Bokuto Koutaro Xreader

-7

Finimmo di fare stretching e andammo a pranzare in un piccolo locale a fianco alla scuola. Il Seijho era rimasto a pranzare a scuola. Yukie mi fece conoscere le manager del Karasuno, che oltre che essere due bellissime ragazze, erano molto affidabili.
Tanaka: "T/n!! Ma quindi tu e Oikawa siete fidanzati?" mi chiese dal fondo del tavolo, così che tutti sentirono la domanda.
A Bokuto andò di traverso un sorso d'acqua che stava sorseggiando.
"No no! Assolutamente no. Siamo semplici amici" dissi ridacchiando imbarazzata.
Nishinoya: "Wow, non pensavo che tra amici ci si guardasse così intensamente. Insomma T/n, il Grande Re non faceva altro che fissar-" non concluse la frase grazie ad uno schiaffo di Daichi. Notai lo sguardo infuocato di Bokuto. Probabilmente perché si era reso conto di non essere l'unico ad aver notato quel dettaglio.
"Ah ma no.. Tooru è sempre stato un tipo protettivo" mi giustificai.
Yukie: "diamine ho dimenticato la sacca con il cellulare nella palestra" disse a bassa voce, ma io la sentii ugualmente. Io avevo già finito di mangiare, quindi era l'occasione ideale per uscire e scappare da quelle domande imbarazzanti.
"Vado io. Tanto è qui di fianco la palestra, ci metterò un attimo" le dissi sorridendo.
Mi alzai e mi infilai la felpa. Uscii dal locale senza nemmeno rendermi conto di avere Bokuto che camminava affianco a me.
"Come fai ad essere così silenzioso?"
Bokuto: "Forse sei tu ad avere la testa tra le nuvole"
Gli sorrisi.
"Quindi mi stai accompagnando?"
Bokuto: "è pericoloso uscire a quest'ora da sola" disse evitando il mio sguardo.
"Bokuto, è mezzogiorno."
Mi misi a ridere e lui a sua volta mise il solito broncio. Lo guardai ed era proprio carino con quella faccia. Arrossii quando mi accorsi di quello che avevo appena pensato.
Bokuto lo notò.
Bokuto: "perché sei rossa?" vidi la curiosità nel suo sguardo.
"Ah non lo so. Fa caldo non credi?" una parte di me avrebbe voluto sotterrarsi. Camminammo ancora per un paio di minuti. C'era un arietta fresca che faceva svolazzare leggermente i miei capelli, permettendomi di sentire dei brividi lungo il collo. Sorrisi leggermente e sospirai. Che sensazione magnifica. Mi girai verso Bokuto e notai che mi stava guardando.
Bokuto: "..wow.." disse semplicemente.
"Cosa?" gli chiesi spostandomi una ciocca di capelli che era caduta disordinatamente sul mio viso.
Bokuto: "emh cosa? la giornata, che giornata WOW" disse arrossendo leggermente. Certe volte proprio non lo capivo.
Arrivammo davanti al cancello dell'Aoba Johsai e intravidi una figura in lontananza. Rimasi però sorpresa da un gesto di Bokuto. Mi si avvicinò e mise un suo braccio intorno alle mie spalle, facendomi arrossire. Non gli dissi nulla. Lo guardai semplicemente con aria interrogativa ma lui aveva lo sguardo fisso davanti a noi.
Oikawa: "Ehi T/n!! Hai pranzato?" stava per avvicinarsi ma i suoi occhi si posarono sul braccio di Bokuto che, a sua volta, mi avvicinò a lui.
"Emh si. Stavo andando a prendere una cosa per la manager" gli dissi con un sorriso falso stampato in faccia. Ero nervosa. Sentivo una certa tensione nell'aria e oltretutto l'audacia di Bokuto mi aveva spiazzata.
"D-dai Bokuto andiamo alla palestra. Ci vediamo dopo Tooru" dissi e presi inconsciamente Bokuto per mano. I due ragazzi si lanciarono un occhiataccia e io inevitabilmente lo notai.
Appena entrammo nella palestra fortunatamente vuota, mi voltai verso il gufo.
"Si può sapere che ti prende?"
Bokuto: "Non so di che parli" sbuffò. Provai ad accennare qualche parola ma balbettai solamente. Mi rassegnai. Rimanemmo in silenzio per qualche secondo per poi accorgerci delle nostre mani ancora intrecciate l'una nell'altra.
"S-scusami" la tolsi anche se una parte di me avrebbe tanto voluto non farlo.
Andai verso la panchina dove Yukie aveva lasciato la sacca. Andai in contro a Bokuto e gli passai affianco per tornare indietro ma lui mi bloccò.
Bokuto: "Senti T/n-"
Yukie: "Ehi ragazzi! Grazie mille T/n. Quelli del Seijho ci hanno invitati a mangiare dell'anguria. Venite?"
Rimasi un attimo imbambolata.
"S-si si. Veniamo anche noi" guardai Bokuto e lui annuì.

Bokuto's POV
La seguii e arrivammo in una parte del cortile della scuola con dei tavoli. Mi andai a sedere vicino ad Akaashi, che era seduto nel prato.
Akaashi: "sei troppo tranquillo. Stai male?"
Mugugnai qualcosa. Ero troppo preso nel guardare Oikawa che girava intorno a T/n.
Akaashi: "senti ma perché non vai da lei e le parli?"
"eh?" lo guardai
Akaashi: "Dai Bokuto si vede lontano un miglio. Lo so che la aspetti ogni giorno dopo gli allenamenti e adesso stai ribollendo dalla gelosia"
Akaashi sapeva leggermi perfettamente. Mi conosceva fin troppo bene.
Akaashi: "hai la stessa faccia di quando in partita qualcosa va storto ed entri nella "modalità depressione""
"EHI NON È VERO!!" invece era verissimo ma non l'avrei ammesso.
Secondo Akaashi io avevo almeno 37 debolezze. Lui le conosceva tutte, dalla prima alle trentasettesima. Probabilmente Akaashi sapeva bene che T/n molto presto sarebbe diventata la n.38, a meno che non lo fosse già diventata. 
Akaashi: "T/n vieni con me e Bokuto un po' in palestra?"
Guardai con occhi sgranati il corvino. T/n annuì felice e venne verso di noi.
T/n: "Andiamo?" sorrise.
Andammo dentro la palestra e giocammo un po'. Lei si faceva alzare qualche palla da Akaashi e io le davo qualche consiglio.