Non Puoi Sfuggirmi (capitoli 1-10)

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Pensavate di esservi liberati di me?

Ebbene sì, sono vivo e vegeto e non ho intenzione di abbandonare il mio compito.

Specie davanti ad una cosa del genere.

Chi me lo ha mandato preferisce restare anonimo, ma sappiate che è merito suo se possiamo leggere ciò. Ringraziatelo spiritualmente.

So grab your tea-cups and LET'S GO!

La trama è ciò:

"Alexander Smirnov ,mafioso russo di trent'anni anni, sembra non avere un tallone d' Achille. Bello da far male ,tanto quanto spietato e gelido, rappresenta un sogno impossibile per ogni donna. Un giorno intraprende un viaggio in Inghilterra ed è proprio qui che incontrerà una giovane studentessa diciottenne caparbia e sfrontata di nome Esmeralda . La ragazza, nel fiore dell'età e della sua bellezza, sarà una tentazione intensa per lo spietato Alexander, non abituato a rifiuti e pronto a tutto per averla, anche contro il suo consenso (sì, ehm, amo è un goccio reato).

~ Lei vorrebbe solo sfuggirgli.

Lui la vuole a ogni costo e senza mezzi termini.~"

Lo stile è ampolloso come lo schifo e ciò rende la storia scorrevole come un fiume in secca.

Sarà che io sono un po' scaricatore di porto dentro, ma leggo delle frasi che ti fanno venire voglia di rotolare per terra.

Utilizzare termini "ricercati" non rende la storia più "profonda".

Ok, la protagonista è sì molto acculturata, ma non ci credo che nel ventunesimo secolo una diciottenne utilizzi il termine "caparbia". In un contesto informale. Non ironicamente. Specialmente se poi canna accenti e quant'altro. Ma magari sono io.

Ultima precisazione: oggi è il mio compleanno!

Sì sono egocentrico come lo schifo. Ma non ne vedo il problema.

Ma ora buttiamoci nella storia.

Il primo capitolo è noioso a bestia. Ma proprio tanto.

La storia inizia col risveglio della nostra protagocippa, il cui nome è Esmeralda, che ci tiene a fare alcune precisazioni:

-frequenta il college più prestigioso di Londra. Non come quei popolani schifosi della scuola pubblica.

-il papi e la mami sono italiani e la hanno spedita a calci nella patria del tè perché non c'avevano voglia di averci 'sta scassabelino tra le palle. E biasimali.

No, in realtà la scusa è che "vogliono promuovere la sua conoscenza dell'inglese". Ma non ci credo nemmeno se lo vedo.

-la tipa ha un tato di cui non ce ne può fregare di meno

-il papi c'ha er ca... pardon "la sua attività dal punto di vista economico è fiorente e redditizia"

-è maggiorenne e "caparbia ed indipendente".

E se non vi siete già rotti le scatole possiamo vedere i veri avvenimenti di questo capitolo.

Ah, lei per colazione si gusta un cornetto alla crema, "tipicamente italiano".

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Alla gogna! - Come Fede decise di mostrare al mondo il suo carattere di merda.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora