•𝔾𝕨𝕦𝕟𝕔𝕒𝕟•

{Capitolo 2}

Duncan's pov

Mi ritrovo davanti alla casa della dark e così suono il campanello.
Ad aprirmi arriva Liam, il fratellino di Gwen, anche se quei due non si sopportano so che in fondo si vogliono un mondo di bene.
"Hey Duncan"
"Hey ometto" gli dissi dandogli un buffetto sulla testa.
"Sei qua per mia sorella, giusto?" disse con aria di ovvietà alzando un sopracciglio.
Sorrisi divertito "Esatto".

"GWEN MUOVITI!" aveva urlato il ragazzino spostando la testa verso la cucina. Ormai conoscevo quella abitazione come i palmi delle mie mani e sapevo anche che in questa casa si usavano le urla per comunicare.
Gwen era quella che, ovviamente, non lo faceva quasi mai con le persone, con gli oggetti...beh...era un'altra storia hahaha.

Una piccola figura sbucò da dietro la porta, era Gwen che prese lo zaino nero appoggiato all'uscio. Mi salutò sorridendo facendo un gesto con la mano e io ricambiai.
"Liam, mamma torna stasera sul tardi perciò ti ho lasciato qualcosa da mangiare in forno, ci vediamo"
"Ok, a dopo" rispose il ragazzino prima di chiudere la porta alle nostre spalle.

Iniziammo a incamminarci, la guardai attentamente; oggi portava una felpa viola scuro di almeno 2 taglie in più, degli short e un paio di calze a rete. Stava bene oggi, ma che dico sta sempre bene sia che sia vestita con un vestito elegante, sia in pigiama che in qualcun'che altro modo.
Ok, Duncan finiscila.

"Ehy oggi siamo più nani del solito"
"Oh, finiscila Duncan" mi rispose alzando gli occhi al cielo e io risi con un ghigno stampato in faccia.

Gwen è alquanto bassa e solitamente mette degli stivaloni che le danno quei 5 cm in più. Questo non cambia tanto la situazione dato che con gli stivali arriva al massimo al metro e 60 hahhaha.
Comunque sta di fatto che oggi indossava un paio di vans nere e bianche che la rendevano, beh più bassa del solito.

Passammo il tragitto a ridere e a sparare cavolate di ogni genere. Anche se a separarci dalla nostra meta erano 10 minuti scarsi, sembravano molti di più e momenti come questo vorrei durassero in eterno; wow Duncan sei diventato proprio un poeta!

Alla fine arriviamo alla caffetteria dove ci incontriamo di solito col nostro gruppetto, ovvero Geoff, Bridgette,  Leshana, Scott e Trent. Questi ultimi 2 però non ci sono perché il rosso abita fuori città e il chitarrista non ne ho idea e sinceramente non ci tengo neanche a saperlo, quel tipo non mi è mai stato molto simpatico e lo è diventato ancora meno da quando a metà dell'anno scorso ha iniziato a uscire con la dark, ma che diavolo ci vede in quel tipo!
Piace alle ragazze solo perché sa suonare una chitarra, ma a me non ha mai convinto e spero per lui che non abbia brutte intenzioni con Gwen altrimenti se la vedrà con me.
Non gli permetterei mai di farle qualcosa.

Mi avvicino a Geoff "Hey amico" "Hey" gli rispondo mentre ci diamo un pugno con la mano. Geoff è il mio migliore amico, siamo praticamente fratelli ne abbiamo combinate di tutti i colori assieme e ci divertiamo sempre da matti.
Ci giriamo e leggermente più avanti vediamo le 3 ragazze. Leshana inizia a strattonare Gwen con un grande abbraccio, Gwen sembra perdere il respiro. "Leshana volevi per caso uccidermi?!" disse la gotica abbastanza infastidita. Gwen odiava le persone che la toccavano troppo, si infastidiva anche solo per un abbraccio un po' più pieno di forza. Io e Geoff guardammo la scena da lontano e iniziammo a ridere.
Poi si avvicinò Bridgette, la bionda surfista fidanzata del mio migliore amico, prese la dark a braccetto e Gwen sembrava apprezzare di più quel gesto, che anche se amichevole, era più semplice e discreto. Sorrise alla bionda e poi a Leshana che la guardava con una faccia ancora colpevole e divertita allo stesso tempo.
"Allora vogliamo entrare?" disse Geoff indicando la porta della caffetteria di fianco a noi.
La bionda e la ragazzona dissero un grande si pieno di entusiasmo, mentre Gwen si limitò a fare un lieve cenno col capo.

Entrammo e Bridgette, Geoff e Leshana ordinarono delle ciambelle, mentre io Gwen solo del caffè. Siamo molto simili anche su questo, non facciamo mai una vera e propria colazione e poi beviamo un caffè la mattina, altrimenti crolliamo già alla prima ora. Specialmente Gwen, una volta non lo ha preso e si è dovuta bagnare la faccia di acqua gelida per risvegliarsi il problema è che era dicembre e avevamo un finestra aperta in classe (non chiedete), cosi il giorno dopo si è presa un bel raffreddore, continuo a ricordarglielo ancora adesso, hahhaha.

Finiamo e ci avviamo verso scuola.
Mentre camminiamo e io parlo con Geoff mi sorge un dubbio, dov'è Gwen?
Guardo davanti a noi ma le uniche erano Bri e Leshana. A un certo punto un senso di preoccupazione mi avvolge, non so il perché ma inizio ad avere paura, perché non vedevo Gwen?
A un tratto abbasso lo sguardo verso la mia sinistra e vedo un figura pallida e minuta, dai capelli neri e gli occhi dello stesso medesimo colore. Mi guarda con aria incuriosita, si vedeva tanto che ero preoccupato?
Geoff continuava a parlare e le 2 ragazze più avanti erano tranquille.
Già dimenticavo, Gwen è un'ottima osservatrice, nota cose che gli altri non notano, riesce quasi a leggere all'interno delle persone.
La guardo con un sorriso dolce per non farla preoccupare inutilmente a causa delle mie paranoie. Ma lei continua a guardarmi e i nostri sguardi si incrociano, i suoi occhioni neri come la notte mi incantano e mi imbambolo a guardarli. Gwen se ne deve essere sicuramente accorta dato che mi ha regalato un sorriso dolce e sincero. Regalato perché era un sorriso che non avrebbe dato a chiunque. Me ne aveva regalato numerosi ma ognuno era unico. A quel punto anche Gwen si era incantata ma fu distratta da Geoff che le fece una domanda, devo ringraziare il mio amico per questo altrimenti saremmo rimasti così per altro chissà quanto tempo, il che non sarebbe stato male ma ho il presentimento che si sarebbero fatti subito delle domande.

Dopo qualche secondo anche io mi risvegliai da quello che stato di trance in cui mi facevano entrare gli occhi di Gwen. Continuammo le nostre chiacchiere e questa volta si aggiunse anche Gwen fino a quando non arrivammo a scuola.

Ok, secondo capitolo.
Per ora credo che posterò il lunedì e il giovedì dato che ho i capitoli già pronti, poi si vedrà.

Che cosa sarà successo a Duncan?
Beh lo scopriremo più avanti :))))

Spero sia piaciuto e ARRIVEDERCI ;)