Fuck love. Oltre l'impossibile.

16

Jalisse

Sono appena entrata nel motel. Devo dire che la vita qui è diversa. Mi ha fatto strano vedere così tanto traffico oer le strade.
Questo posto è piccolo,bello,ma molto freddo.
Prendo il telefono. Vedo il messaggio di Andrea. Non mi aspettavo una reazione del genere. Mi sento in colpa,perché so come sta.
"Sono appena arrivata in motel".
Invio il messaggio e mi lascio cadere sul letto. Il telefono squilla subito.
"Ti videochiamo,così mi racconti un po' ".
"Va bene amore".
Rispondo alla videochiamata con molta agitanzione.
È bellissima,fa strano vederla dentro uno schermo. Ci emozioniamo,emozione di tristezza. Leggo nei suoi occhi la voglia di spaccare tutto,la voglia di raggiungermi anche correndo. Nasconde il viso e con la mano simula le carezze. La sento piangere.
"Vorrei stare lì"  Dico sottovoce con molta difficoltà.
"È tutto okay,non preoccuparti". Dice piangendo. Le do un bacio,immaginando di baciarla realmente.
"Come è andato il viaggio?" Chiede interessata. Ha gli occhi lucidi,ma nasconde la tristezza,o almeno in parte.
Inizio a raccontarle tutto: come si è svolta la situazione in aeroporto,sia a Brindisi che qui a Roma, cosa ho provato sull'aereo,cosa ho pensato.
"Luca?" Mi interrompe appena si rende conto che stavo per evitare l'argomento.
" Niente di che amore, mi ha solo chiamata per nome. Non preoccuparti".
"Lo conosco bene quello stronzo.."
" Amore,per favore"
"Hai ragione,non mi va di incazzarmi. Mostrami la stanza su". Sorride.
"È piccolina,non è casa nostra". Rido e lo fa anche lei.
"La voglio vedere". Sorride di nuovo.
Quel sorriso cosi fragile,dolce e delicato,che già mi manca.
"Mi manchi.." Aggiungo.
"Anche tu Jalisse, questa casa è freddissima senza te.."
Le do un bacio. È così ridicolo baciare uno schermo,sapendo che sapore hanno le sue labbra.
Le mostro tutta la stanza. Poi lei mi racconta che è andata dal capo,domani inizierà a lavorare,io inizierò a cercare casa. Lei mi dice che mi manderà un po' di soldi sulla mia carta di credito,non insisto a dirle di no perché so come è fatta.
Restiamo a guardarci,morderci le labbra per la voglia di baciarci,simulare carezze per la voglia di coccolarci,dirci vari ti amo.
"Ho bisogno delle tue carezze.."
Sorrido e le dico di immaginare. Dopo pochi minuti si addormenta,proprio come si addormenta va sul mio seno.Resto un po' di tempo a guardarla,vorrei stare li.
La prima notte senza lei, domani la prima mattinata. Sarà difficile,voglio vederla al più presto. Mi manca.