"L'invidia è padrona dei deboli. Solo se riuscirai a controllarla, potrai dire di essere il più forte. Peccato che, la paura di non essere il migliore, a volte, offuschi anche i più temibili dei cattivi"
L'aria pungente oscura i pensieri, la morte non spaventa me e i miei simili, ciò nonostante, in questo momento, abbiamo paura. Bisogna sempre averne, quando ci si trova davanti al Supremo: due ali di fuoco, un cuore di pietra, un volto egoista.
La sua è l'unica magia nera che può, da un momento all'altro, metterti a tacere, per sempre.
Perché, anche gli immortali, come noi, possono svanire di colpo, senza far rumore, come se nulla fosse mai successo.
E questo il popolo degli Yermanot lo sa bene. Promesse, patti, piani, nulla ha più il suo peso davanti al signore dei signori. E io comprendo ciò, meglio degli altri . Peccato che abbia un rapporto speciale con colui che sta a capo di tutto e tutti...
Un legame che ci avrebbe presto trasportati in un mare di guai.
Una missione da compiere per il mio popolo che, adesso, si ritrova ad affrontare, faccia a faccia, come nello scontro finale di un film, colui che aveva dato origine a tutto e che, con uno schiocco di dita, poteva riportare ciò che aveva creato, alla genesi.
