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"Buongiorno cari concittadini, è Gina Matt che vi parla, oggi è ufficialmente il primo giorno di scuola!"

Mi alzai di scatto, nononono non poteva essere già lunedì 14, credevo fosse ancora il 7.

Mi pizzicai più volte il braccio, ok non è un incubo. Sentii il mio telefono suonare ma non era sul mio comodino, ma dov'è? sporsi la testa sotto il letto e lo vidi, cercai di allungare il braccio ma caddi miseramente. Che giornata di Merda, pensai afflitta.

Afferrai il telefono e vidi 3 chiamate senza risposte di Allie, ora sì che ho paura. La chiamai con il cuore che mi batteva in mano.

"Alison Cordelia Gibson sei in ritardo nel tuo primo giorno di scuola" mi urlò subito lei,

"Quanto tempo manca alla prima lezione?", "Hai 20 minuti contando i soliti 10 minuti che il professore di matematica impiega ad entrare in classe"; "Sto arrivando".

Mi alzai subito buttando il telefono a terra, scelsi a casaccio una maglietta e un pantalone stile militare. Corsi in bagno, fortunatamente Noah e Mason erano già a scuola, loro erano al secondo anno e io al terzo. Mi lavai in fretta e furia e corsi sotto. Mio padre mi aveva lasciato un biglietto attaccato alla porta "In bocca al lupo amore, la colazione è sul tavolo" sul tavolo trovai solo briciole, Noah e Mason avevano già mangiato tutto, presi un biscotto e corsi a mettere le scarpe.

Mancavano 5 minuti all'inizio della lezione, casa mia era vicina a scuola, ce la potevo fare.

Arrivai a scuola senza fiato e con i capelli da pazza, entrai subito in classe e ancora non c'era ombra del prof. Tutti mi guardavano, molti male, tranne John ed Allie che mi invitarono a sedermi con loro. Avevamo chiesto alla preside di poter disporre i banchi a 3 e dopo aver insistito molto aveva accettato.

"Mi guardavano tutti" dissi cadendo esausta sulla sedia,

"Forse perché sei entrata letteralmente 5 secondi dopo Jack Rude?" mi rispose John alzando gli occhi al cielo. Lui e John erano migliori amici alle medie, poi qualcosa li ha divisi ma John non ha mai voluto dirci cosa.

"Cosa?" era impossibile, non avevo visto nessuno lungo la strada. Mi girai verso il suo banco, mi stava fissando. A quanto pare Emily gli stava dicendo la stessa cosa, ci guardammo per qualche secondo che mi parve un'eternità. Entrò in classe la preside e spezzammo il contatto. Ci alzammo tutti in piedi e salutammo.

"Buongiorno ragazzi e buon primo giorno di scuola!" esclamò lei tutta contenta, beata.

"Questo- riprese lei indicando la donna che la seguiva- è la vostra nuova insegnante, il signor Philipp purtroppo è andato in pensione". Sentii Clara, un'altra mia amica, esultare silenziosamente, tra lei e il signor Philipp è sempre stata guerra. La preside ci lasciò alla nuova insegante.

"Salve a tutti, io sono Glenda Amie e sono la nuova docente di matematica e scienze, il programma del terzo anno sarà pesante ma insieme cercheremo di alleggerirlo con lezioni pratiche"

"Mi sta già simpatica" mi sussurrò Clara da dietro. Ottimo, perché io non vedo l'ora che tutto questo finisca, pensai, tra gli sguardi furenti di Emily e quelli insistenti di Jack sarebbe stato proprio un anno interessante.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 11, 2020 ⏰

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