Ieri non vi ho vista arrivare al solito posto in cui vi incontravo prima che vostro padre mi vietasse di vedervi, e mi sono rifiutato di scrivervi una lettera la sera.
Sono certo di aver capito bene ciò che è accaduto ieri mattina in quella chiesa, ed è chiaro che foste voi la donna che stava uscendo da lì, mano nella mano con il secondogenito della famiglia Jaeger...
Non posso dire di essere contento per voi; nonostante il vostro viso sembrasse rilassato e in parte felice dell'unione con il giovane, ho percepito in voi l'angosciante sconfitta di non essere riuscita a ribellarvi precedentemente.
Vi siete arresa, dunque?
Mi dispiace che non siate voluta venire via con me, o meglio, che non ne abbiate avuto modo. Purtroppo, è tutta causa mia. Benché non sia l'uomo più bello di questa cittadina, per lo meno avrei potuto rendervi parte della felicità che vi è stata tolta da quando avevate solo quattordici anni.
Al momento ho un nodo alla gola che mi uccide, mi soffoca; potrei semplicemente fare l'uomo ed andare avanti per la mia vita, con la consapevolezza che, a prescindere dai futuri avvenimenti, non potrei mai avervi. Eppure non mi nascondo e ammetto che qualche lacrima ha avuto modo di bagnare il mio vestito, nel vedervi calzare l'abito bianco e il velo, che disturbava costantemente la vostra acconciatura meravigliosa.
Potrete mai perdonarmi per non essere nato con le vostre stesse ricchezze? Per non essere degno di voi?
Avrei preferito il mondo prendesse un'altra decisione e non vi condannasse a questa infelice fortuna.
Spero che le mie lettere le conserverete, finché avrò vita. Poi, potrete semplicemente gettarle nel caldo fuoco della vostra lussuosa abitazione, così avrete davanti a voi l'idea della reazione del mio cuore quando vi ho davanti.
Jean Kirschtein.
24 Ottobre 1774
STAI LEGGENDO
꒰꒰ 🥠 ꒱꒱ 𝐭𝐡𝐨𝐮𝐠𝐡𝐭𝐬. | Jeankasa
FanfictionLa storia di Jean e del suo amore nei confronti di Mikasa, promessa sposa d'un altro uomo. Ogni sera lascia delle lettere sulla finestra della camera della ragazza, già consapevole da tempo immemore dell'amore di lui, finché non viene a sapere del m...
