Capitolo 23

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Pov's Josh
Mi sento uno schifo.
Come cazzo mi è venuto in mente.

Josh sei un vero coglione.

Piango in un pianto isterico.
Vado nel garage dove c'è la mia palestra e mi sfogo davanti ad un sacco da box,lo rompo e faccio un rumore fortissimo, mia madre viene a controllare cosa è successo e io sono a terra, con le mani fra i capelli e piango.

(Mamma di Josh=M, Josh=J)

M:che succede qui?
Si avvicina a me e mi fa alzare
M:Josh tutto bene?
J:no mamma no, ho fatto un casino sono una merda!
M:vieni su e mi spieghi.

Andiamo in camera mia e ci sediamo sul letto.

M:dimmi.
Le racconto tutto e scoppio a piangere.
M:dimmi una cosa, eri ubriaco?
J:... Si...
M:non eri in te, se non ti fossi ubriacato sono sicura che non lo avresti fatto. Si vede che vi amate tanto.
J:si mamma io la amo più della mia vita.
M:1.devi andare a scusarti
2.stai lontano da Nessa, quella non mi piace.
3.aspetta qui vado a prendere una cosa.
Mia madre se ne va e torna dopo 5 minuti con una scatola.
M:questa è la scatola con i miei diari 1 di quando io e tuo padre litigavamo e nell'altro raccontavo tutti i miei momenti più belli con lui.
Io prendo quello dei litigi e ne vedo uno molto simile a quello tra me e Carla.
Finisce che si perdonano e ridi entrano felici.
J:grazie mamma.
Dico correndo in garage per prendere la macchina.

Devo rimediare ai miei errori.

Vado a casa di Carla, ma non c'è.
Chiamo Charli,Avani, Dixie, Mads, Daysi e nessuno sa dov'è. Chiamo anche i ragazzi e niente.
Mi è sfuggita Addison, così la chiamo ma non risponde.
Aspetto davanti a casa sua per 2 ore e finalmente arriva.
Scende dalla macchina di Addison e le fa segno di andare, Addison se ne va e Carla mi invita ad entrare.
Mi siedo sul divano.

J:Ho fatto un errore gravissimo e me ne pento e molto, mi sento uno schifo, un coglione, una merda, ma cazzo mi manchi, non riesco a stare senza di te, io ti amo più della mia vita, sei il motivo per cui mi fa alzo tutte le mattine. Non ce la faccio senza di te.
C:ti perdono, anche io non riesco a stare senza di te, con te sto meglio, mi rendi la vita un sogno, senza te è tutto buio.........ma mi sento uno schifo anche io.
J:perché, non hai nessuna colpa.
C:no invece, io.......io.....sono andata a letto con Tony dopo aver visto te e Nessa, mi sono incazzata, sono andata in bagno a piangere e Tony è arrivato e abbiamo........
Apena sento le parole letto e Tony mi si buca il cuore.
Non se che pensare, se la colpevole sia lei o lui che ha abusato.

C:ero ubriaca, dopo aver visto te, ho bevuto senza fermarmi poi ho vomitato e........è successo tutto in fretta.

Io abbasso la testa.
J:.........lui ha abusato di te, non è stata pienamente colpa tua.
Carla mi abbraccia e mi dice
C:scusa, scusa, scusa mi sono sentita uno schifo io ti amo e non di che fare senza te.
Io la prendo e la bacio. Dio quanto mi sono mancate le sue labbra.
J:quindi mi perdoni?
C:si......e tu mi perdoni?
J:certo, ma domani vado a spaccare la faccia a quel bastardo.
E lei ride
"Mi era mancato anche questo"dice per sbaglio ad alta voce, mi mancava davvero il suo sorriso.

"THE ONLY ONE"|Josh RichardsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora