My name is Demi Lovato.

Capitolo 12

Mi svegliai a causa della sveglia che suonó.
"Mmm... lasciami dormire un altro poco." dissi sbuffando e girandomi dall'altro lato del letto. "Dobbiamo alzarci piccola. Sono le 11." Mi disse demi accarezzandomi i capelli. Aprii gli occhi e la guardai in tutta la sua bellezza. È sempre stata così bella senza tutto quel trucco,con le lentiggini e i capelli spettinati. "Mi spieghi come fai ad essere così perfetta anche a prima mattina? Io sembro un fantasma" Risi guardandola. "Ma che perfetta. " "oh si che lo sei." Mi avvicinai alle sue labbra e la baciai. La sentii ricambiare il bacio con foga, mi misi su di lei e la guardai. "Mi fai impazzire." Sussurrai. "Anche tu. Dai,alziamoci, ti preparo una bella colazione." "Mm. Se proprio desideri" mi alzai dal letto  e andai alla porta,sculettando. Lei mi guardò ridendo e scese insieme a me.
"Latte con biscotti?" Sorrise. "Puoi scommetterci!" "Che ne dici invece.. se ti allatto io?" Spalancai gli occhi e sputai l'acqua che stavo bevendo. "Demetria." "Non chiamarmi così. Che ho detto? Siamo sole." "Sei la solita porca." Presi il latte e lo misi nella pentola facendolo scaldare. "Dai siediti." La vidi sedersi a tavola e appena fu tutto pronto facemmo colazione insieme.

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"Dove vai vestita con quella gonna così corta?" Dissi,guardandola sull'uscio della porta. "A casa di Marissa." Disse. "Marissa? Non ci avevi litigato?" "Sisi ma ci ho fatto pace" mi avvicinai a lei e la abbracciai da dietro guardando la sua immagine riflessa allo specchio. "Sei bellissima." Le dissi. "Cavolo, tu di più." "Allora divertitevi. Dove andrete?" "A fare shopping e mangiare qualcosina." Disse prendendo la borsa. "Okay,io finisco di fare le prove per il tour con la prof di canto." "Buona fortuna. Chiamami più tardi." Annuii e la vidi uscire dalla porta.
Indossai una tuta a caso e andai all'accademia.
"Finalmente sei qui,cri." Disse la mia professoressa. "Sono un po' raffreddata ma spero che andrò bene." "Tu vai sempre bene. Non devi preoccuparti." "È che.. sono abbastanza ansiosa" "lo so. Però alla fine fai sempre tutto bene. Sei solo ansiosa. Dopo ti preparo una tisana okay?" "Va bene. Iniziamo."
Iniziai a fare i riscaldamenti e poi iniziai a cantare. Cantai una canzone molto importante per me. Parlava della mia storia. Di tutto ciò che ho passato. Ogni volta che la cantavo,mi emozionavo. Quando aprii gli occhi notai che anche Kate, la prof di canto,stava piangendo.
"Dio Cristina. Questa canzone.." "è la mia preferita" affermai. "Anche la mia" "posso fare una pausa?" "Certo,va pure" sorrise lei. Mi alzai e andai fuori. Composi il numero di demi e la chiamai. Vidi che non rispose. Magari starà facendo qualcosa . Mi accesi una sigaretta e fumai poggiandomi al muro,fuori la scuola. Poco dopo , il mio cellulare squilla e apparse il nome di demi. Mi affrettai a rispondere. "Amore." Esclamai. "Amore! Scusa se non ti ho risposto,facevamo shopping" "oh è tutto okay. Io tra poco ho finito" "va bene! Allora,quando arrivi a casa mi chiami." "Certo." D'un tratto vidi un volto fin troppo familiare avvicinarsi a me. "Cristina, ora devi ascoltarmi. " era mia madre. Sbuffai. " ti richiamo dopo amore" "tutto bene?" Disse demi,sentendo una voce dall'altro lato del telefono. "Sisi , poi ti spiego. A dopo amore" attaccai e misi il telefono in tasca continuando a fumare. "Mi senti? Questa me la paghi cazzo. ME LA PAGHI! SANNO TUTTI CHE SEI LESBICA!!! Tutto il mondo!!! Ora che sei famosa.." la bloccai subito. "Ora che sono famosa cosa! Eh??? Ti faccio fare la figura di merda? Ti ricordo che questa è la mia vita non la tua. E TI RICORDO ANCHE CHE HO 20 FOTTUTI ANNI,UN LAVORO MIO E LA MIA CAZZO DI CASA E TU NON PUOI DIRMI COSA CAZZO FARE. SOLO PERCHÉ SONO FAMOSA NON SIGNIFICA CHE SONO UN OGGETTO!!! IO AMO DEMI. METTITELO IN TESTA. NON MI FOTTE UN CAZZO DI COSA PENSATE VOI. STAVOLTA NON MI TOGLIERETE L'AMORE. STAVOLTA NON VE LO LASCERÒ FARE. ADESSO FAMMI IL PIACERE DI CHIUDERE QUELLA CAZZO DI BOCCA,CHE HO DA FARE COSE PIÙ IMPORTANTI. Urlai e poi entrai di nuovo nell'accademia sbattendo la porta.