Capitolo 10

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"Sono a casa!" Urlai, appena tornai da lavoro. Posai la borsa e mi tolsi finalmente i tacchi che tanto odiavo. Avevo sempre preferito le converse a questi orribili tacchi. Salii di sopra e notai che demi non c'era ma trovai un biglietto. "Sono andata a fare la spesa, stasera pizza fatta in casa:)" scossi la testa e sorrisi posando il bigliettino sulla scrivania per poi andare a farmi una rilassante doccia calda. Andai in bagno e iniziai a spogliarmi per poi entrare in doccia. Sentii il telefono squillare ma avrei risposto dopo.
Il mio primo CD era ormai stato inciso e aveva fatto molto successo. Non ringrazierò mai abbastanza Scooter Brawn per avermi dato questa possibilità. Ero da poco "famosa" se così si può dire. Mi suona così strano dirlo su di me. Tra un pensiero e l'altro uscii dalla doccia e afferrai subito il telefono. Una chiamata persa da mia madre. Cosa vorrà mai? La richiamai.
"Mamma cosa c'è? Stavo facendo la doccia" "che cosa cazzo hai fatto, cristina? Ehhh?" Scossi la testa. "Di cosa parli?" "Sui cazzo di giornali e persino su internet ci sono delle foto di te e demi lovato che vi tenete per mano a Disneyland e addirittura dove vi baciate." "Dov'è il problema?" "Sei famosa ora,Cristina,vedi di non farmi fare figure di merda." "Ah ho capito dov'è il problema. Sei omofoba,lo sapevo già questo. Ti ricordo che quella famosa sono io, e tu non c'entri un emerito cazzo con questo!!! adesso per favore,lasciami vivere la mia cazzo di vita in santa pace" urlai e attaccai gettando il telefono sul letto in preda alla rabbia. Girai lo sguardo e vidi demi sull'uscio della porta guardarmi perplessa. "Che succede,piccola?" "Quell'omofoba di mia madre,nessuna novità." "Cosa e successo?" "Ci ha viste a disneyland mano nella mano e sembra chissà che cazzo è successo ." "Oh... non lo accetta?" "Nessuna novità." Mi sedetti sul letto nervosa. Demi si sedette affianco a me. "Capisco che deve essere dura. " "no. Tua madre ti ha accettata." "Si ma anche per lei è stato difficile. Facciamo così. Adesso mi aiuti a fare la pizza e non ci pensi okay?" Annuii e sorrisi. "Ci metto poco. Mi asciugo i capelli e arrivo" "ti aspetto piccola " mi sorrise e mi bació la guancia andando in cucina.

-Poco dopo-

"Oh sei già scesa!!" "Si. Devo aiutarti?" "Mmh prendi la farina." Sorrisi e aprii il mobile dove c'era la farina. Iniziammo a fare la pizza. "Brutte situazioni con i tuoi eh?" "Lascia stare. " "beh se non ti va di parlarne okay..." ci fu silenzio per un po', continuai ad impastare.. "una volta mi innamorai di una ragazza ma a causa sua dovetti lasciarla. Mi fece passare l'inferno... non ho più smesso di amarla. Ma da quando ho incontrato te l'ho dimenticata " sorrisi. "Davvero? E cosa faceva?" "Io ho avuto il coraggio di dirglielo,sembrava l'avesse presa bene ma.. all'improvviso é successo un casino. L'ha chiamata dicendo di starmi lontana. " "oh..." sospiró Demi infornando la pizza. Si asciugò le mani e mi guardò. "Mi dispiace tantissimo.." mi abbracció e sospirai restando tra le sue braccia . "Ti amo Demi. Ti amo sul serio.. t-tu sei importante." "Ti amo anch'io. Non avrei mai pensato di dirlo ma.. io provo qualcosa per te, Cristina." La guardai e le spostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio. "E voglio che tu sappia che non stiamo facendo nulla di male. È amore. Io ti amo, e non lascerò che l'ignoranza rompa il nostro amore." Continuó, per poi unire le sue labbra alle mie.

My name is Demi Lovato.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora