Dopo l'incontro con Jack qualcosa è cambiato, come se cominciassi a vedere il mondo a colori. Alison Gibson non è che ti sei presa una cotta per quello? No ma ti pare. Questo discorso con la mia coscienza è stato abbastanza utile, io e Jack Rude non saremo mai nemmeno amici.

Jack's pov:

Emily è veramente una cozza, per non parlare delle sue cagnoline.

"Mi ripeti un'ultima volta perché diamine sono qui?" chiedo al mio migliore amico Cole, lui scopa regolarmente con Riley quindi ha voluto che venissero in vacanza con noi.

"Figa amico, tanta figa", il solito.

Eravamo in aeroporto, stavamo tornando a Coney Island, avevamo passato tutto Luglio a Miami e mi era bastato. Ero al bar quando vidi Alison Gibson, una secchiona del mio corso di latino. I miei mi avevano obbligato per vantarsi con i loro amici. Lei è una ragazza imbranata, scontrosa e bella, estremamente bella. Ma ovviamente Jack Rude non si prende cotte, è la regola base per sopravvivere.

Alison's pov:

"Finalmente torniamo a Coney" disse John, non era stata una bella vacanza per nessuno. Dopo lo scontro con Emily non è successo nulla di nuovo, a parte la discussione con Paul. Il suo amico Mike aveva provato ad andare a letto con Allie, nonostante lei non volesse e lui lo aveva difeso. Ci credete? Cose da pazzi!

Mentre salivo sull'aereo adocchiai Jack, ma quanto è antipatico? si dà veramente tante arie, anche se se le può permettere.

"Ancora nessuna notizia di Gil?" domandò Allie, -"Mi ha scritto buongiorno giusto qualche minuto fa" sospirai. Ero convinta che l'amore vincesse su tutto ma la sua assenza mi stava un po' demoralizzando. Quando atterrammo, a Portland, c'erano le nostre famiglie ad aspettarci, "Hey Toby come stai?" chiese scherzoso John a mio padre, il suo era morto quando eravamo bambini in un incidente e mio padre aveva cercato di compensare questa mancanza. Dopo i vari abbracci e saluti ognuno entrò nella propria macchina e tornammo a casa.

"Casa dolce casa" urlai finalmente io, ed entrata in stanza mi buttai subito sul letto. Avevo bisogno di riflettere su me e Gil, ma parli del diavolo e spunta

"Gil!" urlai io ,-"O mio Dio che infarto". Era apparso dalla finestra con nonchalance e ora mi guardava intensamente.

"Piccola non sei felice di vedermi?"

Omnia Vincit AmorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora