il mio stronzo preferito💛|| Payton Moormeier

💛18💛

-e chi se no? Apri la porta sono davanti a casa tua- poi attacca, mi alzo in piedi, infilo le mie fantastiche ciabatte pelose e bianche, scivolo poi al piano di sotto, e apro la porta. La mia amica mi guarda -sono le 15.00 di pomeriggio e sei ancora vestita come ieri?- le devo raccontare tutto, potrebbe aiutarmi

-entra ti devo raccontare molte cose-

-questo è sicuro- entra e si siede sul divano, allora cosa posso dirle? Non posso certo dirle: Dali, sai, sono sparita perché il nostro caro Paytonmi ha trascinato a casa  sua perché ero svenute e ovviamente la mattina sono tornata a casa e mi sono addormentate e ho conosciuto anche sua sorella. Ah  e come dimenticare; abbiamo fatto una scommessa e io ho tragicamente perso, e come se non bastasse a causa di quest'ultima sono in suo potere per due settimane?

No non posso quindi le spiegherò tutto per filo e per segno dato che lei non sa nulla, -allora cominciamo dal principio...- dico scherzosa per poi cominciare a parlare seriamente. Comincio dalla sera in cui avevamo incontrato Harry per poi arrivare a stamattina, durante il mio discorso non mi interrompo, tralasciando qualche oh o qualche wow da parte sua. Quando smetto di parlare Dali sembra in trans, le sventolo una mano davanti alla faccia facendole sbattere le palpebre ripetutamente, e ora la parte più difficile che ancora non le ho detto, la scommessa.

-c'è un'altra cosa che ti devo dire, poi alla fine mi fai le domande, se ne hai, okay?-

-va bene- mi faccio coraggio e comincio a parlare

-abbiamo fatto una scommessa, stasera alla festa...-

-Una scommessa! Lola scherzi!? Che avete scommesso-

-intanto ti dico che io ho perso-

-PERFETTO-

-ascoltami, hai presente quando sono andata a prendere qualcosa da bere?- annuisce -bene, era anche lui in cucina, e quando l'ho visto era troppo tardi, era già davanti a me. Ho cercato di andarmene ma non mi ha fatta passare quel rimbecillito... fatto sta che abbiamo scommesso. Se avessi perso io sarei stata in suo potere per due settimane, e nel caso contrario lui sarebbe stato nelle mie mani per un mese...- lei scossa la testa allibita, faccio un respiro e continuo -ha detto che se fossi riuscita ad uscire dalla cucina in due minuti avrei vinto se no viceversa-

-sei una cogliona!- sbotta Dali, -e sentiamo come ha fatto a farti perdere?-

-mi ha presa in braccio e mi ha appoggiata sul piano di fianco al lavandino intrappolandomi con le sue mani sulle mie cosce e poi sulla vita.-

-perché hai accettato?!-