" Una merda", lui si mise a ridere e arrivarono anche gli altri. Ormai si era fatto buio e decidemmo di andare a prepararci. Allie decise cosa dovevamo mettere io e John, tipi assolutamente non eleganti. Scelse per me un vestito nero con un spacco e con una solita manica, mi truccò leggermente, per sua tristezza e poi si preparò lei. Paul e Samatha avevano portato dei ragazzi che non conoscevo ma ad Allie sembrò piacere l'idea, vedendo le occhiate che si scambiava con uno dei ragazzi. Il buttafuori non ci creò problemi e riuscimmo ad entrare con tranquillità.

Avevamo prenotato un tavolo e appena ci sedemmo arrivò un barista. Ero tentata di ordinare una birra semplice ma un amico di Paul, Mike, disse che era meglio se ci prendevamo tutti degli shottini. Dopo 10 shottini io, Allie e Sam eravamo ufficialmente brille, e prendemmo la brutta decisione di andare a ballare. Cominciai a muovermi e non so dopo quanto arrivò un tizio, molto carino e con una bella presa . Partì una canzone spagnola, non ricordo il nome ma mi piaceva, e cominciammo a saltare e ballare. Non ricordo molto di quella serata, ci siamo baciati in bagno ma nient'altro. Nulla di importante. E allora perché ho la strana sensazione che quello sconosciuta mi cambierà la vita?

Omnia Vincit AmorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora