Un incontro inaspettato

capitolo 1

Avete mai pensato che un giorno potreste lamentarvi di non avere mai avuto un fidanzato e innamorarvi il giorno dopo?
Tutto cominciò 5 anni fa...
Le superiori per me erano un inferno, ero la tipica ragazza invisibile della scuola, quella che non contava nulla e che non veniva mai considerata, avevo una sola amica, Rebeca, finché un giorno non conobbi Noah, non so se credete al colpo di fulmine, prima di lui nemmeno io ci credevo, in realtà non credevo proprio nell'amore...
Poi arrivò con quei suoi occhioni marroni, il suo atteggiamento da gentiluomo, il suo umorismo...
Con lui sentivo di poter essere felice, di poter essere me stessa, mi sentivo protetta da quei mostri che mi perseguitavano in ogni mio pensiero...
Finché un giorno lo vidi nella palestra della scuola con l'unica amica che avevo, quella che almeno credevo mi volesse bene, la consideravo la mia magliore amica, mi fidavo di lei nonostante si dica "fidarsi è bene, non fidarsi è meglio".
Da quel momento mi sentivo come se il mondo mi stesse cascando addosso, i miei mostri erano tornati a soffocarmi in ogni istante della giornata...
Ed ora eccomi qui, finalmente a Portland, lontana da mia madre, la donna che dovrebbe essere il mio punto fermo, la mia eroina, lontana da Noah, lontana da quella vita che non sentivo mia.
Ora sono qui e mi sembra di ricominciare finalmente a respirare dopo tanti mesi, riesco a vedere una piccola scintilla nel buio che mi ha sempre circondata. E chissà, magari riuscirò a sentire questa città più casa mia di quanto lo era la mia vita in California.