Bokuto Koutaro Xreader

-6

Arrivò l'atteso lunedì mattina. Mi alzai più presto del solito. Ero davvero di buon umore, non solo per il fatto che avrei saltato le lezioni ma anche perché avrei conosciuto altri giocatori. Aprii l'armadio e presi un paio di jeans neri e una maglietta. Sopra la maglietta misi la felpa della Fukurodani. La adoravo, era molto comoda.
Presi il mio zaino e ci misi dentro dei pantaloncini e le scarpe. Ovviamente non avrei giocato, ma magari alla fine dell'amichevole avrei potuto fare due palleggi con gli altri. Ci speravo. Uscii di casa e andai verso la scuola. C'erano tutti gli studenti che entravano nel cortile e si avviavano tranquillamente verso l'entrata dell'edificio. Vidi Yukie e le andai in contro.
"Buongiorno" le sorrisi e mi salutò anche lei.
Yukie: "veni saliamo sul pullman. Gli altri arriveranno a momenti"
Salimmo sul pullman e ci sedemmo vicine. Ero dalla parte del finestrino e vidi arrivare in tutta calma Akaashi e Bokuto.
Dopo una decina di minuti il pullman si riempì con l'intera squadra e partimmo. Mi ero immaginata un pullman rumoroso e disordinato, invece i ragazzi erano abbastanza tranquilli.
"Sono parecchio calmi, non trovi?" dissi a bassa voce a Yukie.
Yukie: "È normale. Quelle con cui giocheranno oggi, sono due squadre da non sottovalutare. Si stanno concentrando"
Yukie era molto severa con loro ma gli voleva bene e si vedeva benissimo.
Passarono 20 minuti. Per tutto il viaggio guardai fuori dal finestrino. Osservai le strade affollate e a tratti, si potevano intravedere i vasti prati verdi. Alcuni coltivati attentamente dai contadini e altri incolti. Il tempo era soleggiato, c'era solo qualche nuvola che sporcava il cielo. Il pullman si fermò e appena scendemmo ci trovammo davanti una squadra non troppo numerosa. Le loro tute erano interamente nere.
Bokuto: "EHY EHY EHY"
??: "BOKUTO-SAN"
Vidi sbucare davanti a noi un ragazzo basso con i capelli rossi. Mi ricordai le parole di Bokuto e mi avvicinai a lui.
"È questo il ragazzo "carota" di cui mi parlavi?" gli chiesi cercando di non farmi sentire.
Bokuto: "Si! Lui è Hinata, quello che salta ma ha una tecnica da far schifo" disse abbassando la voce.
Hinata: "EHI!!! GUARDA CHE TI HO SENTITO"
Mi misi a ridere. Bokuto riusciva a fare amicizia con tutti.
"Piacere io sono T/n" mi presentai e lui arrossì leggermente.
Hinata: "P-piacere"
In quel momento mi si avvicinarono due ragazzi. Uno molto basso con i capelli scuri e un buffo ciuffetto biondo e un altro rasato.
??: "WO UN'ALTRA RAGAZZA CARINA" mi squadrarono da testa a piedi e Bokuto si mise davanti a me.
Bokuto: "Giù le zampe corvi" gli disse e io mi misi e ridere spostandolo da davanti a me.
Mi ripresentai.
Nishinoya: "IO SONO NISHINOYA YUU. Il libero più forte-" venne interrotto.
Tanaka: "io invece, sono Tanaka Ryūnosuke, ma tu puoi chiamarmi Tanaka-senpai e-" prima che potessero entrambi aggiungere altro, un ragazzo alto con i capelli raccolti in una coda, li zittì.
Asahi: "Scusali, fanno sempre così. Io sono Asahi"
Gli sorrisi gentilmente.
Sentii di nuovo Bokuto alzare la voce.
Bokuto: "EHI TSUKKI" si stava rivolgendo ad un ragazzo molto alto. Aveva i capelli biondi e degli occhiali dalla montatura nera. Non ricambiò il saluto di Bokuto, ma lui si mise a ridere. Probabilmente ne era abituato.
Il ragazzo-carota mi si avvicinò.
Hinata: "ti piace la pallavolo?" mi chiese curioso.
"Si! Io gioco come centrale e tu?" gli si illuminarono improvvisamente gli occhi.
Hinata: "ANCHE IO"
??: "Guarda che sei fai così la spaventi" gli disse un ragazzo con i capelli scuri. Lo guardai e rimasi quasi incantata dalla sua bellezza. Aveva gli occhi bluastri che risaltavano sotto qualche ciuffo corvino.
Hinata: "Questo rompi scatole è Kageyama"
Mi salutò e ricambiai.
Yukie si rivolse a quello che dedussi, fosse il capitano.
Yukie: "Gli altri sono già dentro?" immaginai si riferisse al Seijho.
Il capitano del Karasuno annuì.
Andammo tutti insieme verso l'ingresso dell'enorme palestra.
Hinata: "Non vedo l'ora di giocare contro il Grande Re"
Bokuto rise e io mi girai confusa.
"Il Grande Re?" chiesi.
Akaashi: "Lascia stare" mi disse il corvino.
Hinata gli passò davanti.
Hinata: "Il Grande Re è FOOORTISSIMO. È l-lui..." si bloccò e lo vidi indicare qualcuno alle mie spalle. Mi voltai e mi bloccai. Anche il così detto Grande Re si era bloccato e mi fissava.
"T-Tooru!!!" dissi sorridendo.
Oikawa: "T/n-chan!!!"
Corsi e lo abbracciai. Era cresciuto moltissimo dall'ultima volta, infatti si abbassò leggermente per ricambiare l'abbraccio.
Hinata: "V-vi conoscete?!!"
Oikawa: "Certo! Chi credi che le abbia insegnato a giocare così bene?" disse vantandosi. Gli tirai una gomitata nello stomaco facendolo accasciare a terra e notai un sorrisetto compiaciuto sui visi dei suoi compagni di squadra.
"Non parlare come se avessi fatto tutto tu! Anche io ti ho aiutato"
Vidi le facce scioccate di tutti i presenti. Tooru doveva essere diventato davvero bravo per essersi fatto riconoscere il soprannome di "Grande Re".
Oikawa: "Perché con me sei sempre violenta?" disse ancora a terra.
Bokuto: "Ecco perché il ragazzino nella foto mi era familiare! Era lui vero?"
Annuii. Effettivamente era normale che loro si conoscessero già.
Oikawa: "Che carina T/n-chan tieni le nostro foto insieme!! Vuoi essere la mia rag-"
Lo guardai male.
"Tooru ti arriva un altra gomitata. Questa volta però, dove non batte il sole" lo avvertì.
Il 'piccolo' Oikawa aveva sempre avuto un debole per me. In passato aveva anche provato addirittura a farmi una proposta di matrimonio, ma fallendo miseramente. Gli volevo davvero bene nonostante fosse un idiota.
Un ragazzo della sua squadra lo afferrò per il colletto.
??: "Dai Shittykawa andiamo prima che le tue fan ti vedano"
Capii che Tooru non era cambiato per niente da quell'aspetto. Sempre pieno di ragazze che erano pronte a conquistarlo in ogni modo, e lui, consapevole della sua bellezza, le assecondava.
Oikawa: "Ma Iwa-chan io stavo parlando con T/n!!"
"Ci vediamo dopo Tooru" ghignai soddisfatta.
Oikawa: "Ehi chibi-chan non vedo l'ora di sfidarti" si riferì ad Hinata.
Quel povero ragazzo era pieno di soprannomi ma non ne sembrava così dispiaciuto.
Entrammo nella palestra, divisa in due campi.
I ragazzi iniziarono a scaldarsi e io e Yukie andammo a riempire le loro borracce. Appena finirono gliele sporsi.
Porsi la borraccia a Bokuto, che afferrandola, aumentò la presa facendomi avvicinare a lui.
Bokuto: "Tu e Oikawa non siete solo amici vero?"
Mi venne da ridere ma riuscii a trattenermi.
"Scusa? Certo che siamo solo amici" lo guardai confusa.
Bokuto: "Ti sta fissando da tutto il tempo"
Mi voltai e effettivamente era così. Oikawa fin da quando eravamo più piccoli, aveva sempre avuto un senso di protezione nei miei confronti.
"È perché non ci vediamo da tanto. Non c'è nulla"
Perché mi stavo giustificando? E soprattutto perché con lui?
Sembrava infastidito. Che fosse...geloso?
Scartai immediatamente quel pensiero senza senso.
Yukie: "T/n vieni!" mi chiamò
"Allora buona partita" gli dissi per poi allontanarmi.
L'amichevole contro il Karasuno fu vinta da noi. Rimasi a bocca aperta nel vederli giocare. Hinata era veloce e i suoi salti erano decisamente fuori dalla norma. Kageyama invece era un alzatore eccezionale. Era preciso e calmo. Insieme formavano una coppia fortissima.
Dopo aver battuto il Karasuno, iniziarono a giocare contro il Seijho. Tooru era davvero bravo come me lo ricordavo. Essendo cresciuto, la sua potenza era aumentata. Era un giocatore affidabile e aveva la completa fiducia da parte dei suoi compagni.
Avevano giocato un set, vinto di un punto da noi. Il Fukurodani era comunque una delle squadre più forti e anche se non sembrava, Bokuto era uno degli assi più forti. Finirono le partite e gli allenatori acconsentirono degli allenamenti individuali.
Bokuto: "T/n!! So che ti sei portata il cambio, quindi muoviti e vieni anche tu"
Sorrisi e guardai Yukie per cercare la sua approvazione. Annuì e mi accompagnò negli spogliatoi. Mi misi i pantaloncini corti e infilai velocemente le scarpe.
Corsi nella palestra e mi avvicinai ad Akaashi.
"Tutto ok?" gli chiesi notando che stava fissando Bokuto.
Akaashi: "Bokuto è in uno dei suoi momenti di depressione improvvisa." disse sbuffando.
"I suoi cosa? E perché?"
Akaashi: "Perché nell'ultima giocata non ho alzato a lui" lo guardai scioccata. Mi voltai a guardare il gufo, che era voltato di spalle con le braccia incrociate.
Akaashi: "Bokuto! Vieni qui dai" gli urlò.
Bokuto: "No! Evidentemente non sono più degno"
Mi misi a ridere portando una mano alla bocca.
"Ah che peccato. Allora dovrò rompere il nostro patto. Vado a giocare con Oikawa" dissi alzando la voce. Improvvisamente si girò e venne verso di noi.
Bokuto: "Quindi? Che facciamo?" chiese tornando sorridente come al solito.
Akaashi: "Grazie T/n"
"È stato più facile di quanto pensassi" dissi alquanto perplessa.
Akaashi mi alzò qualche palla e io schiacciai come amavo fare. Sentii gli occhi Hinata fissi su di me.
Hinata: "WOO!! Salti davvero in alto. E poi il modo in cui tu fa SBAM e poi BOOM"
Rimasi perplessa per un attimo e poi arrivai alla conclusione che l'unica cosa da fare era ringraziarlo semplicemente.
"Grazie Hinata"
Oikawa: "Sisi brava ma vediamo se ti ricordi come si batte. Come ti ho insegnato io"
Ricordavo perfettamente gli insegnamenti di Tooru. Mi aveva insegnato a battere come faceva lui. Ovviamente lei mie battute non venivano potenti come le sue, ma erano sicuramente più precise. Nonostante questo, battevo sempre senza il salto.
Lo guardai con aria di sfida e raccolsi un pallone.
Andai al fondo per battere e la feci. Proprio come lui. La traiettoria che avevo fatto prendere alla palla era buona e infatti finì perfettamente nel campo avversario. I muri fecero rimbombare il rumore della palla contro il pavimento della palestra.
Hinata: "HA BATTUTO COME IL GRANDE RE"
Guardai Tooru.
"Allora Grande Re come ti è sembrato?" 
Oikawa: "Onestamente non me l'aspettavo"
Sorrisi compiaciuta.
Oikawa: "dovresti venire a giocare nella squadra femminile dell'Aoba Johsai"
"Ma in realtà mi trovo molto bene nel giocare con loro" dissi indicando Bokuto e gli altri.
Hinata: "T/n!! Bokuto!! Venite a fare stretching con noi?"  ci chiamò dal fondo della palestra e salutando Oikawa, andammo dalla carotina iperattiva.
Avevo capito le intenzioni di Tooru ma non avrei lasciato la mia nuova squadra. Forse c'era qualche altro sentimento che mi spingeva a non andarmene. Stavo bene lì.

———-
Ed eccomi di nuovo qui.
Ammetto di essermi divertita un sacco a descrivere i personaggi del Karasuno.
I nostri patatini <3
Adoro leggere i vostri commenti vi giuro, se vi va scrivetemi. Mi piace conoscere gente nuova🥺
Byeee☀️