Stavo dormendo finalmente solo da qualche ora quando qualche pazzo/a aveva acceso uno stereo a tutto volume, solo dopo mi sono resa conto che la pazza era la mia migliore amica!!, ma avevo sonno anche per ucciderla! Magari dopo continuavo a pensare ma era troppo assordante!! Come uno zombie mi alzo dal mio letto e prendo la prima cosa che mi capita in mano, in questo caso il libro di algebra, scendo fino alla cucina dove con il telecomando in mano faceva il karaoke, non si era minimamente accorta della mia presenza, o almeno finché il mio librone non la finisce direttamente in testa facendola quasi cadere.
"Ma sei impazzita????" Mi chiede presa alla sprovvista.
"Io sarei impazzita????Kendall sono le 10del mattino cazzo io sarei impazzita?? Stavo dormendo solo da qualche ora! Fai ciò che vuoi okkey svegliati anche alle 6 ma non svegliare me!!!" Dico tornando di sopra ma ormai ero sveglia! E non trovavo ne modo e ne soluzione per addormentarmi di nuovo!!.Vado al bagno e osservo la mia immagine assonnata allo specchio, mi lavo velocemente la faccia e i denti per poi legare i miei capelli in una coda alta e tornare di sotto dove a quanto pare stava ancora suonando la musica a palla , vorrei tanto ucciderla giuro, faccio per tornare ad abbassare il volume ma bussano alla porta, salvata dal campanello cugina mia!!!
Stanca ancora apro la porta ma la immagine che mi si presenta è totalmente... Orribile?"Cosa vuoi???"dico a Zac sbuffando finché non mi guarda dalla testa ai piedi ricordandomi che indossavo un pantaloncino ed una canotta, tutto il mio ego è scomparso lasciando spazio alla vergogna.
"Buongiorno piccola!" Dice sfiorandomi la guancia per poi entrare, ma questo si è fuso il cervello? Faccio per chiudere la porta quando qualcuno la apre, poco dopo mi rendo conto fosse Justin."KENDALL!!!!vieni subito qui!!!" Lei si volta solo ora accorgendosene solo ora che erano entrati e mi guarda colpevole sbattendo gli occhi, oh no gli occhi dolci con me non funzionano!!
"subito!!!" Urlo trascinandomela fuori."Cosa ci fanno qui?!?!"
"Ho invitato Justin te l'avevo detto" mi dice.
"Kendall tu puoi fare ciò che vuoi puoi anche dare una festa!!!, dopo che io mi sia svegliata tanto per avvisartelo!!!, ma non voglio vedere mai Zac a casa mia!!!...ne Cheryl....ah e nemmeno Veronica!! Cerca di capirmi!""Kylie io e Justin.. ci stiamo frequentando e io ho imparato ad accettare i suoi amici, persino Zac, Justin prova a trattarti bene, e tu non glielo permetti, io per te lo farei, almeno con il 'mio ragazzo' e non ti chiedo di diventare amica di Zac ma di non curarlo, perché ci troveremo spesso insieme, come Justin deve abituarsi che io ho un amica , cioè tu, anche io ai suoi amici, capisci il discorso, fallo per me" mi prega e infondo ha ragione mi sto comportando superficialmente.
"Non ti dico che metterò da parte il mio odio per te, perché non potrei ma accetterò se lui ci sarà, ma non ti prometto che non voleranno piatti in quella casa!!" Le dico sorridendole tornado dentro seguita da lei. Finché non noto Justin e a Zac che giocano alla Ps, non curandoli salgo di sopra per togliermi il pigiama e farmi una doccia.
20m dopo
Ho indossato una semplice t-shirt lunga nera della Nike che arriva sotto al sedere dietro e davanti è più corta con un pantaloncino di stoffa e i scarponi a pelush dato che usciremo più tardi, almeno spero! Esco dal bagno con zero voglia di scendere quando vedo Zac in camera mia, sto per iniziare ad urlare quando vedo che sta osservando la foto che ho sul mio comodino.
Mi avvicino a lui curiosa ed è ancora lì immobile ad osservarla."Tutto apposto?" Chiedo , non perché mi interessi eh, ma perché si sta comportando in modo strano. Lui è come se si svegliasse dai suoi pensieri ma non smette di guardarla, non si volta neanche verso di me.
"Si è bellissima." Dice continuando a tenerla tra le mani.
"Grazie...è la mia preferita." Dico cambiando stato d'animo, solo allora lui mi guarda cercando di capire chissà cosa.
"Mi dispiace scusa..." dice posando velocemente la foto e allontanandosi come se scottasse.
"Zac ehi, cosa ti prende sei sicuro di stare bene?" Gli chiedo.
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Irraggiungibile.
Novela JuvenilIRRAGGIUNGIBILE, niente la feriva, niente le importava più di tanto, era ribelle, orgogliosa, scontrosa, non accettava un no, non voleva perdere, non perdeva mai! E se incontrasse qualcuno con il suo stesso carattere, qualcuno che la sfidi continua...