{Capitolo 13}

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*il giorno prima

Gwen's pov

Sto camminando velocemente verso casa ripensando a prima. Ho ancora le guance rosse ed incandescenti.
Forse è stata colpa mia, forse non mi sarei dovuta avvicinare cosi tanto a lui. Ma avevo bisogno di quel contatto, di quel calore.
Mi sento sempre più confusa.
Continuo a dire che è il mio migliore amico, ma quando sono con lui sento cose che non ho mai sentito con qualcuno prima d'ora.
Tra un pensiero e l'altro alla fine mi ritrovo davanti la porta di casa.
Apro la porta e così entro dentro e inizio a sentire urla tra una stanza e l'altra, casa dolce casa...
Vuol dire che mia madre è a casa, perciò salgo le scale e la ritrovo nel corridoio con una cesta di panni tra le braccia mentre urla qualcosa a mio fratello. Si accorge di me.
"Ciao tesoro, com'è andata a scuola?" mi disse sorridendomi dolcemente
"Tutto bene, senti ti devo chiedere una cosa..." dissi mentre mi torturavo le mani.
"Dimmi pure" mi aveva detto appoggiando la cesta che aveva tra le braccia per terra.
"Domani sera Leshana mi ha invitata a casa sua per fare un pigiama party, ci sarà anche Bri. Posso andare?"
nel mentre mi grattavo nervosamente il palmo della mano, ero nervosa. Se scopre che le ho detto una cavolata non mi farà sicuramente andare alla festa e si arrabbierà all'inverosimile.
"Ma certo tesoro, ma va tutto bene?
Ti vedo ansiosa" mi disse in modo premuroso.
Ma è mai possibile che faccia sempre casini!
Deglutì a vuoto, per poi sfregare i palmi delle mani tra di loro. No, non potevo cedere altrimenti sarei morta. Ma cosa avrei potuto dirle, con un niente non me la sarei scampata. Così inventai una scusa a caso.
"E che oggi abbiamo fatto un test e sono abbastanza preoccupata per il risultato, ma va tutto alla grande" le dissi in tono impacciato, si vedeva che non sapevo neanche io cosa stavo dicendo.
Mia madre mi guardò perplessa e mi stava sicuramente per scovare a mentire, quando un rumore ci distrasse entrambe.
"Il campanello?" disse indicando la porta. Corsi velocemente giù per le scale, rischiando anche di cadere e poi aprì la porta.
"Hey Gwen, io e Leshana siamo passate a prenderti, per andare tu sai dove..." era Bri, che disse l'ultima frase bisbigliando a denti stretti.
"Oh, certo prendo la borsa e arrivo" dico mentre mi precipito in camera per recuperare una borsa che uso spesso e metterci dentro l'essenziale.
"Non sapevo dovessi uscire con Bridgette, dove andate di bello?" una voce femminile che proveniva dall'uscio mi fece voltare.
"Andiamo a fare un giro, scusa se mi sono dimenticata di dirtelo mamma" le rispondo mentre mi avvio per le scale.
"Tranquilla non è un problema, stasera non ci sono e rientro tardi, perciò non aspettarmi per cenare" le sorrido mentre esco di casa, almeno se devo portare a casa un vestito non dovrò nasconderlo chissà come, anche se ho i miei seri dubbi che questo accada.
Io e Bri saliamo in macchina e dopo poco arriviamo in centro e così entriamo in un centro commerciale.
Non li adoro particolarmente, non amo fare shopping o cose del genere, ma alle volte ci vengo con Bri e Leshana per accontentarle, ma devo essere sincera c'è qualche negozio che piace anche a me.

Stiamo camminando tra le lunghe gallerie piene di negozi, abbiamo prima preso qualcosa da Starbucks e le due si sono fermate a prendere dei costumi da bagno; considerando che siamo già a maggio.
"Allora mozzarellina che ha detto tua madre per domani sera" mi dice Leshana a un certo punto.
Finisco l'ultimo sorso del mio milkshake e poi la guardo sorridendo
"Beh, diciamo che è...un si" le rispondo e subito si mettono a saltellare e strillare qualcosa di incomprensibile.
"Bene, allora seguitemi" ci dice la bionda per poi prendermi la mano e trascinarmi verso la direzione scelta da lei. Anche Leshana la segue, con cui mi scambio uno sguardo interrogativo e divertito.
Ci ritrovammo davanti a un negozio, aveva un'insegna molto luminosa e le pareti bianche e azzurre pastello. C'erano parecchie persone dentro, tutte provando abiti. Entriamo e Leshana e Bri si mettono all'opera per cercare qualcosa che gli piaccia, mentre io faccio un giro svogliatamente. Era pieno di abiti super colorati e non me ne piaceva uno, brillantini, pailettes, colori sfavillanti; mi stava venendo il mal di testa.
Finalmente Bri e Leshana trovarono qualcosa e così lo provano.
La prima aveva scelto un vestito verde chiaro, molto attillato che le arrivava sopra le ginocchia. Leshana invece optò per uno più appariscente, rosa e pieno di brillantini. Non è proprio il mio tipo, ma a Leshana sta da dio.
"Allora Gwen, tu che hai trovato?" mi chiede Bridgette dopo che Leshana uscì dal camerino
"Ah io niente, non è il negozio che fa per me"
"Hey no, non ci provare. Ora ci pensiamo io e Bri a trovarti qualcosa" mi dice Leshana che, senza lasciarmi il tempo di controbattere, prende la bionda per un braccio e la porta in giro per il negozio.
Dopo circa 15 minuti le vedo tornare con un vestito in mano
"Provalo, su" mi dice Leshana porgendomelo.
Sbuffo rassegnata e mi avviò nel camerino con il vestito tra le mani.

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