Uscii dalla classe infuriata. Camminavo decisa stringendo il borsone tra le mani.
Yukie: "Ehi T/n- ..tutto ok?" mi chiese e si mise a camminare affianco a me. Aumentai il passo per arrivare agli spogliatoi e nonostante non le avessi riposto lei mi seguì.
Aprii la porta degli spogliatoi in modo brusco e lanciai la borsa sulle panche.
Yukie: "mi puoi spiegare che diavolo ti prende?"
Mi sentii improvvisamente in colpa per la povera Yukie.
"Scusa Yukie.. sono solo incazzata e ho bisogno di sfogarmi in palestra" le spiegai mentre aprivo il borsone.
Yukie: "Okay ma cos'è successo?"
Rimasi un po' in silenzio.
"Quello stron-.. il professore di matematica, mi ha interrogata e non è andata bene" dissi sbuffando e raccogliendo i capelli in una coda.
Yukie: "Oh... riuscirai a recuperare il voto, ne sono sicura" mi sorrise e mi sentii rassicurata.
Dopo essermi vestita uscii per andare nella palestra. Una mattina meravigliosa si era trasformata in orribile e triste. Non mi aspettavo che mi avrebbe interrogata e nonostante le parole di Yukie, non ero convinta di poter recuperare.
Entrai nella palestra sbuffando ancora immersa nei miei pensieri. Non mi ero neanche accorta che Bokuto mi stava venendo in contro.
Me ne resi conto solo nel momento in cui le sue mani si posarono sui miei fianchi per avvicinarmi a se.
Bokuto: "ehy ehy ehy, tutto bene?"
I miei pensieri vennero spazzati via sentendolo vicino a me. Gli sorrisi malinconica.
"Ho preso l'insufficienza al test orale di matematica e non riuscirò a recuperare-"
Bokuto: "ti aiuto io"
Lo guardai sorpresa.
"Eh?"
Bokuto: "me la cavo in matematica e posso darti una mano" mi sorrise dolcemente e mi sentii subito meglio.
"Grazie grazie grazie" lo abbracciai e lui si mise a ridere.
Non era ancora arrivato nessuno, così io e Bokuto ci sedemmo a terra a fare stretching.
Bokuto: "oggi vuoi venire da me?"
"Koutaro io voglio studiare" gli dissi alzando un sopracciglio.
Bokuto: "Ehi ma per chi mi hai preso" mi disse mettendo il broncio che tanto adoro.
Mi misi a ridere sapendo che studiare con lui sarebbe stato difficile, conoscendo il suo livello di serietà. Però mi fidai.
"Va bene gufo, mi fido delle tue capacità matematiche" dico tirando gli occhi al cielo e incrociando le braccia. Si sporse leggermente verso di me per lasciarmi un semplice bacio, quando le porte metalliche della palestra si aprirono. Vidi Bokuto sbiancare quando la figura di Yukie fece capolino all'entrata.
Yukie: "TU." con lo sguardo infuocato indicò il ragazzo a pochi centimetri dal mio viso.
Bokuto: "Y-yukie n-non.."
In quel momento avrei davvero voluto ridere per quando fosse buffa la situazione.
Yukie: "TI AVEVO DETTO DI STARLE LONTANO E NON IMPORTUNARLA BOKUTO." si avvicinò velocemente al ragazzo, probabilmente con l'intenzione di fargli del male. Mi misi davanti a lui prima che Yukie potesse traumatizzarlo a vita.
"Yukie è tutto okay. Noi.." sorrisi arrossendo ma non completai la frase. Effettivamente nessuno dei due l'aveva messo in chiaro. Eravamo una coppia?
Yukie: "Voi...?.." chiese facendo saettare lo sguardo dalla mia figura a quella del gufo, che osservava la situazione nascosto dietro di me.
"Emh.. si, noi.. credo" mi bloccai di nuovo.
Bokuto: "Si, è la MIA ragazza" disse mettendo le sue braccia intorno al mio collo e facendomi arrossire.
"S-senti Yukie dopo ne parliamo ok?"
Per il resto dell'allenamento Yukie sembrò infuriata, ma principalmente con Bokuto.Prima di andare a cambiarmi chiamai Yukie, che stava mettendo a posto le ceste dei palloni.
"Yukie scusa se non te ne ho parlato ma è successo tutto molto in fretta e nemmeno io sapevo cosa provassi nei suoi confronti" le dissi tutto d'un fiato. Ero davvero dispiaciuta e mi sentivo in colpa.
Yukie: "T/n scusa, non volevo sembrare invasiva.." mi guardo con degli occhi da cucciolo.
Yukie: "non voglio che quell'idiota faccia soffrire una mia amica" disse abbassando lo sguardo.
Le sorrisi dolcemente e la abbracciai. Sapevo molto bene che Yukie era molto premurosa nei miei confronti.
"non ti preoccupare"Dopo essermi cambiata trovai Bokuto nel solito posto ad aspettarmi.
Bokuto: "hai parlato con Yukie?"
"Si, non penso che cercherà più di ammazzarti" dissi ridacchiando.
Bokuto: "non ridere!! È spaventosa"
La sua ultima affermazione mi fece ancora più ridere. Arrivammo a casa sua e ci sedemmo per terra davanti al tavolino del salotto, dove la sera prima ci eravamo addormentati.
Iniziai a fare degli esercizi sotto la supervisione di Bokuto, che era sorprendentemente bravo.
"allora non sei così tonto" gli dissi ironica.
Bokuto: "infatti non sono io quello che ha preso un votaccio oggi" mi rispose con un sorrisetto stampato in faccia. In tutta risposta chiusi il quaderno pieno di esercizi e scarabocchi, e mi girai dandogli le spalle.
Bokuto: "Eddaiii non fare così" disse ghignando.
Prima che potessi continuare imperterrita ad ignorarlo, sentii le sue mani che da dietro, si posarono sulla mia pancia. Iniziò così a farmi il solletico e per sua soddisfazione mi girai verso di lui per fermarlo. Ebbe così inizio una vera e propria guerra di solletico. Se ci avesse visto qualcuno, avrebbe sicuramente pensato che fossimo due bambini troppi cresciuti.
Alla fine, ci ritrovammo entrambi esausti sdraiati per terra a guardare il soffitto.
Bokuto: "pensi di poter recuperare il voto?"
"mh non saprei, posso pur sempre giustificarmi dicendo che 'qualcuno' mi ha distratta" dico spostando il mio sguardo su di lui.
Bokuto mi guardò ghignando e in un attimo si spostò sopra di me.
Bokuto: "io sono una piacevole distrazione però" era inevitabile leggere la fierezza e la convinzione sul suo volto mentre diceva quelle parole. Mi misi così a ridere e lo abbracciai facendolo avvicinare a me. Lui appoggiò la sua testa nell'incavo del mio collo e sospirò quando la mia mano affondò tra i suoi capelli.
Bokuto: "resta con me, ok?"
A quelle parole mi resi conto di quanto fosse tenero il temuto asso del Fukurodani. Era un idiota è vero, non si poteva assolutamente negare, ma aveva quel qualcosa di più maturo che lo rendeva speciale.
"Non vado da nessuna parte, gufo" ripresi ad accarezzargli la testa mentre lui cadeva in un sonno tranquillo e io mi godevo il suo caldo respiro sul collo.————-
SCUSATE SE CI HO MESSO UN POOO'
cercherò di aggiornare più spesso🥺💗
Comunque in questo periodo mi annoio davvero tantissimo quindi se vi va o avete voglia di parlare un po', scrivetemiii~. Mi piace conoscere persone nuove 👉🏻👈🏻❣️
Love u <3 byeee
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Bokuto Koutaro Xreader
Teen FictionT/n, una nuova ragazza piena di passioni arriva nella sua nuova scuola.. ma non sa che ci sarà qualcuno che renderà le sue giornate un po' più movimentate.