Supernova: Anime gemelle

Capitolo 1" Due nuovi studenti "

Bip.....Bip.....Bip......
<Maledetta sveglia>dico allungando la mano e spegnendo la sveglia sul mio comodino,mi metto a sedere e mi stiro le braccia in alto,come faccio tutte le mattine,guardo la sveglia e mi alzo in fretta e furia notando che sono le 7:35 ed io devo essere a scuola alle 8:00.Apro l'armadio e scelgo cosa mettermi,prendo dei jeans neri e mi metto una maglietta grigia con un piccolo alieno e delle superstar.Vado in bagno e mi faccio velocemente la doccia,mi cambio e mi trucco leggermente con un po' di mascara e un po' di burrocacao alla ciliegia,mi asciugo i capelli e me li pettino facendomi una treccia laterale.

Esco dal bagno e scendo le scale andando in cucina per fare colazione,entro e vedo già mia madre,mio padre e Alice che fanno colazione mentre ridono,<Buongiorno famiglia>li saluto scherzando sorridendo,loro mi guardano ridendo <Buongiorno K>mi salutano in coro,ah già, uno dei soprannomi che mi danno è K,solo l'iniziale del mio nome,sorrido e mi siedo a tavola con loro facendo colazione.

Mi incammino verso scuola con le cuffie nelle orecchie e con la musica ad alto volume,casa mia è un po' vicino scuola,quindi vado sempre a piedi,dopo 10 minuti arrivo al cancello e vedo che c'è già Crystal che,come sempre,ha il telefono in mano,sorrido pensando ad uno scherzo da farle,mi avvicino piano piano dietro di lei e le respiro sul collo,lei odia chi gli respira vicino,crede che possano essere dei vampiri, urla e fa cadere il suo telefono,scoppio a ridere piegandomi in due,non ce la faccio,è troppo divertente.

Tutta la scuola ci fissa, ma noto due ragazzi in un angolo,sono molto carini,ci fissano ridendo,mi riprendo sentendo un tossire al mio fianco,mi giro lentamente e con un sorriso nervoso in faccia,Crystal quando si arrabbia fa veramente paura,riprende il telefono per terra e mi fissa arrabbiata,alzo le mani sorridendo, <Tu non puoi uccidermi,sono la tua migliore amica e tua sorella>le dico e lei sorride e mi prende le mani,<ti perdono solo perché mi hai detto da dove viene la mia anima gemella> dice ridendo,la guardo storto ma poi le sorrido,lei è unica nel suo genere.

Entro in classe e vedo che non c'è nessuno mi siedo ed aspetto,dopo vari minuti arrivano tutti insieme alla professoressa,comincia l'appello fin quando non bussano alla porta,<avanti>risponde la prof,la porta si apre ed entra uno dei due ragazzi che ho visto fuori,<mi scusi,sono il nuovo alunno>dice rivolto verso la professoressa,lei annuisce.

<Presentati alla classe e scegli tu il tuo nuovo posto>gli dice,lui annuisce e si mette al fianco della cattedra,io non lo guardo,non s'interessa più di tanto,va bene un po' mi interessa,<ciao,io sono Daniel e mi sono trasferito qui qualche giorno fa,prima vivevo in America>dice con un accento americano,lo guardo con la coda dell'occhio,vedo che mi fissa con i suoi occhi verdi ed un sorrisetto sul volto.

Non capisco perché mi fissa così, ma non gli do tanto peso,la lezione prosegue lentamente,io ho guardato tutto il tempo fuori dalla finestra,ma ho sentito lo sguardo di Daniel addosso a me da quando si è seduto al suo posto.