- The Only One - Woosan

1.

Wooyoung era un semplice ventunenne con la passione per la danza,trasferitosi al centro della grande metropoli di Seoul per trovare un lavoro part-time mentre prendeva lezioni in una delle scuole di ballo più costose della Corea. Aveva pregato tanto i suoi genitori per pagargliela, la danza era più di una semplice passione, e loro sembravano averlo capito a pieno.

Verso l'ora di pranzo, il biondo arrivò nel suo nuovo appartamento e sistemò i suoi effetti personali, nel pomeriggio avrebbe fatto domanda al bar vicino casa per lavorare, e la mattina seguente sarebbe andato alla sua prima lezione di danza.

Sciacquò accuratamente il viso, stanco per le poche ore di sonno, ed applicò del leggero trucco per sembrare più presentabile a questa specie di colloquio informale.

Una volta sceso, raggiunse a piedi il bar, quasi vuoto nelle prime ore del pomeriggio, e chiuso un po' nelle spalle si avvicinò al cassiere per chiedere informazioni. Egli, alto e moro, gli rispose con un cenno del capo, e si rifugiò nel retro finché non uscì con una figura più bassa rivelatasi il proprietario del posto.

«Buon pomeriggio, devi essere Wooyoung, vero? Hai chiamato settimana scorsa per sapere della disponibilità del posto di lavoro..» Si avvicinò amichevolmente, il ragazzo dalla voce acuta, era molto giovane per essere già imprenditore di un'azienda. «Buon pomeriggio, sì sono io. Spero sia ancora disponibile a darmi il posto.»

«Certamente, avevo intenzione di assumerti già per le competenze che hai detto di avere, e poi siamo davvero in un'emergenza dato che il precedente cameriere si è licenziato. Sarai cameriere di pomeriggio. Parleremo dopo della paga, il mio nome è Hongjoong, il cassiere a cui hai chiesto di me si chiama Seonghwa, e colui con cui starai più  stretto contatto lavorativamente sarà il barista, Yeosang.»  Tra una parola e un'altra puntò le due persone interessate, sembravano abbastanza simpatiche e cordiali, sperò solo di trovarsi bene.
«Perfetto, la ringrazio davvero per aver tenuto il posto, sono onorato.»  Sorrise, inchinandosi leggermente come segno di profondo rispetto.

Con un sorriso Hongjoong scosse la testa, sussurrando un 'figurati', prima di invitarlo nel suo ufficio per stabilire la parte economica del lavoro.
Dopo mezz'ora circa, Wooyoung uscì vincente da quel bar, sapendo di poter lavorare già dal giorno dopo.